Alonso, un futuro lontano dalla Ferrari e senza passare dal via!
Il mercato piloti di Formula 1 si appresta ad entrare nel vivo. Dopo la gare di Singapore e alla vigilia del Gran Premio del Giappone, i giochi per il prossimo anno si stanno finalizzando.
A tenere banco è senz’altro la vicenda Alonso-Ferrari. Il pilota spagnolo pare sia sempre più lontano da Maranello, dopo le sue recenti dichiarazioni: “Tra qualche una settimana parlerò io e a qualcuno non piacerà”.
Cosa avrà da dire il due volte campione del mondo se non annunciare il divorzio dalla Scuderia Ferrari?
Ad Alonso ha anche indirettamente risposto Marco Mattiacci, pizzicato da una domanda diretta di Pino Allievi che ha chiesto lui se Alonso resterà in Ferrari. La risposta del Team Principal Ferrari è stata molto chiara: “Alonso per il momento resterà con noi. C’è una discussione in corso, su come definire il rapporto. Ci sono delle cose da rivedere”.
Per quanto ne sappiamo, al di là delle cifre circolate nelle scorse settimane o mesi, le richieste di Alonso alla Ferrari erano “garanzie tecniche” per avere una monoposto all’altezza per la prossima stagione. Non dobbiamo dimenticare infatti che il 2015 sarebbe il sesto anno in rosso per lo spagnolo.
A Maranello, in questi anni, non hanno mai saputo fornire una monoposto “decente” nè tanto meno un compagno all’altezza e in grado di dare una mano al fuoriclasse nella corsa al titolo. I cinque anni senza un titolo hanno logorato la pazienza di Alonso; il peso dei due titoli persi per pochi punti pesano ancora come macigni sullo stomaco dell’asturiano.
La Ferrari non è in grado di dare al suo pilota numero uno sufficienti garanzie tecniche e allora vediamo cosa potrebbero offrire gli altri team…
Dove potrebbe andare Alonso il prossimo anno? Il team numero uno, con un’offerta già formalizzata e nelle mani dell’entourage dell’attuale pilota Ferrari, è la McLaren-Honda. I soldi ci sono, le garanzie tecniche richieste dello spagnolo un po’ meno. Tra i quattro team motorizzati Mercedes la McLaren di quest’anno ha “fallito”, nel senso che occupa l’ultima posizione in classifica costruttori, dietro a Mercedes, Williams e Force India. Quali garanzie quindi è in grado di dare il costruttore inglese? Ron Dennis, tornato al comando del team, è un abile persuasore e conosce molto bene come giocare le proprie carte; dall’altra i giapponesi della Honda che hanno i mezzi per poter far bene sin da subito.
Il team numero due è la Red Bull. Il rapporto tra il team austriaco e Sebastian Vettel è ormai concluso e per il quattro volte campione del mondo un’altra stagione lì significherebbe quasi una pensione anticipata. Meglio cambiare aria per il tedesco e lasciare lo scomodo posto al fianco di Daniel Ricciardo ad Alonso.
L’opzione Mercedes non pare praticabile, vista l’intenzione dei due attuali piloti di non mollare la monoposto vincente che hanno e avranno a disposizione. L’opzione Williams – l’auto che forse più di tutte Alonso vorrebbe guidare in questo momento – ha già confermato la coppia Felipe Massa e Valtteri Bottas.
Infine va considerata anche un’altra importante novità per il 2015. I team dovrebbero essere ridotti di almeno due unità; Marussia e Caterham non dovrebbero più essere al via della prossima stagione. Agli altri costruttori sarà richiesto di mettere in pista una terza monoposto. Questo scenario potrebbe riaprire le opzioni Mercedes e Williams?
Ad Alonso interessa solo poter disporre di una monoposto in grado di portarlo al terzo titolo mondiale. E per questo è anche disposto a “far sconti”, cosa che forse a Maranello non hanno ancora ben capito!!