Nico Rosberg, campione iridato in Formula 1 nel 2016, ha deciso di ritirarsi al termine della stagione che lo aveva consacrato campione. Conscio del fatto che uno sforzo mentale e fisico simile a quello espresso nel corso della stagione che lo ha visto prevalere sul comapagno Hamilton non sarebbe stato replicabile, Rosberg ha preferito appendere il casco al chiodo.
Nonostante il prematuro ritiro dalle corse, Nico Rosberg non ha mai smesso di essere parte integrante dell’ambiente del paddock, arrivando anche ad entrare nel management di Robert Kubica, nel tentativo, per ora fallito, di riportare il pilota polacco nella categoria regina del motorsport. Mentre non manca una schiera di appassionati che spera ancora in un suo clamoroso ritorno, Rosberg è impegnato nel costruirsi la sua vita oltre il ruolo di pilota di macchine da corsa. Per il figlio di Keke si parla addirittura di un possibile ruolo nella squadra Mercedes in Formula E, che entrerà nella serie elettrica dal 2019.
Quando manca poco più di un mese all’inizio della nuova stagione, anche Nico Rosberg, interpellato a riguardo dall’emittente tedesca RTL, ha voluto lanciare le sue previsioni sull’anno che verrà. L’ex pilota tedesco, come anche altri colleghi, non ha voluto azzardare un pronostico troppo fuori dagli schemi, indicando nel rivale di sempre Hamilton il favorito numero uno: “La mia previsione corrisponde a quello che è successo l’anno scorso. Quindi penso che vincerà Hamilton, ma per un solo punto su Vettel”.
Il campione del mondo 2016 ipotizza dunque uno scenario simile a quanto accaduto nel 2017, con un’avvincente lotta (altrimenti dicasi “lutta”, per dirlo alla Toto Wolff) tra Hamilton e il rivale della Ferrari Vettel. Se gli si chiede poi di spingersi un po’ più in là per indicare anche i diretti inseguitori, si comprende come in casa Rosberg, in materia di pronostici, la prudenza regni sovrana: “Dopo i primi due vedo il compagno di Hamilton Valterri Bottas e poi le due Red Bull di Verstappen e Ricciardo”. Nemmeno una menzione per la McLaren, forte della nuova partnership con Renault dopo un triennio disastroso con Honda.
Con una serie di pronostici che accreditano a Lewis Hamilton il ruolo del favorito numero uno, c’è anche chi, come l’ex pilota Toyota Timo Glock, vede una Ferrari ancora più papabile per la vittoria del campionato. Glock motiva nell’ottima base della SF70H la ragione della sua previsione: “Penso che la Ferrari abbia avuto una grande base l’anno scorso e che possano partire da lì. La pressione giocherà un ruolo chiave, anche se vedremo una sfida emozionante fino alla fine”.
La prossima settimana, con le presentazioni della maggior parte della vetture, sarà sicuramente importante al fine di iniziare timidamente ad analizzare i valori in campo per la prossima stagione. Dopo Haas e Williams, i team sono finalmente pronti a rompere il lungo silenzio invernale. Dopo qualche giorno le vetture scenderanno in pista per i test pre-stagionali, e sarà forse solo quello il momento in cui azzardare qualche pronostico sul mondiale che scatterà in Australia.