Il due volte campione del mondo e attuale pilota McLaren Honda Fernando Alonso si dichiara “molto ottimista” sul fatto che possa essere partecipe della lotta per il titolo nella prossima stagione. A rivelarlo è PlanetF1, che spiega come il 36enne asturiano si metta nella lista dei pretendenti alla vittoria del campionato alla pari con Hamilton e i piloti Red Bull, mentre, un po’ incomprensibilmente, lascia più indietro Vettel.
È sicuramente sorprendente la convinzione del pilota spagnolo se si considera che in questi ultimi tre anni con il team inglese non sia mai stato competitivo e nelle condizioni di poter lottare nelle posizioni di vertice della classifica. Difatti, nonostante il progetto della McLaren con la Honda e la loro partnership tecnica siano sempre state presentate come molto promettenti, concretamente non si sono mai dimostrate all’altezza. Le famose parole di Ron Denis del 2015 “Vinceremo insieme e quando succederà lo faremo in maniera dominante” e numerose altre dichiarazioni da parte dei membri della casa di Woking fiduciose nei miglioramenti delle prestazioni della vettura non sono mai state confermate dai risultati. Mai un podio in questi tre anni e per un pilota del calibro e dell’esperienza di Alonso un quinto posto come miglior risultato in gara, un 17esimo posto nella classifica finale nel 2015 con 11 punti e un decimo posto nella classifica finale nel 2016 con 54.
Con il cambiamento dei regolamenti per il 2017 non è cambiata la situazione critica della McLaren e a una gara dal termine della stagione l’alfiere spagnolo si trova 15esimo con 15 punti. Nel corso di questi tre campionati il bicampione del mondo ha palesemente reso esplicita la sua frustrazione e la sua perdita di pazienza con le prestazioni della sua macchina e i numerosi problemi di affidabilità. Oltretutto, pareva aver perso fiducia nel progetto con Honda e la squadra, capendo che ci fosse urgente bisogno di cambiare qualcosa di grande, ha deciso di passare a motorizzazione Renault per il 2018. Basterà questo a far tornare la McLaren a vincere? Secondo Alonso sì. “Ci metteremo qui in cima” ha dichiarato a Sky Sports dopo la domanda di valutare i contenditori al titolo del prossimo anno.
Lo spagnolo ha dimostrato di confidare nelle potenzialità del team per il 2018: “Siamo molto ottimisti che il prossimo sarà l’anno in cui torneremo al top”. Oltretutto, pare avere già le idee chiare su chi dovrà sfidare: “Metterò Lewis come Campione del Mondo ora e poi metterò Max, Daniel e poi su un secondo piano metterò questi tre ragazzi (Raikkonen, Bottas e Vettel)”. È molto interessante notare come l’alfiere tedesco di Maranello, diretto rivale di Hamilton in questo campionato, non venga considerato alla pari dei due torelli della Red Bull dal pilota McLaren, che non si fa di certo tanti scrupoli nelle dichiarazioni e sembra porre sé e la sua squadra sullo stesso piano dei top team di questa stagione.
Indubbiamente Fernando Alonso è assetato di vittoria, una vittoria che gli manca da tanto tempo e che più passa questo tempo più diventa difficile e improbabile da ottenere in Formula 1. È proprio per questo motivo e appunto a causa delle prestazioni deludenti con la McLaren in questi ultimi tre anni che il pilota spagnolo si è posto un nuovo obiettivo, quello della così nota Tripla Corona (l’impresa di vincere il Gran Premio di Monaco o il Campionato del Mondo di Formula 1, la 500 Miglia di Indianapolis e la 24 Ore di Le Mans, riuscita solamente a Graham Hill finora). Quest’anno l’asturiano ha saltato il Gran Premio di Monaco proprio per partecipare alla 500 Miglia di Indianapolis (con un triste epilogo anche lì che lo ha visto tradito ancora una volta dal motore Honda) e in questi giorni ha provato in Bahrain la Toyota TS050 HHYBRID che partecipa al mondiale di Endurance.
Sorgono dunque un po’ di curiosità. L’asturiano sta semplicemente ambendo a un traguardo prestigioso quale la Tripla Corona per marcare ancor di più il suo nome e le sue imprese nelle pagine del motorsport o si sta per caso tenendo altre porte aperte? Nel caso in cui fosse vera la seconda ipotesi, Alonso quanto crede realmente nella possibilità di potersi giocare il titolo di Formula 1 l’anno prossimo? Inoltre, quanto ha influito la demotivazione maturata dal pilota spagnolo in questi tre anni sia sulla sua decisione di dedicarsi all’obiettivo della Tripla Corona sia alla decisione della McLaren di abbandonare il progetto Honda? Voi cosa ne pensate cari lettori di Circus F1?
Sicuramente tutti noi auguriamo a Fernando di tornare a lottare e dare spettacolo nelle posizioni in cui merita di stare e siamo impazienti di vedere che pacchetto riuscirà a portare in pista la McLaren per il 2018 e che impatto avrà la power unit Renault sulla monoposto di Woking.