Nico Rosberg ha conquistato, per la prima volta nel corso della stagione 2015, il gradino più alto del podio. Il pilota tedesco ha vinto il Gran Premio di Spagna sopravanzando il compagno di scuderia Lewis Hamilton. Possiamo tranquillamente parlare di una prestazione stellare da parte delle Mercedes sul circuito del Montmelò, particolarmente congeniale alle caratteristiche tecniche della W06 Hybrid.
Dopo aver conquistato la Pole position Nico Rosberg è stato artefice di una gara perfetta e sempre in gran controllo. Nessun problema nelle fasi di partenza, Nico ha mantenuto la prima posizione e il controllo sulla corsa fino alla bandiera a scacchi. Il tedesco ha optato per una strategia di gara sulle due soste, lasciando per l’ultimo stint di gara la gomma hard meno prestazionale.
Lewis Hamilton invece ha riscontrato alcune difficoltà in fase di partenza. Scattando dal lato sporco della pista, le gomme posteriori della sua monoposto hanno slittato parecchio e all’altezza di curva uno l’inglese è stato sorpassato dalla Ferrari di Sebastian Vettel. Non riuscendo a passare il ferrarista nelle prime fasi di gara, Lewis ha optato per una strategia basata su tre soste. L’inglese è rientrato nel corso del 13° giro ma complice un problema dell’inserimento della posteriore sinistra in fase di pit stop il pilota delle Frecce d’Argento non è riuscito a sopravanzare Vettel. Non riuscendo a effettuare il sorpasso in pista ai danni del ferrarista, nonostante un passo gara migliore, Hamilton si è poi rifermato al 33° giro dove ha montato la gomma hard. E’ proprio in questa fase di gara che l’anglosassone ha messo in mostra tutto il suo talento e ha espresso tutto il potenziale della sua vettura. Con le coperture più dure del compound Lewis ha fatto registrare tornate con tempi record guadagnando costantemente 2 secondi a giro sulla SF15-T di Seb, un po’ in crisi e su una strategia a due soste. Al giro 51 in occasione dell’ultimo pit stop, Hamilton, grazie all’incredibile gap prodotto nella fase centrale della gara, è riuscito facilmente a stare davanti a Vettel. Seconda posizione guadagnata dal pilota inglese, che ha messo in mostra l’altissimo livello di performance della sua W06 Hybrid.
Gli sviluppi aerodinamici elaborati raccogliendo i dati delle prime 4 gare del mondiale e portati dagli ingegneri della scuderia tedesca sul tracciato di Barcellona, sono risultati essere particolarmente efficaci. Le Frecce d’Argento hanno letteralmente dominato tutto il weekend di gara e probabilmente hanno aumentato il gap di prestazione nei confronti dei diretti rivali. I 45,342 secondi di distacco che il vincitore Nico Rosberg ha inferto alla Ferrari di Sebastian Vettel, terzo sulla linea del traguardo, ne sono la conferma. Una vera e propria dimostrazione di forza delle monoposto di casa Mercedes che hanno riportato i distacchi dagli inseguitori ai livelli registrati nella gara inaugurale della stagione. A Melbourne infatti Sebastian Vettel, che conquistò il gradino più basso del podio, subì un ritardo di 35 secondi rispetto alla prima delle W06 Hybrid.
La lotta per la conquista del titolo iridato sembra essere riservata esclusivamente ai due piloti Mercedes, ma probabilmente la caccia sarà tenuta viva fino all’ultima gara del mondiale grazie alla presenza delle monoposto della Scuderia Ferrari.
Nonostante il passivo subito oggi in gara, la SF15-T ha tutte le carte in regola per insidiare o rallentare la corsa al titolo dei piloti di casa Mercedes. Le evoluzioni aerodinamiche presentate sulla vettura di Maranello hanno funzionato a dovere, ma su una pista così particolarmente esigente da un punto di vista tecnico e favorevole alle caratteristiche delle Frecce d’Argento, nulla è stato possibile per insidiare il loro dominio. Su circuiti di differente conformazione e con peculiarità tecniche differenti la Ferrari potrà dire la sua ed inserirsi costantemente tra Nico Rosberg e Lewis Hamilton, tenendo viva la competizione. In Malesia e in Bahrain le monoposto del Cavallino Rampante hanno già messo in luce il loro potenziale, portando alla vittoria Sebastian Vettel sul circuito di Kuala Lumpur. Anche sulla pista di Shanghai in occasione del Gran Premio di Cina, la SF15-T ha dimostrato di riuscire a mantenere il passo delle W06 Hybrid, collocando Vettel in terza e Raikkonen quarta posizione, a meno di 3 secondi dal vincitore Lewis Hamilton. In Bahrain Kimi Raikkonen è stato artefice di una gara sontuosa che gli ha permesso di finire secondo alle spalle di Hamilton ed avere la meglio sul pilota tedesco della Mercedes.
Nico Rosberg nelle prime quattro gare del mondiale ha subito l’iniziativa del pilota inglese compagno di scuderia, che ha conquistato il gradino più alto del podio in Australia, in Cina e in Bahrain e si è piazzato costantemente davanti al pilota tedesco. In Spagna Nico ha dimostrato di poter puntare al titolo piloti, dominando l’intero weekend di gara e ottenendo la prima posizione.
La sfida per il titolo mondiale piloti quindi è più che mai aperta, con la Ferrari pronta a mettere pressione sui favoriti Nico Rosberg e Lewis Hamilton.
Scritto da Daniele Vanin