Una sfida interessante per il team francese che dovrà recuperare molto terreno rispetto agli avversari
Sicuramente avere una Formula 1 con tanti sfidanti al titolo renderebbe ancor più interessante questo sport e Cyril Abiteboul sembra aver ben chiari gli obiettivi del 2018.
Il Team Principal di Renault sa di non poter vincere subito il campionato nel nuovo anno, però vuole lottare contro i top team e magari essere la variabile del 2018. Non nasconde nulla e lo si evince da una dichiarazione rilasciata ai microfoni di Motorsport.com: “La sfida che presenterò al nostro team è essere in grado di competere con i migliori team a medio termine, con l’85% delle loro capacità e risorse. Cerco anche di fare quello che fanno gli altri, ma in un modo più efficiente, cosa che è sempre stata la filosofia della Renault in Formula 1. Cerco di trovare ciò che è sostenibile nel medio-lungo termine, senza compromettere le nostre possibilità di lottare per i campionati nel 2020 o 2021”.
Quindi la sfida è lanciata e Mercedes, Ferrari e Red Bull sono avvisate. “Arma” aggiuntiva del team Renault è la presenza di Marcin Budkowski che, dopo varie discussioni sul suo “gardening”, farà parte del team a partire da aprile. L’ingegnere, ex FIA, potrebbe aiutare sotto diversi punti di vista il team anglo-francese: primo tra tutti a meglio interpretare il regolamento, visto che egli stesso ne era il fautore.
Si preannuncia un anno pieno di variabili e di grande interesse visto che in questa lotta vorrebbe inserirsi anche la Mclaren, motorizzata anch’essa con la Power Unit transalpina.