Pagelle F1 2016 | Gp Australia: i promossi e i bocciati di Melbourne
Nel primo week end della stagione è il caos a dominare. È Nico Rosberg a trionfare in Australia, precedendo un fortunato Lewis Hamilton e uno strepitoso Sebastian Vettel. Menzione d’onore per Romain Grosjean, capace di rimontare dal fondo della griglia fino al sesto posto. Tanta paura per Fernando Alonso, vittima di un incidente spettacolare, per fortuna senza alcuna conseguenza, dopo un contatto con Esteban Gutierrez. Ecco le nostre pagelle F1 della gara australiana.
Nico Rosberg: 8
Il week-end del tedesco non era iniziato nel migliore dei modi, complice un incidente nella seconda sessione di prove libere, che sembrava aver tolto un po’ di fiducia a Nico.
Durante la giornata di sabato si era dimostrato veloce in qualifica, conquistando la seconda posizione vanificata, però, dalla pessima partenza, che l’ha portato ad occupare la terza posizione, alle spalle di Kimi Raikkonen.
Grazie alla bandiera rossa, il pilota tedesco, ha avuto la possibilità di optare per una diversa strategia, che alla fine si è rivelata quella vincente.
Lewis Hamilton: 5,5
Questa volta per Lewis non è stato così semplice come invece si aspettava; l’inglese, infatti, si è rivelato molto competitivo mantenendo la prima posizione durante le tre sessioni di prove libere e conquistando la pole durante la qualifica, mentre si è rivelata complicata la gara.
Una pessima partenza ha complicato notevolmente la gara del campione del mondo in carica, portandolo dalla prima alla settima posizione: fino al primo pit stop è rimasto alle spalle di Verstappen, aprendo così un notevole gap con i piloti in testa.
Come per il compagno di squadra, la bandiera rossa ha favorito la sua rimonta, portandolo così ad ottenere la seconda posizione.
Sebastian Vettel: 9,5
Al termine di questo primo weekend di gara possiamo confermare che le aspettative non sono state deluse, con una Ferrari e con un Sebastian Vettel in grande forma. La partenza è una di quelle da tenere negli annali, grazie ad uno scatto del tutto simile a quello dell’Ungheria della scorsa stagione: questo gli ha permesso di creare un cospicuo vantaggio, mantenuto fino all’interruzione della gara.
Una strategia sbagliata l’ha tirato fuori dalla lotta per la vittoria, costringendolo ad accontentarsi di una terza posizione. Peccato per l’errore nel finale mentre cercava di superare Lewis Hamilton.
Felipe Massa: 6
In una gara da attore non protagonista, Felipe si aspettava qualcosa di più dalla sua Williams che, invece, non si è rivelata all’altezza di Ferrari e Mercedes. Nell’attesa degli aggiornamenti previsti per le prossime gare, Felipe dovrà cercare di riuscire a mantenere dietro di sè una Red Bull particolarmente agguerrita.
Romain Grosjean: 9
Il sesto posto finale per Romain Grosjean e il team Hass al debutto in Formula 1. In seguito ad una qualifica che l’ha fortemente penalizzato, il pilota francese, è stato protagonista di una grande gara, che lo ha visto rimontare dal 18° alla 6° posizione, permettendo così al nuovo team di conquistare i suoi primi punti.
Carlos Sainz: 7,5
La Power Unit Ferrari 2015 ha dato i benefici sperati alla Toro Rosso, permettendogli di avere quel surplus di potenza utile per avvicinarsi alle prime posizioni. Durante la seconda parte di gara, Carlos è riuscito a restare davanti al compagno di scuderia concludendo in zona punti.
Max Verstappen: 6+
Come per il compagno di squadra, i miglioramenti della Toro Rosso hanno permesso a Verstappen di conquistare un ottimo piazzamento in qualifica. La gara, invece, è dalle due facce: da campione nella prima parte, con un Max capace di tenersi Lewis Hamilton alle spalle, mentre nella seconda metà ha mostrato di non avere ancora quella calma che conttradistingue i grandi piloti nei momenti difficili. I continui messaggi al box e il tamponamento al compagno di squadra hanno sicuramente rovinato la gara dell’olandese.
Pascal Wehrlein: 6,5
Buona partenza per il giovane Pascal che, dall’ultimo posto, riesce a rimontare fino alla prossimità della zona punti. Buona la prima parte di gara, anche se, successivamente, la scarsa competitività della vettura non gli ha permesso di lottare con i suoi più diretti avversari.
Sergio Perez: 5
Una gara disastrosa per Sergio, sempre lontano dai punti e mai veramente in battaglia. Si perde nel duello con Jenson Button, mentre il compagno di squadra Nico Hulkenberg lotta per posizioni nettamente superiori alle sue.
Kimi Raikkonen: 8+
Se la prestazione di Sebastian Vettel è stata fenomenale, non è stata da meno quella di Kimi Raikkonen. Il pilota finlandese è stato di un’ottima partenza, arrivando fino al secondo posto. Fino al pit stop Kimi è riuscito a tenere dietro di se Nico Rosberg: autore di un’ottima gara fino al momento del ritiro a causa della rottura del motore, in cui si trovava in posizione da podio.
FIA: 0
Ancora una volta la FIA ha dimostrato che è possibile rovinare uno sport bello come la Formula 1: il nuovo format delle qualifiche ha deluso tutti gli appassionati, piloti e team compresi, tanto che la mattina del giorno della gara si è stata indetta una riunione straordinaria per riportare il vecchio sistema di qualifica già a partire dalla prossima gara.