È stato chiesto ai team principal di tutte le squadre di stilare una propria classifica in merito al miglior pilota dell’anno. Il sistema dell’attribuzione dei punti è analogo a quello del reale regolamento. 25 punti per il primo classificato, 1 punto per il decimo.
Facendo la somma dei punti attribuiti da ogni team principal, il vincitore è risultato essere Lewis Hamilton.
Ma chi sono stati i piloti simbolo della stagione appena passata?
Non si può non nominare il campione del mondo Nico Rosberg che ha appena annunciato il suo ritiro. Notizia che ha travolto tutto il mondo dello sport.
Ha fatto una stagione quasi impeccabile. Ha vinto le prime quattro gare della stagione. Ha avuto un piccolo calo durante il periodo estivo, ma poi è tornato a combattere come a inizio stagione.
Ha dimostrato grande freddezza nel gestire la pressione delle ultime gare.
Questo e altro lo rendono un grande pilota, già, parlo al presente, perché ha fatto un lavoro fantastico e merita altri riconoscimenti. Chissà se un giorno lo vedremo trionfatore anche in una gara prestigiosa come la 24 ore di Le Mans…
Qualunque cosa accadrà nel suo futuro, è certo che ha raggiunto il suo obiettivo: 25 anni all’inseguimento di un sogno, ce l’ha fatta.
Un altro pilota che non si può non menzionare è Max Verstappen. Probabilmente il pilota che ci ha fatto divertire di più di tutti. È stato “Driver of the day” 8 volte su 21 ed ha vinto il suo primo GP a 18 anni 7 mesi e 15 giorni, record assoluto in Formula 1.
Il pilota della Red Bull ha fatto sudare gli appassionati. Gli abbiamo dato del maleducato e dell’immaturo, ma gli abbiamo dato anche del fenomeno e credo che questo sia l’appellativo più corretto.
Sorpassi al limite e controlli meravigliosi sono il riassunto della stagione di un pilota che ha tutte le carte in regola per diventare campione del mondo.
Altri due piloti che hanno lasciato il segno sono stati Felipe Massa e Jenson Button.
Li ricorderemo, non tanto per i risultati ottenuti in pista quest’anno, che non sono stati buonissimi, ma perché questa è stata la loro ultima stagione in F1.
Un campione ed un quasi campione del mondo lasciano la F1. Button, che il campionato l’ha vinto nel 2009 e Massa che è stato campione del mondo per pochi secondi, nell’anno in cui Hamilton è diventato re della Formula 1 per la prima volta in carriera.
Due parole di riguardo anche per Felipe Nasr e per Pascal Wehrlein. Il brasiliano della Sauber, con i 2 punti conquistati nel GP di casa, ha regalato 35 milioni di dollari al suo team. Il tedesco della Manor, ha dimostrato di avere buone capacità. È riuscito ad arrivare in zona punti nel GP d’Austria. Considerando che è un rookie, ha fatto una buona stagione. Quest’ultimo è anche il terzo pilota della Mercedes e chissà se sarà proprio lui a prendere il posto dell’uscente Rosberg…
Il vincitore del sondaggio tra i Team Principal però è Lewis Hamilton. Ma se lo merita questo “titolo di consolazione”? La stagione per lui è stata alquanto deludente. È anche vero che ha vinto ben 10 gare, una in più del suo compagno di scuderia che si è poi laureato campione. Ha commesso però molti errori, soprattutto in partenza. In questa pausa invernale dovrà meditare a lungo sulle sue partenze perché sono state la causa principale della sua sconfitta in campionato.
Anche la fortuna non è stata dalla sua parte, si pensi alla sua vettura che in Malesia lo ha lasciato a piedi. Qui l’inglese ha perso 25 punti che, a conti fatti, gli avrebbero permesso di laurearsi campione del mondo per la quarta volta in carriera.
LA CLASSIFICA
1 Lewis Hamilton, 234 points (No change)
2 Max Verstappen, 183 (Up two places)
3 Nico Rosberg, 176 (No change)
4 Daniel Ricciardo, 133 (Up five)
5 Sebastian Vettel, 90 (Down three)
6 Fernando Alonso, 67 (No change)
7 Kimi Raikkonen, 61 (Up three)
8 Sergio Perez, 52 (No change)
9 Valtteri Bottas, 26 (Down two)
10 Carlos Sainz Jr, 25 (New entry)
CHI HA VOTATO
Toto Wolff, Mercedes
Christian Horner, Red Bull
Maurizio Arrivabene, Ferrari
Vijay Mallya, Force India
Claire Williams, Williams
Eric Boullier, McLaren
Franz Tost, Toro Rosso
Gunther Steiner, Haas
Fred Vasseur, Renault
Monisha Kaltenborn, Sauber
Dave Ryan, Manor
Scritto da: Loris Preziosa