Il Gp del Belgio lo domina un perfetto Lewis Hamilton che, nella domenica delle Ardenne, mette in scena un vero e proprio capolavoro. In testa sempre dall’inizio alla fine, senza commettere mai una sbavatura. In cascina 25 punti pesanti in classifica piloti, quella classifica che ora segna +28 punti rispetto a Nico Rosberg. Il bottino comincia ad essere davvero pesante.
A completare la doppietta Mercedes, arriva il secondo posto di Nico Rosberg che però getta via le uniche chance di vittoria subito in partenza quando sbaglia completamente lo stacco frizione e viene sopravanzato da un paio di vetture. Da lì in avanti inizia la sua rimonta che lo porta in seconda posizione, senza però mai impensierire il leader Lewis Hamilton.
Dopo il week end in terra belga per il buon Nico, il discorso mondiale si fa molto complicato.
Grande terza piazza per Romain Grosjean che, con una Lotus sorprendente, fa una delle più belle gare della sua carriera. Proprio sulla pista che nel 2012 lo aveva visto protagonista di quella “partenza strike” che aveva appannato la sua carriera, il francese mette in scena una super gara ricca di azione. Nel finale di gara si ritrova a lottare con la Ferrari di Vettel per il terzo posto. A due giri dal termine, al tedesco esplode però la gomma posteriore destra e Romain si ritrova sul podio, a coronamento di una gara perfetta.
Quarta l’unica Red Bull superstite quella di Daniil Kvyat che, con una bella strategia nel finale di gara, si inventa una bella “remuntada” che lo porta ai piedi del podio. Peccato invece per Daniel Ricciardo che, al giro 21, è costretto al ritiro per un problema tecnico quando stava lottando per il podio.
Quinta piazza per la scheggia Sergio Perez che oggi raccoglie il massimo da una Force India devastante sui rettilinei ma fragile nel guidato e nella gestione del consumo gomme.
Felipe Massa conclude in sesta posizione una gara anonima, con la Williams grande delusione di giornata. Il suo compagno di squadra, Valtteri Bottas, termina in nona posizione una gara scolorita da un pit stop degno di un grande settimanale di enigmistica. Infatti per tenere attivo il cervello degli spettatori, al box Williams nel pit stop del finlandese, si inventano un giochino degno della rubrica trova l’errore. Sulla vettura del finnico montano tre gomme soft e una medium, che hanno il compito di far balzare dal divano gli spettatori e di rovinare, con la giusta penalità, una gara ai piedi del podio al povero Bottas.
Bravo l’altro finlandese Kimi Raikkonen: settimo posto che sa di buona prestazione per ice man il quale partiva dalla sedicesima casella con una power unti “stanca” e non aggiornata. Fa la sua degna gara, in una domenica dove la sfortuna per lui, per sua fortuna, è a prendersi un caffè!
Ottavo Max Verstappen che continua a farci divertire anche in quel di Spa. Il quasi diciottenne fa una bella gara, condita da un super sorpasso sulla Sauber di Nasr, nel corso del 11esimo passaggio. Percorre all’esterno Blanchimont in pieno, arriva alla Bus Stop e bye bye Felipe: grande mossa, un po’ azzardata ma davvero bella.
Conclude la top ten, la Sauber di Marcus Ericsson che approfitta delle disavventure altrui per portare un punto in ottica campionato.
Capitolo Sebastian Vettel.Iil tedesco fa una discreta gara lontana dal podio, fino a quando dal muretto box non si inventano la trovata magica, il colpo della domenica, quello del mono pit stop che lo fa balzare in terza posizione. Nel finale di gara è epica la difesa del tedesco su Grosjean, è da brivido la sua uscita al Raidillon che ha la funzione di rintuzzare qualsiasi tentativo d’attacco del francese. Ma la favola finisce a due giri dalla fine quando esplode di colpo la posteriore destra del tedesco che rientra ai box e si ritira.
Colpa della Ferrari che ha azzardato la sua strategia (ricordiamo che tutti hanno fatto due o più pit stop) o colpa della Pirelli?
Le vostre risposte domani sera alle ore 21 nel tweet-ritrovo F1 con l’hashtag #lanostraF1.
GP BELGIO F1 - ORDINE D'ARRIVO - 23 AGOSTO 2015 POS NAZ PILOTA TEAM MOTORE TEMPO/DISTACCO 1. GBR L.Hamilton Mercedes Mercedes 1:23:40.387 2. GER N.Rosberg Mercedes Mercedes + 2.058 3. FRA R.Grosjean Lotus Mercedes + 37.988 4. RUS D.Kvyat Red Bull Renault + 45.692 5. MEX S.Perez Force India Mercedes + 53.997 6. BRA F.Massa Williams Mercedes + 55.283 7. FIN K.Raikkonen Ferrari Ferrari + 55.703 8. NET M.Verstappen Toro Rosso Renault + 56.076 9. FIN V.Bottas Williams Mercedes + 61.040 10. SWE M.Ericsson Sauber Ferrari + 91.234 11. BRA F.Nasr Sauber Ferrari +102.311 12. GER S.Vettel Ferrari Ferrari +1 giro 13. SPA F.Alonso McLaren Honda +1 giro 14. GBR J.Button McLaren Honda +1 giro 15. SPA R.Merhi Marussia Ferrari +1 giro 16. GBR W.Stevens Marussia Ferrari +1 giro ------------------------------------------------------------------- -. SPA C.Sainz Jr Toro Rosso Renault Ritirato -. AUS D.Ricciardo Red Bull Renault Ritirato -. VEN P.Maldonado Lotus Mercedes Ritirato -. GER N.Hulkenberg Force India Mercedes Ritirato