I dubbi di Gian Carlo Minardi su Vettel e la sua Red Bull
A distanza di qualche giorno dal Gran Premio di Singapore, Gian Carlo Minardi è voluto tornare con la mente e i ricordi alla bellissima esperienza vissuta di persona a Marina Bay. Lo ha fatto, attraverso il suo sito minardi.it, facendo “alcune considerazioni e ragionamenti a voce alta” per provare a trovare qualche risposta.
“Nessuna accusa”, ci tiene a precisare Minardi ma solo la vogia di approfondire alcuni aspetti della Red Bull di Sebastian Vettel, osservati a Singapore…
Qui sotto le parole di Gian Carlo Minardi
IL FASCINO DI SINGAPORE
Premettendo che sono rimasto affascinato dal contesto “Singapore”, essendo un’esperienza completamente nuova e diversa da quanto fossi abituato (si arriva in circuito solamente al pomeriggio per andare via a notte inoltrata), ho avuto la fortuna di osservare e studiare le gesta dei piloti in azione da una suite posta al fondo del rettilineo dei box (che immette sulla prima variante), supportato anche da un monitor con tutti i tempi.
IL RICORDO
Fin da quando ho salutato Singapore, nella mia testa continua a rincorrersi il ricordo dei 2″5 rifilati da Vettel in gara a tutto il resto del gruppo, Webber compreso.
LA PREMESSA
Con questo ragionamento a “voce alta” non voglio togliere nulla a Sebastian Vettel che interpreta la sua Red Bull al meglio e non voglio puntare il dito contro nessuno, ma ho il piacere di raccontare quello che ho visto e sentito durante i tre giorni. Per la mia esperienza 2.5 sec al giro sono un’enormità. In termini di telaio e motore, rappresentano uno sviluppo di quasi tre generazioni. Inoltre il divario tra Vettel e Grosjean (in FP3) e Rosberg (in Qualifica) era solamente di pochi decimi. Il sabato il tedesco avrà anche giocato al “gatto e al topo” ma qualcosa non torna comunque.
IL DUBBIO NUMERO 1
Dalla mia suite, per osservare e confrontare lo stile di guida tra i vari piloti, avevo preso dei punti fissi di riferimento della pista come i “panettoni” posti all’interno della curva che immette su Republic Boulevard per non far tagliare il cordolo. In quel punto mi ha colpito la guida pulitissima di Vettel. Era in grado di percorrere tutto quel tratto di pista senza effettuare nessuna correzione, diversamente da tutti i suoi avversari (compagno compreso). Tempi alla mano ha fatto una grande differenza anche nel T3, il settore più guidato
IL DUBBIO NUMERO 2
Sempre nel medesimo tratto di pista Sebastian era in grado di aprire il gas 50 mt prima di tutti gli altri, Webber compreso. Mentre tutti i piloti acceleravano nel medesimo punto, Vettel riusciva ad anticiparli di diversi metri. L’aspetto che però mi ha colpito maggiormente era il “rumore” del motore emesso della RB1 in uscita. Oltre ad accelerare 50 mt prima, il Renault del tedesco “grattava” in modo completamente diverso da tutti gli altri propulsori francesi, compreso quello di Mark. Ricordava molto il rumore emesso quando nelle stagioni passate entrava in azione (in accelerazione) il Traction Control. In aggiunta questo “rumore” veniva percepito solamente quando Vettel inanellava i suoi giri strabilianti. Ad esempio dopo il rientro della SC si è reso autore di una grande ripartenza inanellando poi dei giri impressionanti fino a portare il suo vantaggio a 32” su Alonso per poi stabilizzarsi, cautelandosi così da un eventuale pit stop aggiuntivo. In quegli istanti il Renault “tagliava” la potenza in modo anomalo rispetto al suo compagno di squadra e a tutti gli altri piloti (Renault e non)
Qui sotto un video nel quale si sente molto bene il rumore del motore della Red Bull di Vettel, molto differente da quello di tutti gli altri.
NESSUNA ACCUSA MA… SOSPETTI SI’
Principalmente questi aspetti (1- la guida altamente pulita di Vettel; 2- aprire il gas 50 mt prima di tutti gli altri; 3- il “rumore” anomalo Renault della RB1; 4- gli oltre 2” rifilati in gara a tutti gli avversari) mi fanno pensare e mi piacerebbe avere qualche risposta. Sospetti che si fanno più importanti pensando che Webber non era in grado di fare tutto questo, essendo tra i comuni terrestri… Non voglio accusare nessuno, ma mi piacerebbe approfondire questi aspetti.
Il 30/09, via facebook, Gian Carlo Minardi vuole ribadire quanto segue…
Condivido a pieno !
Ha perfettamente ragione !
2,5 secondi a giro non si possono avere tra 2 macchine uguali,e webber è un ottimo pilota !
C e qualcosa sotto ,e qualcuno dovrebbe fare chiarezza…
Forse neanke Horner e Newey condividono tali scorrettezze tanto da volersi mettere in proprio…
Io sono dell’avviso di G.C. Minardi cui sono stato sempre Tifoso. Qualche sospetto, non malizia mi viene anche a mè da sempre Ferrarista, però sapendo che la macchina è stata progettata dal genio Adrian Newey sto un pò in riserva. Perche anche le Ferrari costruite nel periodo dei mondiali di Schumacher e progettate da Rory Byrne andavano bene però lo staf comprendeva Certi Ross Braun,Todt, ecc.allora mi chiedo perchè ora non va? anche se Abbiamo Alonso per niente inferiore A Vetell. Ditemelo? Grazie
“Peccat non errat qui male cogitat – A pensar male si pecca, ma non si sbaglia” citava il “divo” Andreotti e personalmente, molto modestamente scrivevo in un post recente “Miracolo inutile! Alonso e la Ferrari fanno il miracolo, ma è inutile contro lo strapotere (?) di Vettel e della SUA Red Bull, Già perché è solo la SUA Red Bull ad essere un missile; l’altra è NORMALE.
30 secondi su Alonso suonano di predominio e di sospetto, un giorno sapremo, forse. Vittoria meritata di Vettel, ma è tutta farina del suo sacco?”
Ho già lasciato queste stesse parole nel post relativo ad Ecclestone ed alle sue profetiche (?) previsioni.
Ora le parole del PADRONE non fanno altro che rafforzare quelle ideuzze che portano, ahimè, al peccato: pensare all’irregolarità delle Red Bull e di quella del tedeschino, in particolare.
E le parole di Giancarlo Minardi, di ben altra cultura motoristica, non fanno altro che confermare quanto personalmente pensavo.
Giuseppe
Mi intrometto nella discussione.
Il “grattare” dei motori Renault è comunque, appunto, a tutti i motori Renault.
Non solo: se sentite tutte le vetture di F1 in rilascio-staccata, le sentirete tutte “grattare” ed emettere suoni “cavernosi”.
Ricordo anche che nel 2012, anno in cui Red Bull e Lotus vennero “adocchiate” con malizia per i loro sound gutturale, la vettura che più emetteva suoni a dir poco indicibili era la Caterham. Non ricordo, tuttavia, critiche o investigazioni sulla Caterham…
Non solo: credo che Minardi – colui che ha portato in F1 Alonso… – sia in questo caso a dir poco di parte.
Giù mi immagino scene e commenti se quel che ha fatto Vettel a Singapore l’avesse fatto Alonso con la Ferrari… perdonatemi l’espressione, ma in molti si sarebbero masturbati per mesi con l’impresa dei 2 secondi al giro rifilati agli altri piloti…
Saluti.
Il “grattare” dei motori Renault è comunque, appunto, a tutti i motori Renault.
Errore: è comune a tutti i motori Renault.
Per me sono cose gia sentite e a ripetizione. Niente di nuovo, dubbi gia espressi in passato e basati sul nulla (il motore che gratta…). Se la RB avesse qualche “devianza” regolamentare la FIA ne avrebbe gia approfittato per riappaiare i leader e avere un finale combattuto come successo in passato ogni volta é stato possibile.
E cmq faccio notare a Minardi che Vettel girava 2 secondi e rotti piu velocemnete di ROSBERG e non di Webber and co, Tanto é vero che il giro veloce non ha quella differenza. Se non avessero proceduto in trenino dietro al tedesco….
Ergo smettiamola con queste baggianate che sono ormai davvero fastidiose!!!!
Volevo Solo aggiungere una precisazione come tutti i motoristi F1 tutti hanno i loro segreti ,Tutti anche Ferrari,Mercedes,Ecc. L’importante non Raggirare di mollto le regole è una bravura fare un motore che va forte. tante volte anche io hò pensato a motori di seria A o di B. però a riguardo la Toro Rosso ha vinto un Gp Vettel e motorizzata Ferrari, allora penso piu’ che altro alla Progettazione Del Telaio,Aereodinamica, Strategie Muretto, che fanno la Differenza. Buona domenica
Gia’ dal Canada Newey aveva trovato il modo di ricreare un traction control legale(o quasi…) attraverso una sosfisticata interazione tra aerodinamica, meccanica e mappature del motore permettendo di schizzare via in modo impressionante( ovviamente da quando e’ stato abolito il traction control…) dalle curve tipo il tornantino del Gilles Villeneuve quello della famosa strisciata di Webber sull’asfalto…
Storia vecchia quanto le corse: ogni volta che una monoposto non Ferrari, domina, in Italia si grida alla irregolarità tecnica. Se qualcuno ha un sospetto o delle prove (parlo degli altri team), che sporga reclamo alla FIA , come prevede il regolamento. Forse tutti sanno che ciò sarebbe inutile poichè le Red Bull sono già super verificate d’ufficio dai commissari tecnici FIA, ante e post GP. Ma a Minardi e & non viene in mente che Newey, i suoi tecnici, Vettel siano oggi più bravi degli altri? E’ così duro e scomodo ammetterlo?
A proposito del rumore”strano” dello scarico della Red Bull, confermo che quello veramente singolare e cavernoso era, lo scorso anno, quello della Caterham ma nessuno se ne curava.
Che Newey e i tecnici della red bull siano i piu’ bravi, specialmente a creare soluzione tecniche in grado di aggirare i regolamenti e a “legalizzare” cio’ che non si potrebbe fare, non ho dubbi.
Che Vettel sia il pilota piu’ bravo ho forti dubbi.Con una vettura del genere chiunque( dei top driver) vincerebbe a mani basse.E non venitemi a dire che Webber non lo fa.Vettel e Webber non hanno la stessa vettura, e’ evidente.Basta guardare con il camera car il volante delle 2 macchine…e’ palese che Vettel acceleri con talmente disinvoltura e che la sua vettura sia costantemente incollata al suolo da non aver dubbi che la macchina abbia un controllo della trazione…se poi questo sia legale o meno o parzialmente legale( come credo) e’ Whiting che lo deve dire.Ma Whiting e i suoi tecnici forse non sono a sua volta in grado di capirlo…o forse non si spremono troppo le meningi……………………………………………..
Beato te che non hai dubbi. Se la soluzione è legale perchè non l’adottano anche gli altri team? Perchè non sono capaci.
La verita’ e’ che in ferrari le idee latitano. La ferrari era forte un tempo perche’ provava in pista. Neway e’ cresciuto con team minori e ha dovuto pensare soluzioni efficaci one-shot perche’ non c’erano soldi per provare.
Ora ( e anche alla mclaren) che oltre alle idee ha anche i soldi per provarle ( al simulatore, in galleria del vento…) ecco il risultato. Prima era colpa della galleria del vento di maranello non all’altezza, quindi tutti a colonia, poi era colpa di aldo costa, qua i tecnici girano ma il risultato non cambia. E’ da un lustro almeno che ogni volta che la ferrari porta una novita sento che dicono ” purtroppo le novita’ non hanno funzionato” . Quindi o la monoposto nasce bene o da quel che ho capito durante l’anno non c’e’ speranza di migliorare ( in ferrari) . Quest’anno a mettere ancor piu’ in difficolta’ la ferrari il cambio in corsa delle pirelli. Secondo me ha influito abbastanza, e come detto sopra, non essendo a maranello molto abili a reagire in in corso di coampionato hanno patito molto la cosa
Ma come si fa a dire una cosa del genere? La Ferrari lotta per il titolo piloti e costruttori ed è seconda; e che dire allora di Mercedes, McLaren, questi le idee le hanno perse?
In verità io noto che mentre Webber si trova a competere con Hamilton, Rosberg, Alonso, Raikkonen e così via, Vettel “vola” con distacchi abissali e allora lasciate che un minimo dubbio possa sussistere, non tanto sulle sue capacità ormai indiscusse, ma sulla regolarità di certi componenti (traction control?) della SUA macchina.
Io non so nulla di motori borbottanti o grattanti, ma mi sembra che, a differenza di tanti che scrivono qui, l’esperienza diretta di Giancarlo MInardi abbia una valenza indiscutibile.
Ripeto, certezze non ve ne sono, altrimenti si spera che la FIA intervenga, ma dubbi tanti e a pensar male….
Giuseppe
Solo i motori Renault hanno la facoltà del taglio di 4 cilindri in rilascio per problemi di affidabilità, però questo svantaggio potrebbe diventare un vantaggio, non penso che Ferrari, Mercedes, che tra l’altro è stata quella che ad inizio stagione aveva segnalato la cosa alla FIA e McLaren siano regredite di 2,5 secondi!!!
P.S. La FIA è intervenuta rendendo legale questa cosa solo per i Renault…..
Vorrei dire a molti dei tifosi dell’ultim’ora, che quando il grande Senna dominava, lo faceva andando più veloce degli altri tra mezzo secondo e il secondo a giro. Due secondi e mezzo sono qualcosa di siderale che non può in alcun modo essere ricondotto alla sola bravura del pilota. Punto.
Ragazzi,a mio avviso non e’ rilevante cosa puo’ fare Vettel con la RB,ma cosa farebbe Vettel SENZA una RB!.
Di sicuro non saprebbe fare le prodezze che fa Alonso su una mediocre Ferrari!.
Il fatto e’ che gli elogi andrebbero alla RB e basta,perche’ in questi ultimi tre campionati e’ la RB a fare la differenza,perche’ Vettel non sta facendo nient’altro che il suo lavoro strapagato da pilota,cosa che tutti saprebbero fare!…(Beh,forse eccetto Massa,saprebbe tirar fuori difetti anche alla RB pur di non ammettere che e’ finito 🙂
Ditemi quello che volete ma per me Vettel e’ nullo,la RB e’ il massimo (pultroppo).
Bah, definire mediocre la Ferrari, attualmente il 2° team in gara mi sembra una forzatura. E se la Ferrari è mediocre, McLaren, Mercdes, Lotus e le altre cosa sarebbero? A voler essere buoni, nulle.
Attualmente RB ha le macchine migliori, non vi sono dubbi, e Vettel è un pilota che interpreta al meglio le caratteristiche straordinarie della macchina, ma nella mia lunga esperienza di appassionato di F1, due secondi e mezzo al giro sul secondo, con macchine tanto simili a causa di regolamenti così stretti, mi sembrano a dir poco sospetti….
Guseppe
La ferrari al 2° posto che vedi e’ opera di Alonso,che si, ha dietro alle sue spalle una squadra Ferrarari ma quest’ultima non riesce a contrastare una RB che gareggia in un’altra dimensione!
Da una parte abbiamo un Vettel che senza la RB andrebbe a casa,dall’altra una Ferrari che senza Alonso non sarebbe al secondo posto!.
Per questi motivi dico che la Ferrari e’ mediocre,non riesce a far fronte sia alla RB,sia ad uno splendido Alonso.
Parlo da un Ferrarista che vuole godere una Ferrari di nuovo portatrice di allori,ma e’ evidente che al momento attuale per contrastare la RB, Alonso ce, la Ferrari meno!
Il grosso errore è stato permettere ai motori Renault la facoltà di tagliare 4 cilindri in rilascio per prevenire problemi di affidabilità. Ora probabilmente il Renault di Vettel, non quello di Weber non si dà da custodire un segreto a chi non sarà più nel team e in F1 il prossimo anno, taglia i 4 cilindri anche in accelerazione, questo spiega lo strano rumore e la possibilità di aprire il gas 50 metri prima. In fondo i primi controlli di trazione funzionavano proprio in questo modo rudimentale, poi sono diventati sempre più sofisticati, ma tra averlo e non averlo….ci sono 2.5 secondi!
Meglio di così non si poteva dire.
come sempre giancarlo Minardi non è l’appassionato di f1 ma è la f1!
dopo anni da costruttore penso sia un parere autorevole e senza nessun fine di interesse in quanto fuori dal giro f1.
la cosa scandalosa che alla red bull da 4 anni permettono ogni infrazione regolamentare il piu delle volte accertata anche dalla fia ma sanzioni o squalifiche niente.
la risposta a questo punto è una sola a chi guida commercialmente il carrozzone f1 va bene anzi deve vincere la red bull a fronte di investimenti cospicui in questi ultimi 10 anni.
comunque uno schifo talmente palese che anche gli orbi ci sono arrivati almeno in passato si davano una regolata difronte a queste porcate e le facevano in maniera meno evidente.
siamo alla frutta .