Fernando Alonso si deice pronto a lasciare la F1, se le macchine (leggi McLaren) non saranno divertenti (leggi veloce).
Spesso il nome di Fernando Alonso è stato menzionato nelle speculazioni sul mercato piloti. Il 34enne spagnolo, campione del mondo negli anni 2005 e 2006 con la Renault, è sotto contratto con la McLaren-Honda fino al 2017, anno del cambiamento in termini di regole per la costruzione delle vetture e in cui – secondo i rumors – la scuderia inglese sacrificherebbe Button per favorire l’entrata di Stoffel Vandoorne nel pinnacolo del motorsport.
In un’intervista a Sport Bild, il pilota ha messo in chiaro i suoi progetti per il futuro: guidare la nuova vettura del 2017 e poi decidere se restare in Formula 1 o meno.
Alonso non ha mai nascosto infatti il suo scontento verso le recenti evoluzioni delle vetture ed è per questo che si è detto curioso di provare le nuove macchine, che, grazie alle gomme più larghe, dovrebbero ridurre i tempi dei giri di addirittura 5-6 secondi.
“Correre continua a piacermi, per il momento. E’ la mia vita ed è l’unica cosa che so fare realmente bene”, ha dichiarato lo spagnolo. “Se le macchine non saranno divertenti l’anno prossimo, allora cambierò categoria”, ha poi annunciato, precisando anche che: “Uno dei miei obiettivi è di vincere un giorno la 24 ore di Le Mans”.
Lo spagnolo ha anche aggiunto di non rimpiangere l’aver lasciato la Ferrari, soprattutto considerato quanto sarebbe stata dura per lui stare dietro a Mercedes e Red Bull nella scuderia di Maranello per cinque anni consecutivi.
Da qui a due anni quindi la F1 potrebbe perdere un grande protagonista, che però potrebbe anche essere seguito a ruota da altri due campioni, il compagno di team Jenson Button e l’Iceman Kimi Raikkonen, che nello stesso arco di tempo potrebbero decidere di lasciare la F1. Certo è che la dipartita di questi tre campioni, che potrebbe avvenire comunque relativamente a breve, segnerà in maniera netta il cambio generazionale già in corso.