Lewis Hamilton scrive ancora una volta la storia della Formula 1: dopo aver eguagliato il record di pole position di Ayrton Senna nello scorso Gran Premio del Canada, questa volta il pilota inglese della Mercedes si è conquistato la 68° pole position della carriera con il nuovo giro record del circuito di Spa-Francorchamps. Hamilton va così ad eguagliare il record assoluto stabilito da Michael Schumacher, proprio su quello stesso tracciato dove il tedesco, nel corso della sua esperienza in F1, divenne “The King of Spa”.
Applausi dunque per Hamilton e per il suo giro pazzesco, ma una nota di merito va anche alla prestazione di Sebastian Vettel. Il tedesco, fresco di rinnovo per altri 3 anni con la Ferrari, piazza la rossa in prima fila con un ultimo tentativo cronometrato che gli consentirà di scattare, domani alle 14.00, dalla 2° posizione in griglia. 3° l’altra Mercedes di Valtteri Bottas, mentre la Ferrari di Raikkonen (che nel corso delle prove libere si era candidata per un posto in pole), non va oltre il 4° posto. Per il finlandese, anch’egli fresco di rinnovo per il 2018, non sono mancati però dei problemi sulla sua monoposto, con alcune vibrazioni che hanno compromesso la lotta al miglior tempo.
Q1: Hamilton leggermente più veloce di Vettel. Vibrazioni sulla monoposto di Raikkonen
Le qualifiche del Gran Premio del Belgio iniziano sotto i buoni auspici di Hamilton, il quale, favorito dalla potenza della sua Mercedes, inizia a dettare legge sugli inseguitori. Ma mentre Vettel riesce a stargli vicino, l’altra Ferrari di Raikkonen inizia un piccolo ma fastidio calvario che durerà per tutta la sessione di qualifiche. Il finlandese infatti, comunica via radio di sentire forti vibrazioni provenienti dalla parte posteriore della sua Ferrari. I meccanici, una volta rientrato ai box, cercano di risolvere il problema, che però persisterà fino alla fine.
Nelle retrovie, invece, si contano i primi esclusi. Ad uscire anzitempo dalla lotta per la pole sono le due Williams di Felipe Massa e Lance Stroll, rispettivamente 16° e 18°, intervallate dalla 17° posizione della Toro Rosso di Kvyat. Chiudono lo schieramento le due Sauber di Ericsson e Wehrlein, con lo svedese davanti al suo compagno di squadra, a sua volta ultimo classificato.
Pos. N. Pilota Team Tempo 1 44 Lewis Hamilton Mercedes 1'44"184 2 05 Sebastian Vettel Ferrari 1'44"275 3 33 Max Verstappen Red Bull 1'44"535 4 07 Kimi Raikkonen Ferrari 1'44"729 5 77 Valtteri Bottas Mercedes 1'44"773 6 03 Daniel Ricciardo Red Bull 1'45"114 7 31 Esteban Ocon Force India 1'45"277 8 27 Nico Hulkenberg Renault 1'45"280 9 55 Carlos Sainz Toro Rosso 1'45"374 10 2 Stoffel Vandoorne McLaren 1'45"441 11 30 Jolyon Palmer Renault 1'45"447 12 20 Kevin Magnussen Haas 1'45"535 13 11 Sergio Perez Force India 1'45"591 14 14 Fernando Alonso McLaren 1'45"668 15 08 Romain Grosjean Haas 1'45"728 Eliminati dalla Q1 16 19 Felipe Massa Williams 1'45"823 17 26 Daniil Kvyat Toro Rosso 1'46"028 18 18 Lance Stroll Williams 1'46"915 19 09 Marcus Ericsson Sauber 1'47"214 20 94 Pascal Wehrlein Sauber 1'47"679
Q2: Hamilton stabilisce il nuovo record della pista. Ancora problemi per Alonso
Nella seconda sessione di qualifiche il risultato al vertice della classifica non cambia: il leader è ancora una volta Hamilton, il quale si rende protagonista di un giro record, il più veloce in assoluto dell’intera storia di Spa-Francorchamps. Lo stesso primato verrà successivamente abbattuto in Q3. Bottas si migliora, occupando l’ipotetica prima fila della griglia, mentre Raikkonen, ancora alle prese con le vibrazioni, riesce a star davanti a Vettel, con un incolore 5° posto alle spalle dell’idolo dei tifosi Max Verstappen. Molto buona la prestazione di Palmer, 7° alla bandiera a scacchi, mentre per Alonso si ripresentano i guai. Ancora una volta la power unit Honda lo tradisce proprio nel giro secco, con lo spagnolo che esprime tutta la sua frustrazione via radio. Il due volte campione del mondo si piazza comunque 11°, primo della lista degli esclusi davanti al duo Haas composto da Grosjean-Magnussen, al connazionale Carlos Sainz ed al compagno di squadra Stoffel Vandoorne, anche lui con la firma ancora fresca sul rinnovo di contratto con la McLaren.
Pos. N. Pilota Team Tempo 1 44 Lewis Hamilton Mercedes 1'42"927 2 77 Valtteri Bottas Mercedes 1'43"249 3 07 Kimi Raikkonen Ferrari 1'43"700 4 33 Max Verstappen Red Bull 1'43"940 5 05 Sebastian Vettel Ferrari 1'43"987 6 03 Daniel Ricciardo Red Bull 1'44"224 7 30 Jolyon Palmer Renault 1'44"843 8 11 Sergio Perez Force India 1'44"894 9 27 Nico Hulkenberg Renault 1'44"988 10 31 Esteban Ocon Force India 1'45"006 Eliminati dalla Q2 11 14 Fernando Alonso McLaren 1'45"090 12 08 Romain Grosjean Haas 1'45"133 13 20 Kevin Magnussen Haas 1'45"400 14 55 Carlos Sainz Toro Rosso 1'45"439 15 2 Stoffel Vandoorne McLaren 1'45"441
Q3: Hamilton come Schumacher. Vettel in prima fila, Raikkonen alza il piede
Fino ad oggi pomeriggio il 68 era il numero che rappresentava il record assoluto di pole position conquistate in Formula 1. Quella cifra apparteneva a Michael Schumacher, che proprio a Spa debuttò in F1 26 anni fa, e vinse la sua prima gara 25 anni fa.
A partire da oggi, però, il record non è più solo ed esclusivamente suo. Lewis Hamilton infatti, grazie ad un giro stratosferico e quasi irraggiungibile, si è così assicurato la pole position del Gran Premio del Belgio, e la sua 68° in carriera, proprio come il sette volte campione del mondo.
L’inglese partirà così dalla prima posizione in griglia di partenza, ma accanto a lui, al 2° posto, ci sarà la Ferrari di Sebastian Vettel, anch’egli autore di un ottimo tempo. 3° Bottas, mentre Raikkonen, ancora alle prese con le vibrazioni, partirà 4°.
Alle sue spalle la coppia della Red Bull composta da Verstappen e Ricciardo, la Renault di Hulkenberg e le due Force India di Perez ed Ocon.
10°, senza tempo, la seconda Renault di Palmer, tradito all’inizio della Q3 dal motore della casa francese.
In attesa di scoprire cosa succederà nella gara di domani, che avrà inizio alle 14.00, ecco la classifica completa al termine delle qualifiche del Gran Premio del Belgio, nel nome di Lewis Hamilton:
Classifica completa finale: Pos. N. Pilota Team Tempo 1 44 Lewis Hamilton Mercedes 1'42"553 2 05 Sebastian Vettel Ferrari 1'42"795 3 77 Valtteri Bottas Mercedes 1'43"094 4 07 Kimi Raikkonen Ferrari 1'43"270 5 33 Max Verstappen Red Bull 1'43"380 6 03 Daniel Ricciardo Red Bull 1'43"863 7 27 Nico Hulkenberg Renault 1'44"982 8 11 Sergio Perez Force India 1'45"244 9 31 Esteban Ocon Force India 1'45"369 10 30 Jolyon Palmer Renault No time 11 14 Fernando Alonso McLaren 1'45"090 12 08 Romain Grosjean Haas 1'45"133 13 20 Kevin Magnussen Haas 1'45"400 14 55 Carlos Sainz Toro Rosso 1'45"439 15 19 Felipe Massa Williams 1'45"823 16 18 Lance Stroll Williams 1'46"915 17 09 Marcus Ericsson Sauber 1'47"214 18 94 Pascal Wehrlein Sauber 1'47"679 19 26 Daniil Kvyat Toro Rosso 1'46"028 20 2 Stoffel Vandoorne McLaren 1'45"441*
* Stoffel Vandoorne partirà dall’ultima posizione per aver sostituito la power unit
2017 Belgian Grand Prix | Qualifying Highlights
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2017 Belgian Grand Prix | Hamilton’s Pole Lap
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