Gp Australia F1: episodi storici, momenti memorabili
A pochi giorni dal via del Campionato Mondiale 2012 di Formula 1, vi proponiamo sei storici episodi che hanno caratterizzato negli anni scorsi il Gran Premio d’Australia.
Momenti memorabili, impressi nella mente di noi appassionati di Motorsport e sui quali vi chiediamo di esprimere il vostro giudizio, indicando quello che ritenete più significativo o che vi è rimasto più impresso nella mente.
Si va dall’incidente tra Damon Hill e Michael Schuamcher nel 1994, al podio di Mark Webber su Minardi nel 2002, dalla sorpresa Brawn Gp nel 2009 al pneumatico desciappato di Mansell nel 1986, dal Gp più corto della storia nel 1991 alle bugie di Lewis Hamilton nel 2009.
1 – 1994, Michael Schumacher vs Damon Hill
Il tedesco della Benetton e l’inglese della Williams sono in piena lotta per il titolo mondiale: si corre l’ultimo Gp dell’anno con Michael Schumacher avanti di un solo punto rispetto al rivale Damon Hill. Il tedesco è davanti ma la rimonta dell’inglese mette pressione a Schumi. Pressione che sfocia in una scorrettezza di quest’ultimo e che pone fine sia alla gara di entrambi che al mondiale piloti 1994 che va a Schumacher.
2 – 2002, Mark Webber regala alla Minardi di Paul Stoddart i primi punti mondiale
E’ la gara di apertura della stagione 2002. La Minardi ha appena cambiato proprietà: il patron Giancarlo ha lasciato il posto a Paul Stoddart. L’australiano Mark Webber è all’esordio in Formula 1 e, complice una carambola al via che mette fuori gioco ben nove vetture, riesce a conquistare uno storico quinto posto finale!
3 – 1986 Nigel Mansell blows a tyre
Con sei punti di vantaggio su Alain Prost e sette su Nelson Piquet, a Nigel Mansell basterebbe un terzo posto per laurearsi Campione del Mondo Piloti di F1 nel 1986. E proprio al terzo posto si trova al 64esimo giro quando però scoppia la sua gomma posteriore sinistra. Addio sogni di glorie e addio titolo che va ad Alain Prost.
4 – 2009, la sorpresa Brawn GP
E’ il 2008 quando un po’ a sorpresa la Honda decide di uscire dalla Formula 1. Il Team viene rilevato la Ross Brawn che, con la geniale trovata del doppio diffusore, mette in pista una monoposto priva di sponsor ma velocissima. Alla prima apparizione e con pochissimi chilometri di test alle spalle, la monoposto di Button e Barrichello dimostra di non avere concorrenti: è doppietta al debutto in Australia e titolo mondiale (piloti e costruttori) a fine stagione.
5 – 2009, le bugie di Lewis Hamilton
A causa della collisione tra Vettel e Kubica e il successivo ingresso della Safety Car, Jarno Trulli si ritrovò al terzo posto. L’italiano della Toyota arrivò lungo a una curva a Hamilton lo passò. Qualche curva dopo, l’inglese della McLaren permise a Trulli di riprendersi la posizione ma i commissari di percorso penalizzarono l’italiano in quanto aveva superato in regime di bandiere gialle. A fine gara, Lewis Hamilton dichiarò che non aveva permesso a Trulli di passarlo ma una comunicazione radio tra l’inglese e il muretto box fece chiarezza sull’accaduto e Hamilton fu squalificato dalla gara.
6 – 1991, Il più corto Gran Premio di sempre
Nel 1991 si disputò il Gran Premio più corto della storia. L’acqua torrenziale ha impedito di fatto il regolare svolgimento della gara che, dopo soli 16 giri, è stata interrotta. La vittoria andò ad Ayrton Senna che era al comando sia al 14° giro (utile per determinare la classifica finale) che al 16°, giro in cui è stata effettivamente fermata la gara. Dietro al brasiliano: Mansell e Berger, fuori entrambi per incidente al 15° giro!
Voto per il primo: rivedendolo dopo tanti anni, mi pare ancora più evidente la volontarietà della manovra di Schumacher… Povero Hill!
Dai che ci siamo, si cominciaaaaaaaaaaaa!!!!
ricordo ancora il contatto tra Kubica e Vettel e la loro conseguente clamorosa auto eliminazione!
volto il video perchè non riesco ancora a crederci che la brawngp abbia vinto il titolo piloti con jenson button e anche il titolo costruttori con la vecchia honda che si è ritirata l’anno prima ed è stata acquistata da brawn per 1 sterlina.
Caro Luca se Hill ha perso il mondiale è solo colpa sua. Poteva aspettare una curva (UNA!!!) e passare Schumacher in scioltezza (il quale aveva problemi all’auto o alle gomme, non ricordo) e vincere un mondiale IMMERITATO (visto che Schumacher ha saltato 4 gare, non è che quando è stato squalificato l’abbiano fatto per finta!!!).
Tu al posto di Michael avresti fatto la stessa cosa, come chiunque altro.