Ci siamo, manca poco al via del tredicesimo appuntamento stagionale del campionato del mondo di Formula 1.
Questo fine settimana i motori si accenderanno sul circuito ricavato all’interno del parco di Monza, uno dei tracciati permanenti più antichi al mondo, sede del Gran Premio d’Italia 2014.
L’autodromo Nazionale di Monza ospita la Formula 1 dal 1922 ed è il circuito più veloce del mondiale. Per questa caratteristica il tracciato è anche chiamato “il tempio della velocità”, infatti lungo i quattro rettilinei principali le vetture di Formula 1 raggiungono agevolmente i 330 km/h. La velocità massima registrata sulla pista appartiene Montoya che nel 2005 a bordo della sua McLaren-Mercedes ha raggiunto la velocità massima di 369km/h. Il record ufficiale del circuito è stato stabilito nelle prove del Gran Premio d’Italia 2004 da Rubens Barrichello alla media di 257,320 km/h. Il record assoluto del circuito, invece, è stato stabilito da Juan Pablo Montoya nelle prove libere dello stesso anno, girando in 1’19″525 con una media di 262,220 km/h; il giro non è considerato come record del tracciato perché è stato ottenuto durante una sessione considerata non ufficiale.
Le ultime cinque edizioni del Gran Premio d’Italia hanno avuto quattro differenti vincitori.
Nell’edizione del 2009 a trionfare sul circuito italiano fu Rubens Barrichello a bordo della sua Brawn. La scuderia fondata da Ross Brawn nel 2009 sulle ceneri della Honda Racing F1 Team, vinse il campionato del mondo piloti e costruttori nello stesso anno con Jenson Button. La BrawnGP è stata l’unica scuderia a vincere il titolo costruttori nell’anno del suo esordio. Le monoposto del team inglese furono più volte accusate di non essere regolari, soprattutto per il discusso diffusore posteriore, fonte del loro strapotere tecnico. I team avversari più volte nel corso della stagione accusarono la scuderia di irregolarità sulla progettazione del diffusore nel retrotreno ma la BrawnGP rigettò le accuse, che tuttavia spinsero la Federazione Internazionale dell’Automobile ad effettuare dei controlli sulle vetture inglesi. Il 26 marzo 2009, in una riunione tenutasi a Melbourne, la FIA dichiarò insussistenti tutte le accuse di irregolarità.
Nell’edizione del 2010 a trionfare sul circuito italiano fu Fernando Alonso a bordo della monoposto di casa: la Ferrari. Il pilota spagnolo ha ottenuto la pole position, la vittoria e ha fatto segnare il giro più veloce in gara. Questo successo non fu sufficiente per conquistare il campionato mondiale piloti da parte di Fernando Alonso. Il 2010 verrà ricordato sempre come la stagione di consacrazione della RedBull e del pilota tedesco Sebastian Vettel. Il team austriaco riuscì ad aggiudicarsi il mondiale piloti e il mondiale costruttori nel corso dell’ultima gara in calendario nel Gran Premio di Abu Dhabi, dopo una stagione di lotta serrata proprio con la scuderia Ferrari.
Ecco qui sotto il video on-board di Fernando Alonso che ottiene la pole position nel Gran Premio d’Italia del 2010
Nell’edizione del 2011 Sebastian Vettel ha vinto per la seconda volta il Gran Premio d’Italia con la Red Bull. Fu proprio sul circuito di Monza che Il pilota tedesco ottenne il suo primo trionfo in carriera nel 2008 sorprendendo tutti e con una Toro Rosso decisamente meno competitiva delle altre vetture. Oltre a vincere il Gran premio nel 2011 Vettel ha conquistato per la seconda volta il mondiale piloti e mondiale costruttori, in maniera più agevole rispetto l’anno precedente. Il gap tra le Red Bull stava facendosi via via sempre più grande. Al pilota tedesco in occasione della premiazione venne consegnata la coppa del 150º anniversario dell’Unità d’Italia.
Nell’edizione del 2012 a tagliare il traguardo per primo fu Lewis Hamilton con la sua McLaren. Per il terzo anno consecutivo però a fine stagione a vincere è stata sempre la Red Bull con il suo giovane pilota tedesco Sebastian Vettel autore di una seconda parte di stagione incredibile. Campionato piloti e costruttori ancora una volta nelle mani del team austriaco. L’edizione del Gran Premio d’Italia 2012 verrà ricordata anche per la clamorosa esclusione di Romain Grosjean e della sua Lotus come provvedimento in seguito all’incidente che ha visto protagonista il pilota francese nel Gp del Belgio.
Ecco qui sotto il Race Edit del Gran Premio d’Italia del 2011 con hamilton come protagonista.
Nell’edizione del 2013 altro successo del tedesco targato Red Bull Sebastian Vettel. La Red Bull, sembrava poter essere vulnerabile su una pista così veloce, in quanto il suo altissimo carico aerodinamico rischiava di rallentarla sui lunghi rettilinei, ma così non fu. Il Gp disputatosi a Monza nel 2013 fu una chiara e netta dimostrazione di forza e di potenziale della monoposto sviluppata dal team austriaco. Proprio la Red Bull conquistò per il quarto anno consecutivo mondiale costruttori e mondiale piloti al termine della stagione.
Ecco qui sotto il Race Edit del Gran Premio d’Italia del 2012 con la consacrazione di Vettel
Vi proponiamo una carrellata di tutti i vincitori del Gran Premio d’italia dal 1950 al 2013:
1950 Monza Nino Farina Alfa Romeo
1951 Monza Alberto Ascari Ferrari
1952 Monza Alberto Ascari Ferrari
1953 Monza Juan Manuel Fangio Maserati
1954 Monza Juan Manuel Fangio Mercedes
1955 Monza Juan Manuel Fangio Mercedes
1956 Monza Stirling Moss Maserati
1957 Monza Stirling Moss Vanwall
1958 Monza Tony Brooks Vanwall
1959 Monza Stirling Moss Cooper
1960 Monza Phil Hill Ferrari
1961 Monza Phil Hill Ferrari
1962 Monza Graham Hill B.R.M.
1963 Monza Jim Clark Lotus
1964 Monza John Surtees Ferrari
1965 Monza Jackie Stewart B.R.M.
1966 Monza Ludovico Scarfiotti Ferrari
1967 Monza John Surtees Honda
1968 Monza Denny Hulme McLaren
1969 Monza Jackie Stewart Matra
1970 Monza Clay Regazzoni Ferrari
1971 Monza Peter Gethin B.R.M.
1972 Monza Emerson Fittipaldi Lotus
1973 Monza Ronnie Peterson Lotus
1974 Monza Ronnie Peterson Lotus
1975 Monza Clay Regazzoni Ferrari
1976 Monza Ronnie Peterson March
1977 Monza Mario Andretti Lotus
1978 Monza Niki Lauda Brabham
1979 Monza Jody Scheckter Ferrari
1980 Imola Nelson Piquet Brabham
1981 Monza Alain Prost Renault
1982 Monza René Arnoux Renault
1983 Monza Nelson Piquet Brabham
1984 Monza Niki Lauda McLaren
1985 Monza Alain Prost McLaren
1986 Monza Nelson Piquet Williams
1987 Monza Nelson Piquet Williams
1988 Monza Gerhard Berger Ferrari
1989 Monza Alain Prost McLaren
1990 Monza Ayrton Senna McLaren
1991 Monza Nigel Mansell Williams
1992 Monza Ayrton Senna McLaren
1993 Monza Damon Hill Williams
1994 Monza Damon Hill Williams
1995 Monza Johnny Herbert Benetton
1996 Monza Michael Schumacher Ferrari
1997 Monza David Coulthard McLaren
1998 Monza Michael Schumacher Ferrari
1999 Monza Heinz-Harald Frentzen Jordan
2000 Monza Michael Schumacher Ferrari
2001 Monza Juan Pablo Montoya Williams
2002 Monza Rubens Barrichello Ferrari
2003 Monza Michael Schumacher Ferrari
2004 Monza Rubens Barrichello Ferrari
2005 Monza Juan Pablo Montoya McLaren
2006 Monza Michael Schumacher Ferrari
2007 Monza Fernando Alonso McLaren
2008 Monza Sebastian Vettel Toro Rosso
2009 Monza Rubens Barrichello Brawn
2010 Monza Fernando Alonso Ferrari
2011 Monza Sebastian Vettel Red Bull
2012 Monza Lewis Hamilton McLaren
2013 Monza Sebastian Vettel Red Bull
Scritto da Daniele Vanin