Un Gp di F1 a Copenaghen o al Nurburgring? Due idee concrete per il 2019
Il campionato di Formula 1 2018 non è ancora iniziato, ma Liberty Media guarda già con interesse al futuro della categoria. Questa volta però, non si tratta di cambi regolamentari o di introduzioni tecnologiche più o meno gradite dagli appassionati. La cordata statunitense si sta infatti impegnando per raggiungere un altro obiettivo che sta molto a cuore a Chase Carey, ovvero quello di riportare la massima categoria automobilistica alle sue radici storiche, fissando più gare in Europa nel calendario ufficiale.
Per il 2018 la questione è già stata affrontata e risolta, a tal punto che il prossimo campionato vedrà il tanto atteso ritorno di Francia e Germania tra gli appuntamenti ufficiali del mondiale (rispettivamente sul circuito “Paul Ricard” di Le Castellet e ad Hockenheim), segnando così il rientro di due tappe tradizionali nel “vecchio continente” dopo una lunga attesa.
Gli affari e gli accordi però non possono attendere, tanto che la stessa Liberty Media è già in trattative avanzate per ridisegnare gli appuntamenti della Formula 1 per il 2019.
Tra due anni infatti, si potrebbe assistere contemporaneamente ad una novità assoluta e ad un ritorno all’insegna della tradizione. Ecco di cosa si tratta:
La Germania spinge sull’acceleratore: Nurburgring pronta a tornare nel 2019
Mentre il 2018 segnerà il ritorno dello storico circuito di Hockenheim in Formula 1, il 2019 potrebbe essere l’anno buono per la reintroduzione in calendario di un altro leggendario tracciato tedesco: Nurburgring.
Secondo quanto riportato dall’emittente teutonica “Swr”, l’obiettivo degli organizzatori sarebbe quello di far tornare stabilmente il circuito della Renania in campionato, con la tappa che diventerebbe la sede del Gran Premio di Germania 2019. Esattamente come in passato, prima del clamoroso accordo fallito per il 2017, Nurburgring si alternerebbe a cadenza annuale con Hockenheim, garantendo così alla Germania il proprio gran premio in due sedi diversi.
Il tentativo di far tornare uno dei tracciati più belli e tradizionali di sempre in F1 non sembrerebbe un semplice rumor di mercato. Nel corso dell’ultimo appuntamento della scorsa stagione, ad Abu Dhabi, il Responsabile del circuito di Nurburgring, Mirco Markfort, era infatti presente nel paddock degli Emirati Arabi, deciso ad incontrare i vertici di Liberty Media per avviare le prime trattative.
Da allora le negoziazioni tra le parti sembrerebbero far presagire uno scenario ottimista, con Nurbugring in veste di forte candidata per il ritorno stabile a partire dal 2019. Se l’accordo dovesse risolversi nel migliore dei modi (anche per quanto riguarda Hockenheim, che allo stato attuale è stata confermata solo per il 2018), ecco come si presenterebbero i prossimi quattro anni per l’organizzazione del Gran Premio di Germania:
2018 – Hockenheim (confermato)
2019 – Nurbugring (trattative in corso)
2020 – Hockenheim (da confermare)
2021 – Nurburgring (trattative in corso)
Ad ogni modo, se ci fossero le condizioni ottimali per il ritorno ufficiali del Nurburgring, il tracciato tedesco rientrerebbe in Formula 1 dopo una lunga assenza. L’ultima edizione tenutasi in Renania risale al 2013, anno in cui vinse l’idolo di casa Sebastian Vettel su Red Bull.
La Danimarca sogna il proprio GP nella capitale
Chi invece non ha mai avuto un passato in Formula 1 è la Danimarca, terra che, come tutta la penisola scandinava in generale, vanta una grande cultura automobilistica sportiva. Il sogno di poter accogliere la Formula 1 all’interno dei propri confini potrebbe però realizzarsi definitivamente nel 2019, con la città di Copenaghen che diventerebbe la sede del primo Gran Premio di Danimarca.
Dopo i casi di Singapore e Baku, la capitale danese potrebbe seguire gli esempi di queste due città per ospitare l’evento tra la proprie vie urbane. La bozza del tracciato è già stata proposta e consegnata nei giorni scorsi ai vertici di Liberty Media ed al consulente Hermann Tilke, i quali avrebbero accolto il disegno con entusiasmo.
Inoltre, secondo un’indiscrezione proveniente dalle colonne dei danesi di “Ekstra Bladet”, Chase Carey potrebbe recarsi a Copenaghen già questa settimana per incontrare gli organizzatori del Gran Premio, e discutere con loro per l’eventuale inserimento della Danimarca nel calendario 2019.
Nonostante tutto però, gli stessi promotori della gara (tra cui l’ex deputato Helge Sander) non vorrebbero fare il passo più lungo della gamba, tanto da dichiarare di non sentirsi ancora pronti al 100% per poter accogliere la F1 in Danimarca.
Nel 2019, quindi, si potrebbe rivedere la Formula 1 a Copenaghen ed a Nurburgring, con quest’ultima che sarebbe in leggero vantaggio sulla vicina rivale danese per ottenere il “via libera” da Liberty Media. Solo i prossimi mesi forniranno un quadro più completo e chiaro sulle trattative e sulle intenzioni degli americani.