Si è da poco concluso un sorprendente primo Gran Premio stagionale in terra australiana, dove Sebastian Vettel su Ferrari è riuscito a cogliere una grande vittoria per il cavallino rampante. Anche per la McLaren di Alonso questa partenza di 2018 è stata senz’altro positiva, con un quinto posto sul rettilineo di traguardo. Alla vigilia dell’incipit stagionale uno dei più grandi punti interrogativi riguardava proprio la McLaren, che nei test aveva riscontrato non pochi problemi di affidabilità e di adattamento alla nuova motorizzazione.
Dopo una qualifica da terza forza tra i motorizzati Renault, l’esperienza di Alonso ha permesso alla compagine di Woking di eguagliare il miglior risultato in gara degli ultimi sfortunati anni. Abile nello sfruttare a suo vantaggio il regime di virtual safety car, Alonso è riuscito a sopravanzare la Renault di Hulkenberg e la Red Bull di Verstappen per ottenere un ottimo piazzamento finale. Avendo precedentemente approfittato del duplice ritiro Haas e dell’escursione di Sainz, il pilota spagnolo ha notevolmente migliorato la sua posizione di partenza (soltanto la decima piazza).
Per lo storico team inglese il weekend di Melbourne non era certo iniziato nel migliore dei modi, con dei problemi riscontrati su entrambe le vetture all’inizio delle prime prove libere. La prima qualifica dell’anno non ha di poi provveduto a dare certezze ai due piloti, con entrambe le McLaren fuori dal Q3 e staccate da Red Bull e Renault. Nella giornata di ieri è addirittura filtrata una notizia importante dalla Spagna, con una versione B della macchina in arrivo per le prossime gare. Un telaio le cui caratteristiche sono spesso state lodate negli ultimi anni ha comunque dimostrato sin qui poca integrazione con la power-unit Renault, come ammesso anche dagli stessi vertici della McLaren.
Dopo una partenza che non ha regalato particolari note di rilievo, le McLaren hanno mostrato un passo in linea con la Renault di Carlos Sainz. Ciononostante, le differenze rispetto a Red Bull restano considerevoli. Si pensi ad esempio all’ultima parte di gara dopo la safety car, quando in poco più di venti giri Daniel Ricciardo ha rifilato ben venti secondi a Fernando Alonso.
Per Alonso il debutto stagionale rappresenta una buona iniezione di fiducia per il proseguo del campionato, con una McLaren che potrà solo migliorare da qui in avanti nel suo processo di comprensione del motore Renault. Giunto al ring delle interviste comprensibilmente soddisfatto, Alonso si è dichiarato parzialmente appagato per il risultato odierno: “È stata una buona gara. Il potenziale c’è e abbiamo sfruttato le opportunità che sono capitate. Era un sollievo ieri vedere che eravamo competitivi e lo è stato anche oggi in gara poter lottare con gli altri. Gli anni passati dovevamo sudare per qualche punticino, ora sappiamo che le opportunità possiamo meritarcele“.
Il pilota delle Asturie ha inoltre rimarcato le differenze rispetto alla poco proficua collaborazione con Honda: “Ora possiamo difenderci o attaccare. Sapevo che il ritmo in gara era migliore rispetto alla qualifica, dove dobbiamo ancora migliorare. Sono già pronti dei miglioramenti e siamo sicuri che quest’anno sarà diverso, ci divertiremo. Il team ha fatto un grande lavoro durante l’inverno e terminare a punti con entrambe le macchine è motivo di orgoglio“. L’obiettivo per la nuova McLaren è certo, ovvero quello di ridurre il gap con il loro team di riferimento: “Dobbiamo avvicinarci alla Red Bull il prima possibile“.
La speranza è quella che i nuovi aggiornamenti portino beneficio alla MCL33, così che l’alba di una nuova era possa portare al team di Woking vera gloria e solide certezze.
GP AUSTRALIA F1 2018 ORDINE D'ARRIVO - Domenica 25 Marzo 2018 Pos Pilota Team Tempo/Gap 1 S. Vettel Ferrari 2 L. Hamilton Mercedes +5"036 3 K. Raikkonen Ferrari +6"309 4 D. Ricciardo Red Bull +7"069 5 F. Alonso McLaren +27"886 6 M. Verstappen Red Bull +28"945 7 N. Hulkenberg Renault +32"671 8 V. Bottas Mercedes +34"339 9 S. Vandoorne McLaren +34"921 10 C. Sainz Renault +45"722 ------------------------------------------------- 11 S. Perez Force India +46"817 12 E. Ocon Force India +60"278 13 C. Leclerc Sauber +75"759 14 L. Stroll Williams +78"288 15 B. Hartley Toro Rosso +1 giro 16 R. Grosjean Haas Ritirato 17 K. Magnussen Haas Ritirato 18 P. Gasly Toro Rosso Ritirato 19 M. Ericsson Sauber Ritirato 20 S. Sirotkin Williams Ritirato CLASSIFICA PILOTI F1 2018 1 S. Vettel Ferrari 25 2 L. Hamilton Mercedes 18 3 K. Raikkonen Ferrari 15 4 D. Ricciardo Red Bull 12 5 F. Alonso McLaren 10 6 M. Verstappen Red Bull 8 7 N. Hulkenberg Renault 6 8 V. Bottas Mercedes 4 9 S. Vandoorne McLaren 2 10 C. Sainz Renault 1 CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2018 1 Ferrari 40 2 Mercedes 22 3 Red Bull/Renault 20 4 McLaren/Renault 12 5 Renault 7 6 Force India/Mercedes - 7 Williams/Mercedes - 8 Toro Rosso/Honda - 9 Haas/Ferrari - 10 Sauber/Ferrari -