La prima sessione del Gran Premio di Germania, decima tappa del mondiale 2014 di Formula 1, è stata particolarmente interessante per scoprire come le vetture abbiano reagito alla mancanza del FRIC, sistema per il controllo delle sospensioni bandito dalla FIA a partire da questo week end.
Come prevedibile, la prima sessione ha visto il solito “dominio” targato Mercedes con il pilota di casa, Nico Rosberg, in cima alla classifica dei tempi, siglando il miglior giro in 1’19″131. Subito dietro, staccato di appena 65 millesimi, il suo compagno di squadra, Lewis Hamilton. I due piloti della casa di Stoccarda, però, non sono stati esenti da problemi: innanzitutto sono stati molti i bloccaggi (sopratutto alla curva 8) che li hanno visti protagonisti, inoltre, sul finire della sessione, per l’inglese si è verificato un calo di potenza in fase di riaccelerazione, segno che non tutto è perfetto.
Dietro al duo Mercedes si posiziona, ancora una volta, Fernando Alonso: lo spagnolo della Ferrari ha girato in 1’19″423, ottenendo un distacco di tre decimi da Nico Rosberg anche se, come ogni venerdì, la Ferrari avrebbe dovuto girare con meno benzina rispetto agli avversari. A ruota troviamo Daniel Ricciardo (4°, 1’19”697), autore di un ottimo passo gara e Jenson Button (5°, 1’19”833), andando confermare quanto di buono visto dalla McLaren a Silverstone.
Anche Sebastian Vettel, con la sua Red Bull, sembra aver un ottimo passo gara: il loro vantaggio, sopratutto rispetto alla Ferrari, lo si vede nel terzo settore, con quasi mezzo secondo di vantaggio sulla concorrenza. Il tedesco, nonostante paghi 4 decimi dal compagno di squadra, si è concentrato sopratutto nel riuscire a trovare un assetto a lui congegnale con la mancanza del FRIC.
Sfortunato Kimi Raikkonen che, anche questo venerdì, ha accusato problemi sulla sua F14-T: in questo caso ad inizio sessione è stata la pompa dell’acqua a fermare il pilota finlandese che è tornato in pista solo nell’ultimo quarto d’ora di prove. Per lui un tempo finale di 1’20”210 che gli vale l’ottava piazza.
Nella top ten anche Danill Kvyat (9°, 1’20”337) e, a sorpresa, Adrian Sutil con la Sauber: piccoli progressi, quindi, anche per il team elvetico. Subito fuori dai primi 10 Felipe Massa con la Williams, che sembra il leggera difficoltà senza il FRIC: la seconda sessione svelerà qualche dettaglio in più. Positivo, invece, il lavoro compiuto da Susie Wolff: il tester della Williams che in Gran Bretagna era stata fermata solamente dopo 30 minuti per un problema tecnico, in questa sessione è riuscita a completare diversi giri (22).
Distacchi pesanti per Caterham e Marussia che pagano dai 3 ai 4 secondi dalla vetta.
Pos Driver Team Time Gap Laps 1. Nico Rosberg Mercedes 1m19.131s 29 2. Lewis Hamilton Mercedes 1m19.196s +0.065s 25 3. Fernando Alonso Ferrari 1m19.423s +0.292s 21 4. Daniel Ricciardo Red Bull-Renault 1m19.697s +0.566s 27 5. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m19.833s +0.702s 24 6. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m20.097s +0.966s 28 7. Kevin Magnussen McLaren-Mercedes 1m20.105s +0.974s 32 8. Kimi Raikkonen Ferrari 1m20.210s +1.079s 21 9. Daniil Kvyat Toro Rosso-Renault 1m20.337s +1.206s 28 10. Adrian Sutil Sauber-Ferrari 1m20.505s +1.374s 18 11. Felipe Massa Williams-Mercedes 1m20.542s +1.411s 19 12. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Renault 1m20.586s +1.455s 23 13. Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 1m20.592s +1.461s 22 14. Sergio Perez Force India-Mercedes 1m20.598s +1.467s 24 15. Susie Wolff Williams-Mercedes 1m20.769s +1.638s 22 16. Giedo van der Garde Sauber-Ferrari 1m20.782s +1.651s 23 17. Romain Grosjean Lotus-Renault 1m21.603s +2.472s 20 18. Pastor Maldonado Lotus-Renault 1m21.854s +2.723s 30 19. Kamui Kobayashi Caterham-Renault 1m22.572s +3.441s 31 20. Jules Bianchi Marussia-Ferrari 1m22.982s +3.851s 24 21. Marcus Ericsson Caterham-Renault 1m23.256s +4.125s 35 22. Max Chilton Marussia-Ferrari 1m23.299s +4.168s 22