Gp USA F1: Lewis Hamilton è campione del mondo se…
Il Gran Premio di Austin, quart’ultimo appuntamento del mondiale 2015 di Formula 1, potrebbe essere già decisivo per l’assegnazione del titolo piloti.
Dopo che la Mercedes ha conquistato matematicamente il mondiale costruttori a Sochi, grazie anche alla penalizzazione di Kimi Raikkonen per l’incidente all’ultimo giro con Valtteri Bottas, rimane aperto, anche se solo teoricamente, la lotta per il primo posto nella classifica piloti.
Lewis Hamilton potrebbe confermarsi campione del mondo, per il secondo anno consecutivo, già nel paese a stelle e strisce. Il pilota inglese ha, rispettivamente, un vantaggio di 66 punti su Sebastian Vettel e di 73 su Nico Rosberg, quando mancano 4 gare alla fine. Dopo il Gran Premio degli Stati Uniti, saranno solamente 75 i punti in palio: conti alla mano, al campione inglese basterà conquistare 9 punti in più del ferrarista e solo 2 in più del suo compagno di squadra, per laurearsi campione del mondo.
Lewis dovrà quindi tagliare il traguardo prima dei i suoi due avversari diretti e comunque terminare la gara tra i primi 5: impresa non certo difficile, considerando le qualità del pilota e la competitività della monoposto che guida. Ma questo potrebbe non essere comunque sufficiente.
Vediamo di seguito, nello specifico, le diverse ipotesi che consegnerebbero il mondiale al pilota inglese:
Hamilton, campione del mondo piloti se…
HAMILTON VETTEL ROSBERG arriva 1° (25 pt) Non fa meglio che 3° (15 pt) Qualsiasi piazzamento arriva 2° (18 pt) Non fa meglio che 6° (8 pt) Non arriva 1° arriva 3° (15 pt) Non fa meglio che 7° (6 pt) Non arriva 1° o 2° arriva 4° (12 pt) Non fa meglio che 9° (2 pt) Non arriva 1°, 2° o 3° arriva 5° (10 pt) Non fa meglio che 10° (1 pt) Non arriva 1°, 2°, 3° o 4°
Nel caso invece che Hamilton non prendesse punti o fosse costretto al ritiro, il discorso mondiale sarebbe rimandato al Gran Premio successivo, che si terrà sul nuovo circuito di Città del Messico.
Come possiamo vedere le varie combinazioni di punteggio sono nettamente a favore di Lewis e della sua riconferma iridata.
Ma, come anche detto dallo stesso pilota inglese in un’intervista rilasciata i giorni scorsi, mai abbassare la guardia: “ho imparato dall’esperienza che nulla è mai fatto finché non è fatto davvero, quindi non prenderò nulla per scontato nel prossimo weekend. Affronterò la gara con lo stesso approccio che ho avuto durante l’anno. Ci sono ancora quattro gare per conquistare il titolo ed è questo che conta. Darò il massimo come sempre”, ha affermato saggiamente Hamilton.
Gli appassionati di Formula 1 hanno quindi un motivo in più per seguire il Gran Premio di Austin: senza dimenticare la lotta per il secondo posto che è apertissima e che vede un testa a testa tra Sebastian Vettel e Nico Rosberg. Strappare il secondo posto e frapporsi tra i due piloti delle frecce d’argento sarebbe un’ulteriore conferma della stagione positiva della Ferrari
Quindi tutti sul web oppure davanti al televisore domenica alle ore 20.00: e buon Gran Premio a tutti!