Pagelle F1 2015 | Gp Brasile: i promossi e i bocciati di Interlagos
In terra brasiliana arriva la quinta vittoria stagionale per Nico Rosberg: il pilota della Mercedes ha dominato il Gp sin dal primo giro. Alle sue spalle troviamo Lewis Hamilton. Terza la Ferrari di Sebastian Vettel, il quale ha accusato un distacco di 14” dal vincitore. Quarta posizione per Kimi Raikkonen e, a concludere la top 5, Valtteri Bottas.
Nico Rosberg: 9,5.
Weekend quasi perfetto per il tedesco; la pole ottenuta il sabato gli ha dato la possibilità di vincere il gran premio, sfruttandola sin dai primi metri. Nico è stato abile nel mantenere un passo costante durante tutta la gara, senza commettere errori, nonostante la pressione di Hamilton. Peccato che il mondiale si sia già concluso diverse gare fa…
Lewis Hamilton: 8.
Nel paese natale del suo idolo Ayrton Senna, l’inglese della Mercedes non riesce a brillare, concludendo per la seconda volta consecutiva alle spalle del compagno di scuderia.
Durante la gara, ha comunque provato a conquistare la prima posizione, ma non è riuscito a convertire questi propositi in azioni.
Sebastian Vettel: 8,5.
Ottima prestazione per il tedesco della Ferrari, che ancora una volta, riesce a posizionarsi dietro alle due Mercedes, rispetto alla passata stagione il gap dalle Frecce d’Argento è diminuto consistentemente ma, al contempo, rimane abbastanza ampio considerando che il distacco sul traguardo è stato di 14”. Positivo il fatto che la Ferrari sia stata l’unico team, insieme alle Mercedes, a concludere la gara a pieni giri. Per quanto riguarda Sebastian c’è da apprezzare il suo voler spingere fino all’ultimo metro.
Kimi Raikkonen: 7-.
Il distacco dal compagno di squadra descrive la sua corsa, oltre 20” che pesano come un macigno.
E’ stato uno dei pochi ad aver provato una tattica a due soste, anche se, non sembra aver dato i risultati sperati.
Valtteri Bottas: 7.5.
Ottima prestazione al sabato dove riesce a stare davanti al connazionale Kimi Raikkonen , anche se successivamente viene penalizzato per un sorpasso sotto regime di bandiera rossa, effettuato durante le libere. Si riscatta con una partenza da manuale ma quello è l’unico acuto della sua gara. Un buon 5° posto, ma resta comunque il primo dei doppiati.
Nico Hulkenberg: 7.5.
Su una pista che gli ha visto dare molte soddisfazioni in carriera, come la prima pole, il tedesco della Force India sfoggia una prestazione di alto livello, riuscendo a concludere nelle zone nobili della classifica. Dopo un periodo in cui i risultati non erano stati all’altezza si è riscattato qui in Brasile.
Max Verstappen: 7.5.
Una buona gara per il pilota della Toro Rosso, l’unico che è riuscito a dare un po’ di spettacolo ad una gara abbastanza noiosa.
Spettacolare il sorpasso su Sergio Perez alla “S do Senna”: un duello ruota a ruota che ha ricordato quello tra Schumacher e Raikkonen sempre alla stessa curva nel 2012.
Romain Grosjean: 6.5.
In una giornata difficile, il pilota della Lotus, ha cercato di tirare fuori tutto il potenziale della vettura, centrando la top ten.
Intensi i duelli con Maldonado e Verstappen sui quali riesce ad avere la meglio
FIA: 2.
Ennesima dimostrazione di poca coerenza da parte della FIA, se due mesi fa la Mercedes di Lewis Hamilton, era stata graziata, questa volta alla Williams di Felipe Massa è toccata la squalifica.
Una gara noiosa, che sfortunatamente non ha visto nemmeno un duello in casa tra i due Mercedes. Concordo con tutti i voti assegnati motivati con giudizi equilibrati. Da sottolineare che kimi ha dovuto utilizzare un motore più vecchio di quello di Vettel che forse l’ha costretto verso mappature più conservative. E ora rimane solo abu dhabi…