Gp Messico F1, Libere 1: Hamilton davanti, Ferrari subito dietro
Bandiere verdi per il primo appuntamento del weekend della Formula 1. Si è infatti da poco conclusa la prima sessione di prove libere sul tracciato dell’autodromo Hermanos Rodriguez di Città del Messico.
SUBITO PRESENTE LEWIS HAMILTON AVVERTE IL COMPAGNO DI SQUADRA
Il primo tempo di giornata viene segnato da una Mercedes, precisamente quella di Lewis Hamilton. L’inglese ha fermato il cronometro prima di tutti con gomma media usata, dando a tutti gli avversari un’indubbia dimostrazione di forza, soprattutto a Nico Rosberg, settimo a quasi otto decimi di ritardo dal compagno di squadra a parità di mescola. Il campione del mondo in carica ha mandato un segnale ben preciso al rivale e leader della classifica; qui in Messico Hamilton non sarà disposto a darla vinta a Rosberg il quale per la prima volta in carriera arriva a giocarsi un match point per il titolo da favorito e con 3 GP di anticipo.
LE DUE FERRARI INSIDIANO LA VETTA, PROBLEMI IN CASA RED BULL
Le Ferrari a sorpresa hanno conquistato il secondo e terzo posto con Sebastian Vettel e Kimi Räikkönen rispettivamente. C’è stata preoccupazione per il finlandese che è stato costretto a rimanere ai box nella prima parte della sessione per via di un problema ad un sensore sulla sua SF16-H, poi risolto dai meccanici della rossa. I due piloti hanno in seguito piazzato la propria monoposto entrambi a meno di due decimi dalla vetta dimostrando di essere competitivi perlomeno durante le prove libere. C’è però da considerare che i tempi realizzati dal cavallino rampante sono anche frutto della mescola di vantaggio nei confronti dei due Mercedes i quali hanno cercato il tempo da qualifica con le gomme più dure del weekend.
Segnale d’allarme invece nei box della Red Bull. Daniel Ricciardo si piazza ottavo con gomma soft, alle spalle di Rosberg, mentre Max Verstappen a metà sessione è costretto ad abbandonare la vettura ai box per via di un problema al sistema di raffreddamento dei freni. Sulla RB12 dischi dei freni bruciati e set-up frenante da rivedere in vista dei prossimi impegni sul tracciato messicano.
FORCE INDIA QUARTA E QUINTA, LA SAUBER DI NASR CAUSA UNA BANDIERA ROSSA
A meno di mezzo secondo da Lewis Hamilton troviamo i piloti Force India. Sergio Pérez e Nico Hulkenberg sorprendono nella classifica del venerdì pomeriggio anche grazie alla scelta di montare solo set di supersoft per tutta la sessione di prove.
Da sottolineare la bandiera rossa esposta a metà sessione a causa di un cedimento sulla vettura di Felipe Nasr. Il pilota brasiliano ha visto metà della sua ala anteriore sbriciolarsi dopo aver affrontato un cordolo con grinta mandando probabilmente in risonanza diverse componenti frontali della propria monoposto. La sessione è stata interrotta per diversi minuti a causa dei molti detriti lasciati in pista dalla Sauber numero 12.
GP MESSICO F1 2016 - Venerdì 28 Ottobre 2016 - LIBERE I Pos. Nr Pilota Team Gap Tempo Giri 1 44 Lewis Hamilton Mercedes 1’20″914 34 2 05 Sebastian Vettel Ferrari +00″079 1’20″993 22 3 07 Kimi Raikkonen Ferrari +00″158 1’21″072 19 4 11 Sergio Pérez Force India +00″286 1’21″200 23 5 27 Nico Hulkenberg Force India +00″495 1’21″409 23 6 77 Valtteri Bottas Williams +00″533 1’21″447 34 7 06 Nico Rosberg Mercedes +00″759 1’21″673 32 8 03 Daniel Ricciardo Red Bull +00″813 1’21″727 27 9 19 Felipe Massa Williams +00″922 1’21″836 31 10 26 Daniil Kvyat Toro Rosso +01″301 1’22″215 29 11 08 Romain Grosjean Haas +01″586 1’22″500 21 12 55 Carlos Sainz Toro Rosso +01″649 1’22″563 32 13 09 Marcus Ericsson Sauber +01″809 1’22″723 17 14 35 Max Verstappen Red Bull +01″963 1’22″877 10 15 21 Esteban Gutierrez Haas +01″996 1’22″910 23 16 14 Fernando Alonso McLaren +02″175 1’23″089 25 17 12 Felipe Nasr Sauber +02″175 1’23″089 12 18 22 Jenson Button McLaren +02″428 1’23″342 24 19 20 Kevin Magnussen Renault +02″642 1’23″556 32 20 31 Esteban Ocon Manor +03″169 1’24″083 30 21 30 Jolyon Palmer Renault +03″183 1’24″097 35 22 23 Pascal Wehrlein Manor +03″436 1’24″350 28
Scritto da: Rovida Mirko