Non sono solo le scuderie a presentare novità importanti per il nuovo campionato del mondo di Formula 1: oltre alle modifiche tecniche apportate sulle vetture da parte dei meccanici ci saranno anche notevoli miglioramenti per quanto riguarda gli pneumatici montati dalle monoposto.
A tre giorni dall’avvio della massima serie automobilistica, la stagione Motorsport di Pirelli prende il via con la presentazione ufficiale del range di pneumatici F1 per il 2015, quinto anno consecutivo dell’azienda italiana in questo sport. Migliori prestazioni, più sorpassi e gare emozionanti con almeno due pit stop per vettura, gli obiettivi che Pirelli vuole raggiungere con l’ultima evoluzione della gamma per la Formula 1.
F1 ma non solo. A Melbourne Pirelli traccia la propria strategia globale di coinvolgimento nel Motorsport, che la vede impegnata, fra auto e moto, in più di 300 campionati (solo la metà dei quali in regime di monofornitura), in oltre 40 paesi.
Cornice della presentazione dei campionati Pirelli, su due e quattro ruote, è stata il centro storico di Melbourne: cuore del motorsport in questi giorni, con il primo round del Campionato 2015 di Formula 1.
NOVITÀ PER LA FORMULA 1 DI QUEST’ANNO. Tutti gli pneumatici hanno subito un’evoluzione rispetto al 2014, per soddisfare le esigenze delle nuove vetture. Le monoposto 2015 potrebbero, infatti, essere fino a due secondi al giro più veloci rispetto allo scorso anno, grazie alle ultime power unit ibride che forniscono velocità medie più elevate.
L’intero range P Zero presenta una nuova costruzione al posteriore, progettata per distribuire in modo più uniforme il calore e le forze.
Una delle evoluzioni chiave che riguarda tutti gli pneumatici quest’anno è l’ottimizzazione dell’area di impronta e della distribuzione della temperatura a beneficio del grip e della guidabilità.
Un’altra novità riguarda la gomma Supersoft, che presenta una mescola completamente nuova, progettata per prevenire la formazione di blistering e graining. Questo lavoro di sviluppo, che ha avuto luogo durante l’inverno, sottolinea ancora una volta la filosofia di continua evoluzione adottata da Pirelli sin dal suo ingresso in Formula Uno nel 2011.
L’ACCENTO SUI GIOVANI. Una delle priorità per Pirelli è sempre stata la promozione di giovani talenti con iniziative dedicate. Una tradizione inaugurata con il Pirelli Star Driver e il WRC Academy negli anni scorsi e che continua ora con il sostegno a GP2 e GP3.
Nel 2015, a questi importanti campionati si aggiunge la Formula 4, progettata per colmare il divario tra i kart e le categorie monoposto più avanzate. Pirelli ha sostenuto sin dal suo inizio questo nuovo campionato, che attualmente si disputa in diversi paesi in tutto il mondo con differenti produttori di motori, telai e pneumatici.
Paul Hembery, Direttore Motorsport car Pirelli, ha spiegato: “L’Australia è in un’area vitale per Pirelli e per noi ha un grande significato partire da qui con il campionato F1 e presentare nello stesso tempo i piani della nostra stagione Motorsport. L’area Asia-Pacifico è dove ha avuto inizio nel 1907, con la Pechino-Parigi, la nostra storia motorsport, che quest’anno festeggia i novant’anni dalla sua prima vittoria ottenuta in un Gran premio nel 1925. Da allora la tecnologia degli pneumatici è cambiata radicalmente, ma le competizioni sono rimaste nel nostro dna come laboratorio dove sviluppare quelle innovazioni in termini di sicurezza e prestazione che dallo sport passano poi agli automobilisti di tutti i giorni. Circa la stagione che sta per iniziare, non vediamo l’ora di verificare l’evoluzione delle vetture F1 e vedere come è cambiata l’interazione tra queste e le gomme nei diversi circuiti. I test invernali in Spagna hanno dimostrato che la prestazione delle gomme è in linea con le nostre aspettative e che i miglioramenti che abbiamo apportato sono conformi all’evoluzione delle vetture, come le abbiamo viste finora. Quest’anno c’è anche un nuovo Gp, in Messico, un altro paese essenziale per noi, dove abbiamo una fabbrica. La strategia a livello globale è quella di espandere la nostra attività nel motorsport oltre alla F1 e di consolidarci come il fornitore numero uno nelle competizioni”.