Gp Italia F1 2014: Hamilton vince e avvicina Rosberg (2°). Alonso out!
Un errore per Lewis Hamilton, al via, un errore per Nico Rosberg, al giro 30. La battaglia in pista tra i due piloti Mercedes quasi non c’è stata: peccato! Sul gradino più alto del podio, al termine di 53 giri tiratissimi, è salito Hamilton, dopo aver conquistato una splendida pole position e dopo una rimosta dalla quarta posizione che occupava dopo uno start non proprio brillante.
Il compagno Rosberg, dal canto suo, non ha saputo tenere la prima posizione presa allo spegnimento dei semafori e con un lungo inaccettabile alla prima variante ha compromesso le sue possibilità di vittoria.
Era sotto pressione e non ha retto: ora per l’inglese sarà un po’ più semplice avvicinare e superare in classifica il compagno rivale.
IL BUONO, IL BRUTTO, IL CATTIVO
Lewis Hamilton, Felipe Massa, Nico Rosberg. Il podio del Gran Premio d’Italia a Monza ha visto sul gradino più alto l’inglese della Mercedes: il buono! Dopo la pole del sabato e una partenza non all’altezza, Hamilton ha saputo rimontare, mettere sotto pressione il compagno e alla fine lo ha indotto all’errore o comunque era lì pronto ad approfittare della prima esitazione dell’avversario. Al secondo posto il cattivo Rosberg, fischiato anche sul podio di Monza, nonostante le sue parole in italiano! Un errore imperdonabile al 30esimo giro quando era al comando; inaccettabile per un pilota in testa al mondiale e che punta al titolo! E infine il brutto. Il piccolo pilota brasiliano è riuscito a salire sul podio, grazie soprattutto a qualche autogol di piloti ben più forti di lui: leggi Bottas e Ricciardo!
BOTTAS E RICCIARDO: LEONI IN PISTA!
Una partenza da dimenticare, una rimonta da incorniciare. Sia il pilota della Williams che quello della Red Bull non hanno avuto uno scatto al via ottimale. Terzo in griglia, Bottas si è ritrovato undicesimo dopo la prima curva, proprio davanti a Ricciardo: -3 posizioni anche per lui, al primo passaggio dopo lo spegnimento dei semafori. Bottas, sia nella prima parte di gara che nel finale, ci ha regalato sorpassi capolavoro, grazie anche a una velocissima Williams. Ricciardo invece, nonostante la strategia del team fosse quella di tenerlo lontano dal compagno Vettel, ha dimostrato ancora una volta un passo gara impressionante. Nel finale di gara ha superato uno dopo l’altro Raikkonen, Button, Perez, Magnussen e Vettel. Capolavoro da fuoriclasse.
ALONSO NON VEDE LA BANDIERA A SCACCHI
Nel Gran Premio di casa la “fortuna” non ha assecondato l’idolo dei tifosi. Il pilota della Ferrari, mai protagonista in gara oggi, è stato costretto alla resa per via di un problema alla sua Power Unit. Se fosse arrivato alla fine però, lo spagnolo non sarebbe andato oltre una deludente nona posizone, occupata oggi dall’altro pilota Ferrari. Raikkonen ha infatti tagliato il traguardo davanti a Magnussen, ancora penalizzato per una condotta di gara oltre i limiti!