Kimi Raikkonen si lascia andare a grandi elogi al suo nuovo Team e non evita di fare paragoni con le esperienze passate in McLaren e Ferrari! E con un po’ di fortuna…
Kimi Raikkonen, rientrato quest’anno in Formula 1 con la Lotus, ha già dimostrato che lo stop forzato di due anni non lo ha cambiato. E’ veloce, costante e si è ben integrato nel nuovo team. E con un po’ più di fortuna, il finlandese avrebbe anche potuto cogliere un podio.
Già, la sfortuna pare si sia accanita proprio contro Iceman e la Lotus: dai problemi al telaio durante i test di Barcellona, ai problemi in Q1 in Australia, dal problema al cambio in Malesia ai pochi chilometri del compagno Grosjean nelle prime due gare per due incidenti.
Ma nonostante questo il tenace finlandese riname sempre sè stesso. Confidente nel potenziale della Lotus E20, il Campione del Mondo 2007 è certo che il suo Team possa competere per le posizioni di vertice, con un po’ più di fortuna e con un week end privo di inconvenienti.
“Penso – ha detto Raikkonen sul sito ufficiale della Lotus – che abbiamo avuto un inizio incoraggiante. E’ stato frustrante il problema al telaio durante i test, le qualifiche in Australia e la sostituzione del cambio in Malesia. Però tutto ciò ha dimostrato che siamo in grado di affrontare i problemi e tornare più forti. La monoposto reagisce bene e abbiamo chiaramente il potenziale per stare là davanti: abbiamo solo bisogno di un po’ di fortuna.
Dopo due anni di esilio dalla Formula e, Raikkonen dice di sentirsi molto bene nel nuovo team. A 32 anni, il finlandese ritiene che l’atmosfera rilassata di Enstone possa aiutarlo a rendere al meglio. A questo proposito Raikkonen ha detto: “Mi sento come non mi sono mai sentito da nessun’altra parte; il team sta facendo un ottimo lavoro e io sto lavorando molto bene con loro. C’è un’atmosfera diversa rispetto alle mie esperienze passate (McLaren e Ferrari, ndr)”.