Una chiamata accorata e nostalgica, quella che Bernie Ecclestone ha fatto alla Renault, persone con cui facilmente andare d’accordo e confrontarsi, con l’intento di riportare la casa francese in F1, in qualità di team costruttore come accadeva in passato.
La dirigenza della Renault ci sta pensando su, tenendo conto che il contratto per la fornitura dei motori alle scuderie Red Bull e Toro Rosso, scadrà nella stagione 2016 e quindi si potranno valutare nuovi scenari, dentro oppure fuori dalla F1.
Ecclestone dal suo canto si dice piuttosto fiducioso, la Renault gli darà una riposta entro la fine di settembre, con l’ipotesi concreta di assumere la gestione della Lotus; il tutto legato però alla estinzione dei debiti della scuderia, che dovranno essere risolti prima che la casa francese dia l’ok per l’accordo.
La chiave determinante della vicenda sarà il nuovo motore che la Renault potrà mettere a disposizione in questa sfida; dovrà essere un motore competitivo, dopo le difficoltà incontrate in questa stagione. Solo così la casa francese tornerebbe con entusiasmo a presenziare nei box, altrimenti non faranno un simile passo.
Paolo Pierangelo