Dopo gli ultimi recenti episodi, Lewis Hamilton è ormai ai ferri corti con il Team Mercedes F1: l’anno sabbatico è sempre più probabile per poi approdare in Ferrari nel 2018.
Era successo in Malesia. E’ accaduto di nuovo in Giappone.
Lewis Hamilton ha mosso pesanti critiche al suo attuale team, la Mercedes. Critiche dure, usando anche parole e toni forti.
Una settimana fa a Sepang fu la rottura del motore, a pochi giri dalla fine della gara, mentre si trovava al comando della corsa, a scatenare l’ira di Hamilton. Attaccò il team, dichiarando alla stampa inglese di esser stato sabotato!
Domencia scorsa a Suzuka, dopo l’ennesimo errore in partenza, Hamilton ha dato dell’idiota a chi aveva riferito che qualcuno del suo team aveva presentato ricorso alla FIA per il comportamento in pista di Max Verstappen nei suoi confronti. Lui stesso ha twittato dicendo che nè lui nè Mercedes avevano protestato nei confronti di Verstappen ma… per la cronaca il ricorso era stato presentato e poi ritirato dalla Mercedes stessa. Il tweet del pilota inglese è stato poi cancellato da Hamilton dal suo profilo twitter.

Il comportamento di Hamilton non è certo piaciuto nè ai dirigenti del team nè ai vertici della Mercedes in Germania. Questo suo comportamento non potrà non avere conseguenze in un prossimo futuro.
E’ molto probabile che nelle ultime quattro gare del campionato F1 2016 il team tedesco non prenda nessun provvedimento nei confronti del suo pilota ma le contro misure per questo suo comportamento saranno adottate a campionato finito.
E Hamilton potrebbe anche anticipare e spiazzare il suo attuale Team. Già in agosto vi abbiamo parlato di un possibile anno sabbatico per il pilota inglese della Mercedes. Un 2017 lontano dalle corse per Hamilton per poi rientrare con Ferrari nel 2018.
Ricordiamo che a fine stagione 2017 il contratto di Sebastian Vettel sarà in scadenza e, dopo le critiche di Maurizio Arrivabene al pilota tedesco, quest’ultimo non ha nessuna intenzione di prolungare la sua permanenza a Maranello.