La Toro Rosso ha tolto i veli alla proprio monoposto nella pit lane di Jerez: è la prima vettura che possiamo apprezzare (alla presentazione) dal vivo, in quanto tutte le presentazioni fino ad ora sono state online.
La squadra di Faenza si rifà il look decidendo di partire dai piloti: fuori Jean Eric Vergne e Daniil Kvyat, passato alla casa madre Red Bull, dentro Carlos Sainz Jr. e Max Verstappen, la coppia più in griglia. I due piloti hanno tolto i veli, pochi minuti fa, alla STR10, la monoposto che scenderà in pista nel mondiale 2015 anche se la versione che vedremo a Jerez nei test dei prossimi giorni sarà ben diversa da quella definitiva di Melbourne.
Un concetto espresso anche da James Key, DT del team italiano: “Questo inverno è stato più semplice. Abbiamo progettato la vettura in un modo diverso quest’anno. Non lo si potrà ancora vedere del tutto, questa è una vettura intermedia, non sarà quella che useremo in gara. Il pacchetto della vettura è un passo avanti molto importante, e penso che sia necessaria una cosa del genere con il regolamento al suo secondo anno” – ha affermato l’ingegnere alla stampa inglese-. “Il primo anno è di stabilizzazione, e poi, quanti progressi si possono fare il secondo anno? Ci siamo seduti e ci abbiamo pensato. Abbiamo prolungato il tempo di progettazione rispetto allo scorso anno, ma abbiamo rispettato il programma nonostante tutto. L’unica cosa è che la vettura è molto più complessa rispetto alla STR9 e questo ci ha reso la vita un po’ più difficile”.
“Siamo ancora al lavoro. Al momento stiamo finendo il pacchetto per Melbourne in galleria del vento, perciò lavoreremo con la vettura qui e allo stesso tempo prepareremo le cose per l’Australia. Quella che lanciamo oggi è una vettura conservativa. Vedrete le ali anteriori e posteriori dello scorso anno, una grande presa di raffreddamento che probabilmente non è necessaria ma che ci assicura che il raffreddamento avvenga senza problemi. Alcune delle prese di raffreddamento sono un’evoluzione importante e riconoscibile rispetto alla passata stagione, e abbiamo lavorato duramente sul pacchetto. Siamo anche stati abili ad usare i dati che avevamo dall’anno scorso e dalle simulazioni ottenendo buoni risultati. Il muso non è la cosa più bella. Penso però che cambierà. I nostri piani ora sono quelli di fare chilometri, soprattutto per i nostri nuovi piloti. Non cerchiamo la prestazione nei primi due test, vogliamo posare le basi nel miglior modo possibile. Nella terza sessione di test vedremo la vera STR10″ ha infine concluso il direttore tecnico.
Toro Rosso che ha collaborato più intensamente con la Red Bull per il progetto di questa STR10 che sembra molta rinnovata sia all’anteriore sia al posteriore, con un muso completamente nuovo e delle fiancate più strette rispetto all’anno passato. Il muso è molto simile a quello Ferrari, anche se con un parte finale più pronunciata e senza il “pellicano” nella parte inferiore. Le pance sono molto sinuose e ripercorrono quanto visto sulla RB10 la scorsa stagione. Per quanto riguarda la sospensione, invece, il team di Faenza ha mantenuto lo schema push rod, adattandosi, però, a quanto visto su altre vetture, ovvero il braccio dello sterzo spostao in modo da allinearsi a quello del triangolo superiore. Tornando al posteriore, infine, si può notare come quest’anno ci sia il monopilone a sostenere l’ala posteriore, non presente sulla STR9.
Molto soddisfatto il team principal del team, Franz Tost, che ha definito la STR10 la sua migliore vettura prodotto sin ad ora: “La stagione 2015 coincide con una nuova sfida per tutti. Abbiamo lavorato molto sulla STR10 e siamo convinti che potremo avere un anno pieno di successi. Il nostro obiettivo è di finire quinti tra i Costruttori e siamo pronti per raggiungerlo. Il nostro partner Renault ha lavorato duramente per mettere insieme le nuove modifiche e sono sicuro che lo sforzo congiunto ci darà un pacchetto che sarà molto competitivo. Abbiamo un team più forte e una STR10 molto competitiva, oltre a piloti veloci; è una bella combinazione. Un altro punto che mi rende felice è che avremo un duo di piloti con moltissimo talento, che rende questa stagione ancor più eccitante. Entrambi hanno messo in mostra prestazioni fantastiche nel corso delle loro carriere, vincendo gare e campionati, ed è per questo che Red Bull ha deciso di portarli entrambi in Toro Rosso. Sono convinto che entrambi siano pronti per questa sfida, così come il resto del team” ha poi concluso il team principal.
Qui sotto il video del “filming day” Toro Rosso con la nuova vettura girato pochi giorni fa a Misano.