In Bahrain aveva stupito tutti conquistando una pole position strepitosa e nel GP seguente in Russia ha convinto tutti con una grande vittoria partendo dalla seconda fila: ecco perché Valtteri Bottas è l’uomo giusto per la Mercedes di oggi.
L’approdo nel team campione in carica non era stato dei più rosei per il finlandese, basta ricordare quanto il compagno di squadra Lewis Hamilton fosse nettamente più veloce all’inizio, oppure l’errore da principiante commesso in Cina durante il regime di safety car. Ma dopo aver centrato la prima pole position in carriera e ora anche la prima vittoria, qualcosa sembra essere cambiato nella testa di Bottas e negli occhi di chi prima lo vedeva solamente come un buon pilota e niente di più.
A Sochi Bottas ha completamente demolito il proprio compagno di squadra; mezzo secondo di differenza in qualifica e mezzo minuto in gara. Non male, considerando che il compagno di squadra è un tre volte campione del mondo e da tutti è attualmente considerato uno dei migliori piloti in circolazione.
E se il confronto con il compagno di squadra non bastasse a convincere anche i più scettici, bisognerebbe ricordare come la sfida più dura che Bottas abbia affrontato durante il weekend di Russia sia stata invece quella contro le due rosse di Maranello. Già, perché la Ferrari si è dimostrata più che competitiva, forse anche più della Mercedes, per tutto l’arco del fine settimana e Sebastian Vettel è stato costretto a spremere fino in fondo la sua SF70-H senza però riuscire a strappare il successo al finlandese delle frecce d’argento.
L’ex compagno di squadra in Williams Felipe Massa alla vigilia del GP di Russia ci aveva avvisati: “Sono sicuro al 100% che Valtteri qui farà bene, questa è la sua pista” ma forse non gli avevamo creduto fino in fondo. La cosa certa è che ora Bottas, dopo aver sfruttato al meglio ogni singola occasione a Sochi e aver finalmente rotto il ghiaccio, sembra aver tutte le carte in tavola per poter dire la sua in futuro.
Scritto da: Rovida Mirko