Facebook Twitter YouTube
    Facebook Twitter YouTube
    • HOME
    • News
      • All News
      • Ferrari News
      • Analisi Tecnica
      • Auto
    • Live
    • Video
    • Foto
    • Risultati
    • Classifiche
      • Classifiche dal 2020 al 2023
      • Classifiche dal 2010 al 2019
      • Classifiche dal 2000 al 2009
      • Classifiche dal 1990 al 1999
    • Calendario Gp + Orari TV
    • Team e Piloti
    • [ + ]
      • Albo d’oro
      • Biglietti Formula Uno

    Italiani in F1: Marciello, collaudatore e terzo pilota Sauber. Cosa non va?

    Marco CornagliaBy Marco Cornaglia24 Febbraio 2015
    Facebook Twitter WhatsApp Telegram Email

    marciello
    Il campionato di Formula 1, nel 2015, vedrà un altro Italiano affacciarsi alla sua soglia.

    Raffaele Marciello, membro della Ferrari Driver Accademy, sarà collaudatore, e terzo pilota Sauber, per la stagione 2015. Il pilota italiano, guai a dirgli che è svizzero, impegnato anche quest’anno nella GP2 Series, mette un piedino nella massima categoria automobilistica, con la speranza, sue e nostra, che, finalmente, il tricolore torni ad essere presente nel circus iridato.

    L’Italia ha una grande tradizione motoristica: alcune tra le innumerevoli aziende del settore automobilistico e motociclistico sono nate e sono diventate famose proprio qui, nel “bel Paese”. Ancora oggi uno dei pochi nostri vanti sono le automobili, Ferrari in testa, e le moto, che riescono a competere, e spesso a vincere, sui mercati e sulle piste di tutto il mondo.

    Se parliamo poi di piloti, l’Italia era partita fortissimo! I piloti tricolore la facevano da padroni agli inizi della Formula 1. Non a caso il primo a vincere il Campionato di Formula 1 dell’era moderna fu Nino Farina su di una Alfa Romeo 158, nel 1950. Come non citare poi i grandi e indimenticati Tazio Nuvolari, “il mantovano volante”, Alberto Ascari, Gigi Villoresi: e in tempi più recenti il compianto Michele Alboreto, ultimo italiano vincitore di un GP con la Ferrari, Riccardo Patrese, Giancarlo Fisichella e Jarno Trulli.

    Proprio l’abruzzese, che oggi corre con la Formula E con un proprio team, è stato l’ultimo pilota italiano presente stabilmente in Formula 1, dopo che nel 2012 ha sciolto il contratto che lo legava alla Caterham. Da allora i piloti tricolore hanno fatto solo pochi giri sui circuiti del mondiale, per lo più come collaudatori.

    Se guardiamo, però, le categorie minori, il made in Italy va forte! Giorgio Pantano nel 2008 e Davide Valsecchi nel 2012, hanno conquistato il titolo della GP2: categoria che, da quando è stata istituita, ha quasi sempre “piazzato” i suoi campioni in Formula 1. Mirko Bortolotti ha conquistato il Campionato di Formula 2. Davide Rigon si è fatto valere in varie categorie propedeutiche alla Formula 1. Eppure per tutti questi piloti solo fugaci apparizioni nella massima categoria automobilistica ma nessun “sedile ufficiale” di una monoposto. E nel 2013 la beffa per i colori italiani: la Lotus deve sostituire Kimi Raikkonen, infortunato alla schiena. Tutti danno per scontato chela scelta ricada su Davide Valsecchi, terzo pilota Lotus. E invece no! Al giovane e promettente pilota bergamasco, viene preferito il modesto e “maturo” Heikki Kovalainen, che già non aveva fatto impazzire tifosi ed esperti nella sua esperienza alla McLaren, con risultati ovviamente deludenti.

    Ma perché il circus iridato ci snobba?
    Sicuramente la mancanza di sponsor importanti fa si che i nostri driver riescano si a ben comportarsi nelle formule minori, ad arrivare alla soglia della Formula 1, senza però mai riuscire a varcarla. Ci sono piloti che arrivano alla massima serie “accompagnati” da grandi multinazioniali che sostengono economicamente, e non solo, la loro esperienza. Bastano pochi esempi per capire il concetto: Fernando Alonso – Santander, Pastor Maldonado – PDVSA, Felipe Nasr – Banco Do Brasil. Colossi economici che i nostri piloti attualmente possono solo sognare!

    Oggi infatti, ancor più, sono gli sponsor a spingere un team a scegliere un pilota piuttosto che un altro e sono sempre meno le aziende italiane che, complice anche la crisi, si buttano nel business della Formula1.

    A braccetto con la mancanza di sponsor va la carenza di manager all’altezza, che riescano a promuovere i piloti italiani presso potenziali partners, per convincerli ad investire sulla loro carriera.

    Le grandi aziende italiane devono tornare ad essere coinvolte: c’è bisogno che la nostra Federazione automobilistica faccia il suo dovere a livello sportivo e a livello commerciale, cercando partners che valorizzino il nostro vivaio, coinvolgendo tutte quelle realtà che dispongono dei mezzi idonei e che possano sostenere un settore dal forte ritorno economico.

    Fondamentale, inoltre, è l’inesistenza di strutture e di un’organizzazione che faccia crescere i nostri talenti e li porti fino alla massima serie. La Federazione ha capito che è necessario costruirsi i talenti in casa: ma per trovare un campione da Ferrari ci vuole tempo!
    La Ferrari stessa, da un lato ha creato la Driver Academy per individuare a far crescere i giovani talenti, dall’altro, inspiegabilmente, adotta, ormai da anni, una politica “esterofila”, privilegiando piloti stranieri a quelli tricolore. L’ultimo pilota italiano “ufficiale” della rossa risale agli anni 80: Michele Alboreto. Dopo di lui solo comparsate o ruoli da collaudatore/terzo pilota come nei casi di Giancarlo Fisichella, Luca Badoer o Davide Rigon.

    Manca, inoltre, un team gregario che prenda i piloti dalle formule minori, li faccia crescere, e li giri poi alle scuderie più blasonate: questo “sporco” lavoro è stato fatto in passato dalla Minardi, che ha lanciato piloti del calibro di Fisichella, Trulli, Nannini, Martini e Morbidelli. Fino al 2005, anno in cui ha passato lo scettro alla Toro Rosso, il team di Faenza ha provato Luca Filippi e Davide Rigon. Se il team fosse sopravvissuto probabilmente questi ragazzi sarebbero entrati ufficialmente in Formula 1. Invece la Toro Rosso, che è si italiana, ma è comunque team satellite della Red Bull, sta svolgendo il ruolo di “sparring partner” della scuderia austriaca, fornendo alla stessa campioni, dopo averli svezzati: Sebastian Vettel, Daniel Ricciardo, Daniil Kvjat. E’ grazie anche a questa politica che la Red Bull ha vinto 4 mondiali nelle ultime 5 stagioni.

    Per ora tocca quindi consolarci con la presenza in Formula 1 della Ferrari, sperando che torni a vincere quanto prima, e della Pirelli, quale forniture unico di pneumatici. Augurandoci che presto qualche team scommetta sui nostri talenti e li porti, perché no, a sventolare il tricolore sul gradino più altro del podio.

    I piloti italiani in Formula 1 negli ultimi 10 anni

    2014
    Piloti:
    nessuno
    Collaudatori/piloti di riserva: Davide Rigon (Ferrari)

    2013
    Piloti:
    nessuno
    Collaudatori/piloti di riserva: Davide Valsecchi (Lotus), Davide Rigon (Ferrari)

    2012
    Piloti
    : nessuno
    Collaudatori/piloti di riserva: Vitantonio Liuzzi (HRT), Davide Rigon (Ferrari), Giancarlo Fisichella (Ferrari)

    2011
    Piloti
    : Jarno Trulli (Lotus), Vitantonio Liuzzi (HRT)
    Collaudatori/piloti di riserva: Davide Valsecchi (Lotus), Davide Rigon (Ferrari), Giancarlo Fisichella (Ferrari), Andrea Bertolini (Ferrari)

    2010
    Piloti
    : Jarno Trulli (Lotus), Vitantonio Liuzzi (Force India)
    Collaudatori/piloti di riserva: Giancarlo Fisichella (Ferrari), Luca Badoer (Ferrari)

    2009
    Piloti
    : Luca Badoer (Ferrari), Giancarlo Fisichella (Force India e Ferrari), Jarno Trulli (Toyota), Vitantonio Liuzzi (Force India)
    Collaudatori/piloti di riserva: Vitantonio Liuzzi (Force India), Luca Badoer (Ferrari)

    2008
    Piloti
    : Giancarlo Fisichella (Force India), Jarno Trulli (Toyota)
    Collaudatori/piloti di riserva: Vitantonio Liuzzi (Force India), Luca Filippi (Honda), Luca Badoer (Ferrari)

    2007
    Piloti
    : Giancarlo Fisichella (Renault), Jarno Trulli (Toyota), Vitantonio Liuzzi (Toro Rosso)
    Collaudatori/piloti di riserva: Luca Badoer (Ferrari)

    2006
    Piloti
    : Giancarlo Fisichella (Renault), Jarno Trulli (Toyota), Vitantonio Liuzzi (Toro Rosso)
    Collaudatori/piloti di riserva: Ronnie Quintarelli e Fabrizio Del Monte (Midland-Spyker), Luca Badoer (Ferrari)

    2005
    Piloti
    : Giancarlo Fisichella (Renault), Jarno Trulli (Toyota), Vitantonio Liuzzi (Red Bull)
    Collaudatori/piloti di riserva: Enrico Toccacelo (Minardi), Vitantonio Liuzzi (Red Bull), Luca Badoer (Ferrari

    davide rigon davide valsecchi ferrari giancarlo fisichella giorgio pantano jarno trulli michele alboreto minardi red bull riccardo patrese
    Share. Facebook Twitter WhatsApp Telegram Email
    Previous ArticleLa Mclaren prova a chiarire la dinamica dell’incidente di Fernando Alonso
    Next Article Troppi dubbi attorno all’incidente di Alonso nei test di Barcellona
    Marco Cornaglia

    Marco Cornaglia | Classe 1974, Laureato in Giurisprudenza. Si occupa di gare... gare d'appalto. Appassionato di auto e formula 1 fin da bambino. Super tifoso e ammiratore del grande Ayrton Senna uomo e pilota unico!

    Altre Notizie

    Mercato piloti F1: Aston Martin e Alpine tentano Charles Leclerc

    F1 Academy: intervista a Bianca Bustamante, cuore e passione prima di ogni obiettivo

    F1, Antonini: “I problemi della Ferrari? Nascono da difetti di progetto, non solo aerodinamici”

    F1, Test Pirelli a Barcellona: più di 610 giri con le gomme 2024

    F1, Ferrari chiama Roberto Boccafogli. Sarà Communications Advisor

    F1 2023, Speed Championship: Nico Hulkenberg re di Spagna

    Supporta CircusF1 quando acquisti su Amazon
    Come funziona »
    Classifica Piloti F1 2023
    Pos Pilota                 Punti
     1. Max Verstappen           170
     2. Sergio Perez             117
     3. Fernando Alonso           99
     4. Lewis Hamilton            87
     5. George Russell            65
    Classifica completa »
    Classifica Costruttori F1 2023
    Pos Costruttore           Punti
     1. Red Bull               287
     2. Mercedes               152
     3. Aston Martin           134
     4. Ferrari                100
     5. Alpine                  40
    Classifica completa »
    LE ULTIME FOTO
    230036-spanish-gp-saturday 230033-spanish-gp-saturday 230034-spanish-gp-saturday 230043-spanish-gp-saturday 230012-spanish-gp-friday 230055-spanish-gp-saturday
    ULTIME NOTIZIE F1

    Mercato piloti F1: Aston Martin e Alpine tentano Charles Leclerc

    9 Giugno 2023

    F1 Academy: intervista a Bianca Bustamante, cuore e passione prima di ogni obiettivo

    9 Giugno 2023

    F1, Antonini: “I problemi della Ferrari? Nascono da difetti di progetto, non solo aerodinamici”

    8 Giugno 2023

    F1, Test Pirelli a Barcellona: più di 610 giri con le gomme 2024

    7 Giugno 2023

    F1, Ferrari chiama Roberto Boccafogli. Sarà Communications Advisor

    7 Giugno 2023
    Load More
    CIRCUSF1.COM

    Il primo BLOG sulla Formula 1. Gratis per te: F1 news, foto, video, piloti, team, classifiche, calendario, ticket e F1 Live.

    CircusF1 is not affiliated with Formula 1, Formula One Management, Formula One Administration, Formula One Licensing BV or any other subsidiary associated with the official Formula One governing organisations or their shareholders. Official Formula One information can be found at www.formula1.com.

    INFORMAZIONI UTILI
    • Chi Siamo
    • Pubblicità
    • Scrivici
    • Collabora con noi
    • Privacy Policy
    • Utilizzo dei Cookies
    • RSS Feed
    IL NOSTRO MOTTO

    "Ammiro tutti coloro che hanno una passione ed hanno la sapienza e la costanza di coltivarla. Sono loro il motore del mondo" | Enzo Ferrari

    ----------

    Privacy Policy Cookie Policy
    Cambia le impostazioni della privacy

    Facebook Twitter YouTube
    © 1997 - 2023 CircusF1.com. All Rights Reserved | FUTURA Srl, via Magenta 3 - 21100 Varese (VA), Italia | P.I. 038400090124 - REA Varese: VA-382928

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.