Si è appena conclusa la prima giornata della seconda sessione di test a Barcellona sul tracciato del Montmelò. Per tutta la giornata il clima è rimasto mite e soleggiato, permettendo così a tutti i team di svolgere il lavoro in programma senza particolari impedimenti.
A guidare la classifica dei tempi segnati è stata inaspettatamente la Williams FW40 guidata da Felipe Massa, che in mattinata ha fermato il cronometro sul tempo di 1’19″726 montando gomme supersoft. Un inizio confortante per la Williams, considerando i primi test abbastanza deludenti per via degli incidenti di Lance Stroll, poiché Massa oggi, oltre ad aver registrato il miglior tempo, è stato il più attivo in pista insieme al ferrarista Sebastian Vettel; entrambi infatti hanno percorso la bellezza di 168 tornate.
A meno di due decimi dalla cima della classifica dei tempi si trova al secondo posto la Red Bull di Daniel Ricciardo. Il team di Chris Horner si è concentrato sui long run, prevalentemente con gomme soft, senza però esagerare: sono infatti 89 i giri percorsi dalla RB13, che non ha dato particolari problemi legati all’affidabilità.
Purtroppo non è possibile fare un discorso analogo per il team ufficiale Renault e per la McLaren. Il team francese ha dovuto sostituire la propria Power Unit in mattinata costringendo Jolyon Palmer ad uno stop forzato (nel pomeriggio è toccato a Nico Hulkenberg proseguire il lavoro sulla monoposto riparata), mentre, per quanto riguarda il team di Fernando Alonso e di Stoffel Vandoorne, è triste constatare come sia stato necessario sostituire la Power Unit Honda per l’ennesimo guasto meccanico. In cinque giornate di test la McLaren ha dovuto sostituire ben quattro volte la propria Power Unit Honda. Considerando che il limite di Power Unit utilizzabili nell’arco del campionato sarà proprio fissato a quattro unità, viene naturale pensare che in McLaren stia suonando più di un campanello d’allarme.
Nella classifica dei tempi seguono la Ferrari di Vettel e la Mercedes di Lewis Hamilton e Valteri Bottas rispettivamente.
L’inglese della Mercedes non ha compiuto molti giri se paragonati alla prima sessione di test (solo 49 all’attivo) e ha dichiarato ai microfoni inoltre di non essersi trovato a suo pieno agio a bordo della sua W08 per via di piccoli problemi di set-up.
Rimane da segnalare l’ottimo lavoro svolto da Esteban Ocon per la Force India, il quale è riescito a far segnare il sesto miglior tempo percorrendo ben 142 giri.
Test F1 2017 Barcellona - Martedì 7 Marzo 2017 Pos. Pilota Team Vettura Tempo Gap Gomma Giri 1 Massa Williams FW40 1:19.726 Medium 168 2 Ricciardo Red Bull RB13 1:19.900 +0.174 Soft 89 3 Vettel Ferrari SF70-H 1:19.906 +0.180 Soft 168 4 Hamilton Mercedes W08 1:20.456 +0.730 Soft 49 5 Bottas Mercedes W08 1:20.924 +1.198 Soft 86 6 Ocon Force India VJM10 1:21.347 +1.621 Soft 142 7 Hülkenberg Renault RS17 1:21.589 +1.863 Soft 58 8 Magnussen Haas F1 VF-17 1:21.676 +1.950 Soft 81 9 Kvyat Toro Rosso STR12 1:21.743 +2.017 SuperS 83 10 Vandoorne McLaren MCL32 1:22.537 +2.811 UltraS 80 11 Wehrlein Sauber C36 1:23.336 +3.610 Soft 47 12 Ericsson Sauber C36 1:23.630 +3.904 Medium 53 13 Palmer Renault RS17 1:24.790 +5.064 Medium 15
Scritto da: Rovida Mirko