Gli incidenti durante il Gran Premio di Spa in Belgio hanno lasciato il segno, con polemiche roboanti per quanto accaduto alle gomme, specialmente ai piloti Nico Rosberg e Sebastian Vettel, che se la son vista davvero brutta.
Particolarmente arrabbiato il pilota della Ferrari, che ha rilasciato dichiarazioni forti verso la Pirelli, non ammettendo scuse ed aggiungendo che se la gomma gli fosse esplosa duecento metri prima, oggi non avrebbe potuto raccontare di essersi salvato.
Il tema delle esplosioni improvvise di pneumatici è oggi in primo piano nell’ambiente della F1, con il presidente dell’associazione piloti, Alexander Wurz, che si è fatto sentire dalla FIA ed ha sottolineato come bisogna dire stop a queste esplosioni in pista, chiedendo inoltre alla Pirelli di studiare nuove strategie per garantire la sicurezza ai piloti in gara.
La casa produttrice italiana dal suo canto si sta attivando, con l’apertura di un’inchiesta per capire le ragioni che hanno portato a questi avvenimenti nel GP del Belgio, il tutto in un clima già teso per le voci di uno “scontro” Pirelli – Michelin per la gestione pneumatici in F1, a partire dalla stagione 2017.
Paolo Pierangelo