Gp Spagna F1 2015: Vettel rincorre le Mercedes, Kimi dietro le Toro Rosso
Le qualifiche del Gran Premio di Spagna si sono appena concluse all’insegna del dominio Mercedes. Le monoposto tedesche hanno letteralmente sbaragliato la concorrenza in pista concludendo la sessione in cima alla classifica dei tempi. Per la prima volta in stagione Nico Rosberg è riuscito a conquistare la Pole position ai danni del compagno di scuderia Lewis Hamilton. Il tedesco delle Frecce d’Argento ha fatto segnare un 1’24”681 che gli ha permesso di precedere il pilota inglese di soli 0,267 secondi sulla linea del traguardo. Una vera e propria prova di forza del team tedesco, che ha riportato le monoposto nelle prime due posizioni sulla griglia di partenza.
Alle spalle delle inavvicinabili Mercedes si è classificato Sebastian Vettel. Il tedesco della Ferrari è stato artefice della solita qualifica accorta e precisa. Sulla sua SF15-T sono state montate tutte le novità aerodinamiche che il team ha introdotto e sviluppato raccogliendo i dati e i parametri provenienti delle prime gare.
In Q1 Seb è riuscito ad evitare il taglio girando con le gomme più dure del compound che la Pirelli ha selezionato per affrontare il circuito di Montmelò, risparmiando così un treno di gomme medie nuove per la gara. Vettel, con la mescola hard, ha fatto registrare un ottimo 1’27”534, tempo sufficiente a garantirgli l’accesso al Q2. La stessa strategia è stata applicata alle monoposto del team Mercedes. Al termine del Q1 gli unici piloti ad essere riusciti ad evitare il taglio utilizzando solamente le gomme hard sono stati Lewis Hamilton, Nico Rosberg e Sebastian Vettel, questo a sottolineare la perfezione del giro compiuto dal ferrarista.
In Q2 Vettel non ha avuto problemi a classificarsi tra i primi 10 e con gomma morbida il tedesco ha stampato un buon 1’26”167. Un tempo comunque più lento di un secondo rispetto la prestazione di Nico Rosberg e della sua W06, oggi veramente imprendibile.
Sebastian nel corso del Q3 ha avuto la possibilità di compiere due tentativi per l’attacco alla Pole position, ma in entrambi il divario prestazionale evidenziato dalle Frecce d’Argento è stato incolmabile. Il pilota tedesco della Ferrari ha comunque chiuso la sessione in terza posizione con il tempo di 1’25”458 ed è riuscito a mantenere sotto il secondo il distacco rispetto al Pole man. Tra Nico Rosberg e Vettel ci sono infatti 0,777 secondi, un gap tutto sommato non così profondo in vista della gara di domani.
Al compagno di scuderia Kimi Raikkonen non è andata altrettanto bene. Il finlandese della Ferrari è stato protagonista di una qualifica sottotono e in perenne difficoltà nella gestione della vettura. Sulla monoposto del pilota finnico non è stato montato il pacchetto aerodinamico evolutivo presente invece sulla SF15-T di Vettel. I tecnici della scuderia del Cavallino Rampante hanno optato per questa soluzione per tentare di capire se le novità introdotte fossero veramente vantaggiose in termini di prestazione in pista, nel mondo reale e non solamente nelle prove compiute in galleria del vento e al simulatore.
In Q1 Kimi non è riuscito a copiare la strategia del compagno di team. Il traffico incontrato nel giro lanciato e l’evidente difficoltà nel gestire la vettura lo hanno obbligato a sfruttare un treno di gomme medie per evitare il taglio ed accedere in Q2. Kimi ha concluso la prima eliminatoria con il tempo di 1’26”637.
Nessun problema è stato riscontrato nel Q2. Raikkonen, sempre con coperture a mescola media, ha sfruttato al meglio il suo fast lap ed ha portato a casa un facile accesso all’ultima fase della qualifica girando in 1’26”016.
In Q3 il pilota finnico della Rossa non è riuscito ne ad avvicinarsi ne tantomeno a migliorare il tempo fatto segnare nel Q2, nonostante i due tentativi di fast lap a disposizione. Raikkonen ha fatto registrare un mediocre 1’26”414, tempo che lo ha collocato in settima posizione alle spalle della Williams di Valtteri Bottas e delle Toro Rosso di Carlos Sainz e Max Verstappen. Una qualifica deludente quindi per il finlandese che ha accumulato un ritardo di 1,733 secondi da Nico Rosberg e più lento di circa un secondo rispetto la SF15-T del compagno di scuderia Sebastian Vettel.
Le novità aerodinamiche introdotte qui dalla Ferrari sembrano essere abbastanza valide e il secondo di distacco sul giro tra le SF15-T in configurazione diversa ne è la prova, ma probabilmente il lavoro svolto in casa Mercedes è stato ancor più profondo e vantaggioso in termini prestazionali. Il gap visto nelle prime gare tra le Ferccie d’Argento e le Rosse si è qui leggermente dilatato. Sul tracciato di Barcellona le monoposto tedesche sembrano averne decisamente di più, non solo sul giro secco da qualifica, ma anche sul passo gara messo in evidenza nelle prove libere del venerdì pomeriggio.
Al termine delle qualifiche Kimi Raikkonen si è recato nel parco chiuso per rispondere alle domande dei giornalisti. Ai microfoni di Sky Sport F1 HD Kimi ha dichiarato: “ Ho faticato per qualche motivo, ho continuato a lottare con la vettura e non avevo alcuna aderenza. Ho girato meglio in Q2 rispetto al Q3, per me è stato un weekend molto difficile finora ma spero domani di fare qualcosa di buono in gara. Domani avrò davanti anche la Williams di Valtteri Bottas e le due Toro Rosso quindi sarà molto più complicato rispetto le gare precedenti. E’ andata così, vedremo domani”.
Anche Sebastian Vettel ha affrontato i giornalisti nella conferenza stampa riservata ai primi tre piloti classificati e che domani scatteranno davanti sulla griglia di partenza. Il tedesco della Ferrari ha detto: “Non mi sento deluso per la prestazione di oggi, delusione è proprio la parola sbagliata. E’ giusto e positivo ribadire che siamo comunque sempre dietro di loro, mi sarebbe piaciuto essere un po’ più vicino soprattutto in questa gara che per noi è quasi una gara di casa, sede di uno dei nostri sponsor principali. Per domani mi auguro di fare una buona gara. C’è da dire che sia Rosberg che Hamilton hanno fatto un grande lavoro e si sono dimostrati molto veloci qui, lo sono stati anche nei test invernali e lo hanno ribadito in tutto il corso del weekend. Domani in gara speriamo di poter essere più vicini”.
GP Spagna F1 2015 GRIGLIA DI PARTENZA - Sabato 9 Maggio 2015 Pos. Naz. Pilota Team Q1 Q2 Q3 1. GER N.Rosberg Mercedes Mercedes 1:26.490 1:25.166 1:24.681 2. GBR L.Hamilton Mercedes Mercedes 1:26.382 1:25.740 1:24.948 3. GER S.Vettel Ferrari Ferrari 1:27.534 1:26.167 1:25.458 4. FIN V.Bottas Williams Mercedes 1:27.262 1:26.197 1:25.694 5. SPA C.Sainz Jr Toro Rosso Renault 1:26.773 1:26.475 1:26.136 6. NET M.Verstappen Toro Rosso Renault 1:27.393 1:26.441 1:26.249 7. FIN K.Raikkonen Ferrari Ferrari 1:26.637 1:26.016 1:26.414 8. RUS D.Kvyat Red Bull Renault 1:27.833 1:26.889 1:26.629 9. BRA F.Massa Williams Mercedes 1:27.165 1:26.147 1:26.757 10. AUS D.Ricciardo Red Bull Renault 1:27.611 1:26.692 1:26.770 11. FRA R.Grosjean Lotus Mercedes 1:27.383 1:27.375 12. VEN P.Maldonado Lotus Mercedes 1:27.281 1:27.450 13. SPA F.Alonso McLaren Honda 1:27.941 1:27.760 14. GBR J.Button McLaren Honda 1:27.813 1:27.854 15. BRA F.Nasr Sauber Ferrari 1:27.625 1:28.005 16. SWE M.Ericsson Sauber Ferrari 1:28.112 17. GER N.Hulkenberg Force India Mercedes 1:28.365 18. MEX S.Perez Force India Mercedes 1:28.442 19. GBR W.Stevens Marussia Ferrari 1:31.200 20. SPA R.Merhi Marussia Ferrari 1:32.038
Scritto da Daniele Vanin