F1, Hamilton non molla: ‘Vincere il titolo non è impossibile’
Pur essendo quarto in campionato, a 55 punti da Sebastian Vettel, Lewis Hamilton ci crede. Con dodici Gran Premi ancora da disputare tutto può accadere, anche conquistare il titolo iridato in questa stagione è nel novero delle cose possibili.
“Vettel si stava allontanando da me, guadagnando un secondo a giro. Non dovremo andare a guadagnare un secondo prima della prossima gara. Ma possiamo battere tutto il resto. Per quanto riguarda il campionato, ci sono ancora 12 gare da disputare. Nulla è impossibile. Ma abbiamo bisogno di fare un altro grande passo avanti con la macchina”, ha dichiarato il pilota anglo-caraibico della Mercedes.
Ultimato questo step, allora la W04 Mercedes potrà veramente competere alla pari. La svolta immediata non dovrebbe arrivare a Silverstone. Nelle ultime gare, che però coincidono con la scoperta dei test segreti con la monoposto del 2013, i progressi del team di Brackley sono stati piuttosto evidenti. Va detto che né a Monaco, né a Montreal c’erano curve tali da mettere a durissima prova le gomme.
Silverstone invece avrà una fisionomia diversa e sarà ancora più impegnativo e usurante per gli pneumatici, la cui gestione per ora soddisfa il pilota britannico.
“Non ho lasciato Montreal pensando di andare a Silverstone con la possibilità di vincere”, ha detto Hamilton che sta facendo di tutto per mantenere alta la motivazione in casa Mercedes, spingendo i tecnici a implementare lo sviluppo della vettura.
“Ho appena detto ai ragazzi che bisogna lavorare di più”, è la frase attribuita a Lewis, citata dal Guardian, che ha riconosciuto le differenze rispetto a Ferrari e Red Bull: “Abbiamo una grande macchina da qualifica, che si sente grande in gara oggi. Ci sono cose su altre vetture che non abbiamo. I tecnici dicono, proveremo a modificare e testare nell’arco di tre settimane. ‘Perché non provate da subito? Cerco sempre di continuare a spronare i ragazzi”.