Charles Leclerc è sicuramente un astronascente nel panorama automobilistico internazionale. Il giovane pilota della Ferrari Driver Academy si appresta a debuttare in Formula 1 nel 2018 con il team Alfa Romeo Sauber. Il monegasco, dopo aver dominato la F2 nel 2017 al volante della vettura del team Prema, è pronto a giocarsi il tutto per tutto nella sua prima stagione nel circus, con lo scopo di guadagnarsi un giorno il tanto ambito sedile in Ferrari.
Il talentuoso 20enne, che può vantare nel suo notevole palmares anche la vittoria del campionato GP3 nel 2016, ha esibito nella stagione appena terminata una determinazione e qualità velocistiche davvero fuori dal comune. Nell’anno in cui è venuto a mancare suo papà Hervè, figura per lui essenziale nella sua crescita all’interno e all’esterno dei circuiti, il giovane monegasco non si è fatto distrarre più di tanto dall’obiettivo finale.
Quando manca poco più di un mese alla presentazione delle vetture e ai conseguenti test di Barcellona, Charles Leclerc ha deciso di raccontarsi in un’interessante intervista al sito ufficiale del team Alfa Romeo Sauber.
Stai per cominciare la tua prima stagione in Formula 1. Come ti senti e quali sono le tue aspettative?
“E’ tutto davvero fantastico. Per un pilota da corsa firmare il suo primo contratto come pilota di Formula 1 è un sogno che diventa realtà. Avere il motore Ferrari 2018 sarà una grande spinta per il team. La partnership con Alfa Romeo è un altro fattore entusiasmante. Per quanto riguarda le mie aspettative personali, il mio obiettivo primario è continuare a lavorare sulle mie qualità di pilota, e fare più esperienza possibile nella massima categoria. Lavorerà duramente per supportare il team nello sviluppo durante la stagione, in modo da poter ottenere i migliori risultati possibili nel corso della stagione”.
Quali sono i tuoi programmi per la preparazione pre-stagionale?
“Lavoro sempre molto duramente nella pausa invernale per arrivare nella miglior forma possibile all’inizio della stagione. Generalmente mi piace trascorrere del tempo in montagna, e combinare lo sci con la bici, la corsa e il nuoto. Quest’inverno trascorrerò il tempo principalmente in Italia e in Spagna per le mie sessioni di allenamento”.
Quali sono le tue prime impressioni del team?
“Ho avuto l’opportunità di conoscere il team prima del mio debutto come pilota ufficiale, visto che ho completato quattro Prove Libere 1 e due test Pirelli nel 2017. Dal primo istante, tutti i membri del team mi hanno dato il benvenuto e mi hanno aiutato molto, cercando di farmi sentire a mio agio. Ho già lavorato con certi ingegneri Ferrari in passato, e conosco il Team Principla Frederic Vasseur dalla GP3, quando correvo nel suo team. Abbiamo avuto una relazione ottima e non vedo l’ora di lavorarci insieme ancor di più quest’anno”.
Com’è stato lavorare con Marcus Ericsson e quali sono le tue aspettative nell’averlo come compagno di squadra?
“E’ stato facile conoscere Marcus. Sta entrando nella sua quinta stagione in Formula 1 e posso certamente imparare molto, specialmente in termini delle nuove procedure a cui mi sto abituando. La mia aspettativa per la stagione per quanto riguarda la nostra cooperazione è che lavoriamo in modo costruttivo, fornendo al team il maggior feedback possibile per sviluppare la macchina nella giusta direzione”.
Qual è la storia dietro il tuo numero 16?
Il mio numero preferito è il 7, ma sfortunatamente è un numero occupato. Sono nato il 16 ottobre, quindi il numero 16 ha per me un significato. In più, aggiungendo l’1 e il 6, il risultato è 7, quindi mi è sembrato un buon compromesso!
Al di là delle curiose battute rilasciate alla pagina ufficiale del suo prossimo team, Charles Leclerc ha il talento necessario per sorprendere tutti gli addetti ai lavori al suo debutto in Formula 1, quando sarà chiamato a rivelarsi all’altezza della nuova generazione di piloti che si sta affacciando al palcoscenico per eccellenza del motorsport internazionale.