Toccava mettere in chiaro le cose, e a Sochi è arrivata la resa dei conti. Valtteri Bottas si è regalato la sua prima volta, e lo ha fatto mettendo in riga tutti, dal primo all’ultimo.
Tra venerdì e sabato il rosso delle Ferrari ha offuscato un po’ tutte le altre pretendenti al primo posto. E se a questo aggiungiamo anche un accenno di debacle di Lewis Hamilton, che sembra decisamente meno imbattibile di qualche anno fa – con le sue certezze che si frantumano al minimo problema accusato – l’alternativa restava l’altro, il finlandese delle Frecce d’Argento. Ma probabilmente nessuno avrebbe scommesso un solo euro sul secondo della Mercedes, sempre lì a dar fastidio ma mai così convinto di poter arrivare fino in fondo.
Ma in realtà questo tipo di convinzione è mancata solo a chi guarda da fuori. Perchè in realtà Valtteri la voglia di spaccare tutto l’ha sempre avuta, e finalmente domenica l’ha messa in pratica in tutto e per tutto. Basti pensare che nemmeno la Ferrari, che è in un periodo in cui le va tutto bene, è riuscita a porre rimedio.
E ora guai a dire che Bottas è solo un ripiego in attesa del titolarissimo, perchè il talento lo ha sempre avuto e in molti si sono chiesti quando arrivasse la sua grande occasione. Ora è alla Mercedes, ma forse per alcuni tutto ciò è addirittura troppo, perchè dopo Rosberg ci si aspettava qualcun’altro di altisonante. Ma il finlandese è fatto così, vola basso, sorride e lascia i flash al suo compagno di box. Ma quando è la pista a parlare, gli occhi spuntano tutti su di lui.
Sembrerebbe la rivincita dei secondi, ma sono pronto a dire che non basterà questo successo a rivalutarlo. Eppure in gara ha fatto lo schiacciasassi, scappando via dopo dieci metri e salutando tutti gli altri. Lo scatto è stato impressionante, considerando lo start anche di Sebastian Vettel, a ancor più decisivo è stato il ritmo che ha imposto a gp in corso. Devastante e mai così in difficoltà da rischiare il posto. E poi era la sua grande occasione, quindi perchè rovinare tutto?
Arrivano le soddisfazioni, eccome. Se c’è un motto adatto a Bottas quello è sin prisa y sin pausa. Lo usano gli spagnoli nel calcio per dire che bisogna lavorare senza fretta, ma senza smettere mai. E tutto ciò calza a pennello sul finlandese, perchè in quattro gran premi non si è mai risparmiato ed ha portato a casa due podi ed un successo. Come il suo compagno di box. E’ a 10 punti da Hamilton – un nulla considerando quanto sia imprevedibile la Formula 1 oggi – e nonostante ciò, resta sempre l’altro.
Prenditi la gloria che ti spetta Valtteri. Prenditi gli applausi, i meriti e le foto di rito. Prenditi anche la confusione di Raikkonen che non pensava fossi leader. Prenditi lo sguardo truce di Lewis e i complimenti con rimpianti di Vettel. Prenditi tutto ciò e facci l’abitudine. Ti serviranno per smentire chi non crede ancora in te.
La prima vittoria da #F1aFavola di Valtteri Bottas, dalla Russia con amore.