Lauda tema la Ferrari mentre su Red Bull e McLaren dice che…
Nuove importanti dichiarazioni che lasciano ben sperare i tifosi della Rossa. Il presidente del team Mercedes, Niki Lauda, ha infatti dichiarato che il distacco tra le Frecce d’Argento e la Ferrari si è ridotto notevolmente, arrivando intorno ai due decimi.
Come riportato da La Gazzetta dello Sport il tre volte campione del mondo, ora a capo delle Mercedes, in occasione di un evento in Svizzera ha dichiarato: “Il divario è cambiato. L’anno scorso abbiamo avuto un vantaggio di sei decimi, quest’anno invece saranno molto più vicini; forse il gap è sceso a due decimi circa, quindi tutto può succedere.”
Non c’è solo la Ferrari tra i pensieri dell’ex campione del mondo. Questo il suo commento sulla nuova RedBull: “Credo che anche la RedBull sia molto veloce; presumo che ci darà del filo da torcere in tracciati come Monaco e Singapore”. E sulla McLaren: “L’anno scorso hanno gareggiato con meno potenza rispetto a noi e alla Ferrari. Quest’anno contribuiranno a sviluppare la vettura e credo che nel 2017 saranno di nuovo in corsa per la vittoria del titolo.”
Il pensiero di Lauda pone le basi nell’analisi dei dati provenienti dai test invernali di Barcellona, considerando anche il diverso utilizzo degli pneumatici. Fondamentali saranno le qualifiche ed il primo GP dell’anno, quello australiano, per poter tracciare un confronto ben delineato tra le due scuderie rivali. Con un occhio a possibili rivelazioni ed outsiders decisi a giocarsi le proprie carte.
In vista del debutto delle nuove qualifiche, Lauda si è espresso in maniera critica verso il sistema della pole position ad eliminazione: “Sembra una cosa molto stupida. Sono all’interno del Gruppo Strategia F1 ed Ecclestone ci riferì che bisognava modificare il sistema delle qualifiche. Propose di invertire la top ten ma per noi della Mercedes non era una soluzione da prendere in considerazione. Di conseguenza è stato meglio accettare quest’altra proposta ma tuttavia non credo che sia tutto pronto per Melbourne. Di fatti però ai piloti non piace”.
Stando alle premesse e alle dichiarazioni degli addetti ai lavori, tenetevi pronti ad assistere ad un campionato davvero esaltante. La Mercedes di Lewis Hamilton in cerca di conferme, quella di Nico Rosberg a caccia di rivincita. La Rossa che dopo un digiuno troppo lungo ha di nuovo fame, con Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen in corsa per la gloria. Ed occhio alla RedBull che prova a tornare tra le grandi. Manca sempre meno al semaforo verde.