Il ritiro di Daniel Ricciardo, causato da un guasto idraulico alla sua Red Bull durante il GP di Abu Dhabi, a fine gara ha avuto un sapore ancora più amaro per l’australiano. Kimi Raikkonen, infatti, con il quarto posto conquistato sul tracciato di Yas Marina si è così aggiudicato il quarto posto anche nella classifica mondiale piloti.
Il finlandese della Ferrari è arrivato ad Abu Dhabi con 7 punti di distacco da Ricciardo e dunque, visto lo stato di grazia della Mercedes di questo weekend, avrebbe dovuto sperare in un guasto alla RB13 dell’australiano per poter agguantare il quarto posto nella classifica mondiale. Così è stato e in seguito Raikkonen è stato abile nel tenere alle spalle lo scalpitante Max Verstappen per tutta la durata della corsa.
Così recita la top five del Campionato dopo il finale di stagione ad Abu Dhabi:
- Lewis Hamilton – (Mercedes) 363
- Sebastian Vettel – (Ferrari) 317
- Valtteri Bottas – (Mercedes) 305
- Kimi Raikkonen – (Ferrari) 205
- Daniel Ricciardo – (Red Bull) 200
Per Kimi Raikkonen si tratta del raggiungimento dell’obiettivo minimo stagionale, che però deve valere come una rampa di lancio in ottica 2018. Perché, complessivamente, il risultato ottenuto a fine stagione dal finlandese non è troppo positivo, considerato che Raikkonen ha portato a casa due piazzamenti a punti in più rispetto a Ricciardo e che l’australiano non ha avuto a disposizione una brillante Ferrari ma una più modesta Red Bull. Da un pilota potenzialmente velocissimo come Iceman ci aspettiamo un 2018 molto più all’altezza del nome che Raikkonen porta con sé in Formula 1.