Nella giornata di ieri la FIA sul proprio sito internet ha pubblicato il nuovo regolamento tecnico/sportivo della stagione 2016 di Formula 1, illustrando nel dettaglio quali saranno le modifiche che verranno applicate a partire dal prossimo anno rispetto al 2015.
Innanzitutto bisogna aprire con una nota a parte. È stato affidato a Jean Todt e a Bernie Ecclestone il compito di “riorganizzare” la Formula 1, cercando di aumentare lo spettacolo e diminuire i costi. Di questo, comunque, se ne parlerà nel gennaio del 2016, quando ci sarà una riunione, a cui parteciperanno anche i team che porteranno le loro proposte, a riguardo.
Dal punto di vista tecnico, invece, partiamo dalle nuove regole riguardo alla Power Unit. Purtroppo non c’è l’aumento di Power Unit usufruibili da ogni pilota per ogni stagione: rimangono sempre 4 come nel 2015. Sicuramente riportarle a 5 sarebbe stata una soluzione migliore, così avremmo visto piloti spingere maggiormente ed evitare di tirare il freno per risparmiare km e per evitare una penalità, come accaduto in questa stagione. L’importante novità è che stato cambiato il numero di gettoni disponibile ad ogni stagione. Con il vecchio regolamento il numero di gettoni a partire dal 2016 sarebbe stato considerevolmente inferiore rispetto a quello di questa stagione: con le nuove regole, il prossimo anno avremo ancora 32 tokens spendibili durante la stagione sulla Power Unit. È un dato importante, perché con un maggior numero di tokens, potranno essere effettuati più cambiamenti durante la stagione piuttosto che spenderli tutti durante la fase invernale. Nel 2017, inoltre, avremo 25 gettoni, nel 2016 ne avremo 25 e così via, scalando sempre di 5 gettoni a stagione fino al 2019. C’è da sottolineare come la FIA abbia pensato anche ai nuovi costruttori che entreranno in Formula 1: per evitare che succeda quanto accaduto ad Honda in questa stagione, a partire dal prossimo anno, qualsiasi nuovo motorista nel suo primo anno avrà a disposizione 15 gettoni, mentre ne avrà 32 nel secondo. Le novità tecniche non finiscono qui perché, in tema di sicurezza, è stato deciso di intervenire intorno alla zona del casco del pilota, aumentando l’altezza delle protezioni laterali.
Dal punto di vista sportivo, ci sono importanti cambi regolamentari per quanto riguarda gli pneumatici. A partire dalla prossima stagione, per quanto riguarda gli pneumatici slick (quindi da asciutto), Pirelli ha deciso di portare ad ogni evento tre mescole diverse tra loro, per dare maggior scelta ai piloti e ai team, adattandosi alle loro esigenze: c’è da sottolineare, però, come il numero di set di coperture, 13, rimarrà lo stesso vigente oggi. A partire dalla prossima stagione, come detto, saranno 3 i set portati in pista da Pirelli: due imposti dalla casa milanese ed uno, qualunque esso sia, scelto dai team. Le squadre avranno una deadline precisa entro la quale indicare le loro scelte a Pirelli (il problema è sopratutto logistico) e queste saranno rivelate solo due settimane prima del Gran Premio stesso. Chi non rispetterà la scadenza, dovrà sottostare al volere della FIA, che sceglierà per lei la terza mescola. Questo nuovo regolamento, però, ai molti non sembra risultare ancora comprensibile e c’è chi, come Romain Grosjean, ha espresso già tutta la sua perplessità sulla complessità di questa nuova scelta.
Altra novità dal punto di vista sportivo è la possibilità di riomologare la Power Unit della stagione precedente: in realtà questo non è un vero e proprio cambiamento, visto che la Manor quest’anno ha usato un’unità Ferrari del 2014. Al contrario di quanto successo con la Manor, però, questa non è una deroga, ma è un cambiamento regolamentare a tutti gli effetti. Infatti, come recita il comunicato “è stato concesso alla Ferrari di fornire un team nel 2016 con una Power Unit 2015”: essenzialmente, a partire dalla prossima stagione, le Toro Rosso monteranno le Power Unit 2015 della Casa di Maranello.
Il regolamento del 2016, quindi, porta interessanti novità sia dal punto di vista tecnico, con l’aumento di possibilità di intervento sulla Power Unit, sia dal punto di vista sportivo, con la possibilità di avere una varietà di strategie ancora più ampia durante ogni week-end.