Hamilton: “Alonso che insegue? E’ come avere dietro un toro”
C’è chi dice sia addirittura in rotta di collisione con la Mercedes dopo il Gp del Canada, ma al momento sembrano dicerie destituite da ogni fondamento. Lewis Hamilton, a discapito del terzo posto a Montreal è apparso decisamente insoddisfatto, e non ha esitato a rimbrottare il team via radio urlando in trance agonistica: “Please, let me drive!” (“Per favore lasciatemi guidare”), quando la pressione di Alonso cominciava a farsi sentire e cresceva in maniera latente il nervosismo al box Mercedes.
Lewis comincia forse ad essere stanco del dualismo creato ad arte con Nico Rosberg, che pende a suo favore in termini di punti, ma non a livello di vittorie in senso assoluto: “Non mi accontento di nulla, la cosa migliore è sempre la vittoria. Al momento non ne ho ancora ottenute, mentre Nico una l’ha conquistata, quindi ho bisogno di vincere una gara. Quello che sto esternando adesso non è delusione, ho altre cose per la testa”.
Il pilota britannico ha rivaleggiato a lungo con Alonso, rendendo avvincente l’ultima parte della corsa. L’anglo caraibico ha spiegato la sensazione di essere nel mirino di Alonso, ricorrendo a una metafora colorita che richiama la corrida e le banderillas: “Essere braccato da Fernando, è come essere inseguito da un toro e quindi non avevo bisogno di sentire nessuno visto che stavo già dando il massimo di me stesso”.
Hamilton in Ferrari per il dopo Alonso ? Perchè no credo sia molto meglio di vettel.