Flavio Briatore, intervistato da Sky Sport F1 HD, ha criticato la Ferrari che, secondo lui, sarebbe alle prese con gli stessi limiti del 2014.
Riferendosi alle qualifiche del Gp di Monaco ha detto: “Alonso l’anno scorso era quinto con sette decimi di ritardo. Quest’anno Vettel è anche lui a sette decimi solo che non ci sono più gli altri e la Mercedes domina. Speriamo che almeno i due piloti si diano battaglia tra di loro”, riferendosi a Lewis Hamilton e Nico Rosberg.
E sulla Scuderia di Maranello il manager italiano ha aggiunto: “Questa è ancora la Ferrari di Montezemolo e Domenicali. Quella della nuova gestione la vedremo solo il prossimo anno”.
Sull’addio di Alonso, passato quest’anno alla McLaren ha voluto precisare: “E’ stato un affare per tutti che se ne andasse e ognuno facesse la propria strada. Solo il futuro dirà chi aveva ragione”.
Sul proprio futuro invece Briatore ha escluso ogni suo coinvolgimento nel Circus della Formula 1 nel dopo Ecclestone: “Ho un bambino piccolo e il mio tempo devo dedicarlo alla famiglia”.
Premesso che è sempre un piacere sentire l’opinione di Briatore, questa volta ci è sembrato di cogliere nel suo pensiero un pizzico di invidia nel vedere comunque una Ferrari in crescita e in grado di permettere ai suoi piloti di lottare per le prime file in qualifica e per la vittoria in gara.
Come abbiamo scritto in questo post, la Ferrari ha fatto il passo avanti più importante tra tutti i team di F1 e ha beneficiato in parte di step evolutivi non ottimali di altri team, in particolare di Red Bull e Williams.
La Ferrari però quest’anno è costantemente là davanti in qualifica, è sempre salita sul podio e ha già saputo cogliere anche una vittoria con Vettel. E’ la stessa Ferrari dello scorso anno? Caro Briatore, prorpio no!