Mancano solo due gare al termine della stagione 2016 di Formula 1 e la lotta per il titolo si sta volgendo al termine. Nico Rosberg, in caso di vittoria, potrebbe laurearsi campione del mondo già nell’appuntamento di questo fine settimana, il Gran Premio del Brasile. La nostra anteprima.
GP BRASILE F1 2016: IL CIRCUITO
L’autodromo José Carlos Pace è un tracciato situato nei pressi di Interlagos. È uno degli appuntamenti classici del mondiale di Formula 1 da molti anni ormai e ha cambiato più volte: infatti è spesso stato posto come primo appuntamento stagione o tra gli ultimi Gp dell’anno nel calendario ufficiale, in modo da poter sfruttare l’estate australe ed evitare, per quanto possibile, forti acquazzoni. La pista venne inaugurata nel 1940 mentre il primo Gp di F1 si svolse solamente nel 1973. Nel corso della sua storia il tracciato ha subito molte modifiche, tra cui quella del 2014, ovvero la modifica dell’ingresso della pit lane, alla quale è stata inserita una sorta di chicane per rallentare i piloti. Nel 2015 è stato migliorato il confort dei meccanici e del personale, grazie ad box e paddock più grandi. Originariamente il tracciato era lungo quasi 8 km e si sviluppava lungo il perimetro del tracciato attuale: curve che sono passate alla storia, come la “S do Senna”, sono state inserite successivamente, in modo da diminuire la velocità media del circuito e, conseguentemente, ridurre la pericolosità dello stesso che al tempo era particolarmente elevata. Dopo numerose modifiche volte a migliorare la sicurezza la pista si ridusse agli attuali 4,3km, il che lo rendono uno dei tracciati più corti del mondiale. Si gira in senso antiorario. Nonostante si cerchi di evitare gli acquazzoni, le condizioni meteo hanno spesso condizionato lo svolgimento del Gran Premio, l’ultima volta nel 2012, quando si decise il titolo mondiale tra Sebastian Vettel e Fernando Alonso.
La pista complessivamente è lunga 4309m e comprende un totale di 15 curve: si alternano curve molto lente, come quelle nel settore centrale che è molto guidato, e alcune molto veloci, come nel settore finale.
GP BRASILE F1 2016: LA STORIA DEL GRAN PREMIO
La prima edizione del Gran Premio del Brasile valida per il mondiale di Formula 1 si svolse nella stagione 1973 sul circuito di Interlagos e vide la vittoria di uno degli eroi di casa, Emerson Fittipaldi, a bordo della Lotus. Le prime 3 edizioni furono vinte da dei piloti brasiliani: 2 per Emorson Fittipaldi e una per Carlos Pace (alla quale è stato successivamente intitolato l’autodromo). Il Gran Premio, nel corso della sua storia, si spostò per diversi anni sul circuito di Jacarepaguá, vicino a Rio de Janeiro, per poi ritornare a Interlagos, da poco ridisegnato. Per quanto riguarda le statistiche il pilota più vincente è, invece, Alain Prost, il quale ha ottenuto ben 6 successi nel corso della sua carriera. Alle sue spalle Michael Schumacher, fermo a quota 4 affermazioni e Carlos Reutemann che, invece, ha vinto per 3 volte. Per quanto riguarda i piloti in attività, dobbiamo citare le 2 vittorie per l’idolo di casa Felipe Massa, per Sebastian Vettel e Nico Rosberg. Una vittoria anche per Jenson Button e Kimi Raikkonen.
GP BRASILE F1 2016: L’EDIZIONE 2015
L’edizione 2015 del Gp del Brasile fu vinta da Nico Rosberg, protagonista di un ottimo finale di stagione. Il tedesco fu sempre in testa, concludendo la gara davanti a Lewis Hamilton. Sul podio finì anche Sebastian Vettel. Kimi Raikkonen, quarto, fu l’ultimo dei non doppiati.
GP BRASILE F1 2016: LE SFIDE TECNICHE
Dal punto di vista tecnico, questo è un tracciato mediamente severo sui freni. Come ci racconta Brembo, infatti, la frenata più difficile del tracciato quella della prima curva, dove c’è una decelerazione (di 5,5 G) di circa 241km/h da effettuare in poco più di 138 metri: per i piloti è particolarmente dura, perché a gravare sul pedale del freno ci sarà un peso di circa 165kg, derivante proprio dalla decelerazione. Per quanto riguarda il motore, la pista è poco severa.
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GP BRASILE F1 2016: LE SCELTE PIRELLI
Negli Brasile Pirelli porterà la combinazione P Zero Giallo soft, P Zero White mediium e P Zero Orange Hard. Con l’introduzione del nuovo regolamento per quanto riguarda le gomme, Pirelli ha affiancato ad una scelta collaudata, già scelta l’anno passato, una terza mescola, in questo caso la soft.
GP BRASILE F1 2016: GLI ORARI
VENERDI' 11 NOVEMBRE 2016 ORA ITALIANA | Evento | Diretta TV* | Diretta Web 13:00 - 14:30 | Prove Libere 1 | SKY Sport F1 HD | CircusF1 LIVE 17:00 - 18:30 | Prove Libere 2 | SKY Sport F1 HD | CircusF1 LIVE * differita su RaiSport (Libere 1, ore: 17:30) e Rai Sport (Libere 2, ore: 21:30) SABATO 12 NOVEMBRE 2016 ORA ITALIANA | Evento | Diretta TV* | Diretta Web 14:00 - 15:00 | Prove Libere 3 | SKY Sport F1 HD | CircusF1 LIVE 17:00 - | Qualifiche | SKY Sport F1 HD | CircusF1 LIVE * differita su RaiSport (Libere 3, ore 18) e RAI 2 (Qualifiche, ore: 23:30) DOMENICA 13 NOVEMBRE 2016 ORA ITALIANA | Evento | Diretta TV* | Diretta Web 17:00 - | Gara | SKY Sport F1 HD | CircusF1 LIVE * differita su RAI 2, ore: 22:20
GP BRASILE F1 2016: LA DIRETTA WEB, GRAZIE AL NOSTRO LIVE
Anche quest’anno potrai seguire gratis e in tempo reale su CircusF1 la diretta di prove libere, qualifiche e gara con aggiornamenti in real time su ciò che avviene in pista e non solo.
GP BRASILE F1 2016: LO STREAMING VIDEO DEL GP
La domanda che ci fanno in molti è la seguente: E’ possibile vedere il Gran Premio di Formula 1 in streaming video su internet? La risposta è sì. In particolare, per gli abbonati al pacchetto Sport di Sky, sul canale dedicato Sky Sport F1 HD, utilizzando il servizio SKY GO, che offre anche la possibilità di acquistare il singolo evento da guardare. Per i non abbonati SKY c’è sempre lo streaming video gratuito sul sito internet ufficiale della Rai, per seguire qualifiche e gara in diretta o differita a seconda del Gp. Il calendario completo delle esclusive SKY e delle dirette e/o differite RAI lo potete trovare su questa nostra pagina.