Pagelle F1 2016 | Gp Malesia: i promossi e i bocciati di Sepang
Daniel Ricciardo è il vincitore del Gran Premio della Malesia, seguito dalla Red Bull di Max Verstappen. Terza posizione per Nico Rosberg che, dopo il contatto iniziale, riesce a concludere sul gradino più basso del podio, seguito dalla Ferrari di Kimi Raikkonen.
Ritiro per la Ferrari di Sebastian Vettel e la Mercedes di Lewis Hamilton.
Ecco le nostre pagelle.
Daniel Ricciardo, voto 9.5
E’ lui il vincitore del Gran Premio della Malesia 2016.
A differenza di quanto accaduto durante il gran premio di Monaco, la fortuna sembra averci visto bene e così l’australiano della Red Bull, complice il ritiro di Lewis Hamilton, riesce a salire sul gradino più alto del podio. Il suo passo non era all’altezza di quello del compagno di squadra, però negli ultimi giri ha saputo gestire caparbiamente la situazione, centrando il suo quarto successo in carriera.
Max Verstappen, voto 9
Colpe o no, c’è sempre un po’ di Max quando si parla di incidenti anche se, questa volta, è veramente innocente. La strategia della Red Bull e il suo passo, gli avevano permesso di essere in lotta per il successo: la rottura della monoposto di Hamilton, però, ha cambiato le carte in gioco e negli ultimi giri non è riuscito ad attaccare Ricciardo, dovendosi accontentare del secondo posto alle spalle del compagno di scuderia.
Nico Rosberg, voto 10
Il tamponamento iniziale alla prima curva da parte di Sebastian Vettel non ha di certo aiutato Rosberg, costretto a rimontare dall’ultima posizione. Il tedesco della Mercedes si è reso comunque protagonista di molti sorpassi, alcuni oltre il limite (come con Kimi Raikkonen), ma con un bel po’ di fortuna non solo è riuscito a limitare i danni, ma è riuscito pure a guadagnare punti sul compagno di squadra in classifica mondiale.
Kimi Raikkonen, voto 7.5
Ancora una volta la Ferrari dimostra di non poter competere direttamente né con Mercedes né con Red Bull. Raikkonen fa il suo compito, di più non poteva fare, anche se si capisce la voglia di combattere che ha dai suoi team radio in cui chiede più potenza. Fa il massimo, ma di più non è possibile, una quarta posizione che ha il sapore di delusione.
Valtteri Bottas, voto 8
Bravissimo nella gestione della gara. Riesce a fare una sola sosta, gestendo le gomme medie da inizio gara per 30 giri. Mai inquadrato, ma protagonista di una grande gara silenziosa.
Fernando Alonso, voto 9
Dall’ultima alla settima posizione! Gli ottimi progressi della McLaren e una buona gestione della gara hanno permesso allo spagnolo di finire nuovamente in zona punti. Le penalità per la sostituzione del motore lo hanno costretto a partire dal fondo ma, si spera, questa sia l’ultima volta.
Jenson Button, voto 7
Protagonista di un’ottima qualifica, in gara è molto sfortunato con le virtual safety car. Gara comunque solida e nei punti.
Felipe Massa, voto 6
Durante la sessione di qualifiche riesce a conquistare un ottimo piazzamento in griglia ma la sfortuna sembra averlo proprio preso di mira. Un problema prima della partenza, lo costringe a partire dalla pit-lane, ed una foratura lo costringe a rimontare nuovamente. Un vero peccato.
Sebastian Vettel, voto 4
Ancora una volta il tedesco della Ferrari conclude la corsa alla prima curva. Questa volta, però, non si può parlare di sfortuna e la colpa va attribuita al tedesco. Dopo un’ottima partenza colpisce il connazionale Nico Rosberg, compromettendo la gara di entrambi. La voglia di strafare è troppa ma è nelle sue vene voler dare tutto per il team.
Nico Rosberg prende 10 perché con la Mercedes, badate bene la Mercedes; passo dall’ultimo posto al 3°, Alonso prende solo 9, perché è finito “solo” al 7°, ma con la McLaren.
Il povero Kimi Raikkonen, che ha lottato come un leone ed ha fatto una gara ineccepibile, solo 7,5 per colpe non sue, ma della macchina.
Non capisco perché le pagelle piacciano tanto, visto che sono soggettive e non sempre seguono criteri omogenei, ma per lo meno i criteri di Greta ci vengano svelati, altrimenti sembrano i misteri di Greta.
Saluti Giuseppe
A me Rosberg piace e assai più di Hamilton, ma penso che non meriti il 10 proprio per quel duro sorpasso su Raikkonen. Quel sorpasso a implicitamente mostrato, secondo me, un calo di freddezza e di lucidità e, al contempo, un aumento dello stress e del nervosismo oltre che della pressione. A me piace vedere un Rosberg freddo e calmo, li ho notato questa sua “variazione”, quasi un subire la pressione di un Hamilton in testa (questo sorpasso e’ accaduto prima della rottura del motore dell’inglese), per il resto nulla da dire (bella rimonta, anche se con la Mercedes non e’ difficile). Poiché il 10 rappresenta la perfezione, visto il discorso personale appena fatto, per me non meritava più di 9 🙂
Ricciardo… dai, a lui un 10 si visto l’andamento delle ultime gare, imho 🙂 Mi spiace solo che la Red Bull (pur se la comprendo perfettamente eh) abbia messo il becco non permettendo un bel duello finale tra lui e Verstappen.