La Formula E batte la Formula 1. E dal 2018 ci sarà anche Mercedes!
La Formula E si appresta a battere la Formula 1 per numero di grandi case automobilistiche coinvolte. E dal 2018 ci sarà anche Mercedes!
Che la Formula E stesse pian piano riscontrando un grande successo lo si era già capito dalle ultime stagioni. La categoria riservata alle monoposto spinte da motori elettrici al 100% infatti, oltre a distinguersi per le gare sui circuiti cittadini di fama internazionale e per aver accolto anche ex piloti di Formula 1, si sta sempre più aprendo anche ai grandi marchi automobilistici di tutto il mondo. Il campionato è di fatto l’esempio di tecnologia puramente elettrica che sta suscitando maggior interesse dal punto di vista dele case automobilistiche, ed in qualche modo esso rappresenta anche il futuro delle nostre auto.
Proprio per questa ragione, le grandi firme delle quattro ruote continuano a portare avanti progetti che abbracciano sempre più la soluzione ibrida anche per le macchine che guidiamo tutti i giorni. Per svilupparla, così come accade in Formula 1 per altri obiettivi, c’è bisogno di fare esperienza anche in campo sportivo, lì dove tutte le soluzione di successo vengono applicate in seguito sulle auto di uso comune.
Non è un caso infatti se, guardando anche alle stagioni precedenti, la Formula E è sempre stata circondata da marchi di prestigio, che si sono sfidati in pista per la supremazia elettrica.
In Francia si sono fatte valere case ufficiali come Renault e Citroen, in Germania BMW ed Audi, in Gran Bretagna la Jaguar e negli USA la Faraday Future. Tutte grandissime firme accomunate da una o più partecipazioni ai campionati di Formula E.
Tra tutti questi nomi prestigiosi se ne aggiungerà un altro molto presto, e la notizia è ormai ufficiale: dalla stagione 2018/2019 infatti, la quinta della storia di questa competizione, anche la Mercedes si unirà al club della Formula E.
I campioni del mondo in carica di Formula 1 (che salvo atroci ed improbabili sorprese si riconfermeranno tali anche quest’anno) entreranno quindi a far parte della massima competizione automobilistica elettrica, facendolo dopo aver cannibalizzato i campionati di Formula 1 nell’era dell’ibrido.
Quello di Mercedes, anche e soprattutto per quest’ultimo ragione legata ai successi in F1, è un ingresso che alzerà l’asticella della competizione e dell’interesse verso un campionato sempre più ricco di opportunità.
“Abbiamo visto la crescita della Formula E con grande interesse -spiega il team principal del team di F1 Toto Wolff – Allo stato attuale stiamo prendendo in considerazione tutte le opzioni possibili per quanto riguarda il futuro delle competizioni motoristiche, e siamo molto contenti di aver raggiunto un accordo che ci permetterà di entrare ufficialmente in Formula E a partire dalla quinta stagione. L’elettricità avrà un ruolo sempre più importante nel futuro dell’industria automobilistica. Le corse sono da sempre il trampolino di lancio per le case costruttrici, e questo farà diventare la Formula E sempre più rilevante in futuro”.
Resterà solo da capire in che modo la Mercedes si presenterà in questo nuovo contesto sportivo: non è ancora chiaro infatti se la casa tedesca formerà un solo team ufficiale o getterà le basi anche per una seconda scuderia da includere nel campionato.
Mentre in Germania cominciano a scaldare i motori, la Formula E si sta inoltre circondando di altri rumors: voci non confermate infatti vorrebbero l’ingresso nella competizione di altri due marchi in futuro. Si tratterebbe della giapponese Nissan e della tedesca Porsche.
Al momento non ci sono nè smentite nè conferme, ma è chiaro che questo campionato sta crescendo a ritmi elevatissimi.