Domenicali: l’obiettivo, ancora una volta, è vincere!
Stefano Domenicali, da Madonna di Campiglio, ha parlato oggi degli obiettivi della Scuderia Ferrari per il prossimo Campionato Mondiale di Formula 1.
Le parole del Team Principal della Scuderia di Maranello sono più o meno le stesse degli ultimi anni. L’obiettivo resta quello di vincere. Ora però, caro Domenicali, dopo aver perso tutto quello che c’era da perdere negli ultimi anni, è giunto il momento di vincere, ma vincere davvero!
“Il 2013 sarà una stagione complessa, sotto tanti punti di vista. Ci troviamo davanti ad alcuni cambiamenti sul fronte tecnico che avranno un impatto significativo su tutte le aree dell’azienda, non solo dal punto di vista progettuale ma anche sotto il profilo degli investimenti e delle infrastrutture che servono per sviluppare il nuovo motore – ha detto Domenicali –. Nel rispetto dei limiti imposti dal regolamento abbiamo l’obbligo di dare il massimo e raggiungere i nostri obiettivi, cercando anche di sfruttare al meglio le tempistiche in preparazione per il 2014. L’obiettivo è chiaro, vincere, e la priorità resta quella di offrire ai nostri piloti una vettura che sia competitiva dalle prime battute. Lo sviluppo della vettura 2013 è iniziato nella galleria del vento di Colonia e lì proseguirà. Mi aspetto senz’altro una maggiore efficienza rispetto allo scorso anno perché non avremo più il bisogno di effettuare confronti di dati e di correlazione con la galleria di Maranello, attualmente in fase di ristrutturazione, che tornerà operativa dopo la pausa estiva”.
ho la sensazione che queste saranno solo parole la realtà è che la redbull sarà favorita anche quest’anno con la ferrari che potrà vincere qualche gara il mondiale sarà un affare redbull e mclaren ma spero si essere smentito già dalla prima gara.
Speriamo che non sia come dici tu Umberto perché se no sarà un mondiale triste.
Se si escludono i team di seconda fascia – Sauber, Force India, Williams… – i cui obiettivi sono forzatamente limitati ed una vittoria diventa un “caso”, i top team DEVONO puntare alla vittoria, sono obbligati, e per la loro storia e per le aspettative dei loro tifosi, a vincere, almeno ci provano.
Da questo punto di vista le parole di Domenicali, sono di un’ovvietà disarmante; abbiamo lasciato una RedBull imbattibile in ogni circostanza e su ogni circuito, ed una McLaren in gran spolvero, mentre Lotus non fa mistero della sua ritrovata competitività, e quindi per la Ferrari il compito è difficilissimo.
Ritrovare velocità e grip, rincorrendo chi già possiede questi elementi e sta tentando di migliorare, è un’ impresa ciclopica, degna di un grande team e mi auguro, come tifoso e come sportivo, che l’impresa riesca per dare ancora più pepe al mondiale. E non dimentichiamo quella Mercedes, delusa e mazzuolata, che impiegherà tutta la potenza economica e tecnica e tutto l’orgoglio tedesco per rimediare alle figuracce di quest’anno.
Sarà un mondiale dei fuoco…. spero.
Giuseppe