Facebook Twitter YouTube
    Facebook Twitter YouTube
    • HOME
    • News
      • All News
      • Ferrari News
      • Analisi Tecnica
      • Auto
    • Live
    • Video
    • Foto
    • Risultati
    • Classifiche
      • Classifiche dal 2020 al 2023
      • Classifiche dal 2010 al 2019
      • Classifiche dal 2000 al 2009
      • Classifiche dal 1990 al 1999
    • Calendario Gp + Orari TV
    • Team e Piloti
    • [ + ]
      • Albo d’oro
      • Biglietti Formula Uno

    GP Australia F1: la Top 5 del primo week-end della stagione

    Alessandro PradaBy Alessandro Prada25 Marzo 2018
    Facebook Twitter WhatsApp Telegram Email


    Lo abbiamo tanto atteso, ed ora si è già concluso. Il primo appuntamento della stagione 2018, così carico di curiosità ed aspettative di ogni genere, è già andato in archivio con il Gran Premio d’Australia, vinto dalla Ferrari di Sebastian Vettel grazie ad un’impeccabile strategia del “cavallino rampante”, abile a sfruttare l’ingresso in scena della safety car per scavalcare Lewis Hamilton. Il campione del mondo in carica ha dovuto arrendersi ad un colpo di genio ferrarista unito alla costanza di Vettel, nonostante abbia oggettivamente dimostrato di che pasta sia fatta la Mercedes, apparsa superiore a tutti gli altri concorrenti.

    In un gran premio condizionato da prestazioni singole da applausi, ma anche da clamorosi colpi di scena e da prime delusioni, abbiamo scelto i cinque momenti più significativi della tappa australiana di Melbourne, dalle qualifiche fino alla gara di oggi.
    Dopo tanto pazientare per rivedere sfrecciare le monoposto in pista, ritorna anche la nostra “top 5“.

    1 – Qualifiche con il “botto”

    La sessione di qualifica alla quale abbiamo assistito ieri non poteva far iniziare nel migliore dei modi il campionato 2018, nato davvero con il “botto”. In tutti i sensi. Quello positivo, prima di tutto, con una pole position a dir poco scioccante di Lewis Hamilton, capace di distanziare le Ferrari addirittura di 6 decimi grazie ad un giro impressionante. Un sabato che ci ha regalato (così come nelle prove libere) un Kimi Raikkonen decisamente in forma, capace di risultare più veloce e più performante del suo compagno di squadra Sebastian Vettel, indicato teoricamente come il diretto concorrente di Hamilton per la corsa al mondiale.

    Una qualifica con il “botto” anche nel senso vero e proprio del termine: mentre Hamilton faceva stropicciare gli occhi ai tifosi ed addetti ai lavori, la seconda Mercedes di Valtteri Bottas (di nome e di fatto) andava a sbattere contro le barriere nel corso della Q3. Un errore piuttosto pesante per il finlandese, costretto poi a scattare dalla 15° posizione anche in seguito ad una penalità aggiuntiva per la sostituzione del cambio. Non benissimo nemmeno colui su cui erano riposte le speranze dei tifosi australiani, Daniel Ricciardo, anch’egli protagonista di una distrazione nelle prove libere e vittima di un’altra penalità, questa volta per non aver rispettato i limiti di velocità imposti dal regime di bandiera rossa.

    Infine, il “botta e risposta” in conferenza stampa post-qualifica, con Hamilton che stuzzica psicologicamente, e pubblicamente, il ferrarista Vettel: “Voglio toglierli il sorriso dalle labbra”. Un commento preso alla leggera dal tedesco, che non si fa ingannare dalla provocazione e che soprattutto non scompone minimamente Kimi Raikkonen, che rimane impassibile (emotivamente ed espressivamente) di fronte al siparietto dei due piloti. Di una cosa siamo certi: “Iceman” è tornato. In pista, e fuori.

    2 – Le Haas: dalle stelle alle stalle

    In realtà, le qualifiche di ieri hanno emesso un altro importante verdetto: le due Haas di Kevin Magnussen e Romain Grosjean hanno vinto il premio di “rivelazione e sorpresa di inizio stagione”, grazie ad un ottimo 5° e 6° posto ottenuto in griglia. Alla partenza, poi, il danese è riuscito addirittura a scavalcare la Red Bull di Verstappen, mentre il compagno di squadra francese conservava egregiamente la sua posizione, respingendo gli attacchi di Ricciardo. Tutto filava liscio, fino al momento dei pit stop:
    il primo a rientrare per il cambio gomme è Magnussen, ma poco dopo l’uscita dalla pit lane, la vettura del danese si ferma. I sospetti ricadono subito sui meccanici del team americano, che infatti vengono individuati come responsabili del ritiro a causa di un pneumatico fissato male.
    Un potenziale 4° posto viene dunque gettato alle spalle, ma non è finita. Quando Grosjean, poco dopo, rientra per il cambio gomme, i meccanici commettono lo stesso errore, con lo stesso esito: ritiro.
    A causa di un doppio errore umano non attribuibile a sbavature dei piloti, il team statunitense sciupa al vento l’incredibile occasione di poter cogliere un risultato storico, ai vertici della zona punti. Anche qui, pur nella disfatta sportiva, c’è un punto dal quale ripartire: la Haas va forte.

    3 – Il sorpasso strategico di Vettel

    Con il ritiro di Grosjean, i commissari decidono di applicare il regime di virtual safety car. Al 2° e 3° posto ci sono rispettivamente Hamilton e Raikkonen, già rientrati ai box per la sosta, mentre in testa alla gara c’è Vettel, il quale non è ancora rientrato. Con i distacchi congelati, la Ferrari approfitta della situazione vincente per richiamare il tedesco ai box. I meccanici sono velocissimi nel cambio gomme, mentre Vettel è altrettanto veloce nelle zone in cui è consentito rimuovere il limitatore: è la mossa vincente della Ferrari, che grazie a questa strategia riesce a rimettere in pista il suo pilota al comando della gara, sotto gli occhi di un incredulo Hamilton, che non riesce a farsi una ragione per la leadership persa improvvisamente.

    4 – Il tentativo fallito di rimonta

    Quando il regime di virtual termina, l’inglese è intenzionato più che mai a recuperare la posizione perduta. La Mercedes del campione del mondo in carica realizza giri veloci ed intertempi da capogiro, ma la Ferrari si dimostra molto veloce in rettilineo, rendendo quasi inutile anche l’apertura dell’ala mobile per tentare un sorpasso. La fretta e la disperazione aumentano giro dopo giro, annebbiando la lucidità del pilota inglese, che infatti commette due errori: prima finisce lungo sull’erba, perdendo secondi preziosi. Poi, una volta recuperato il distacco, nel tentativo di cambiare il settaggio della sua vettura, crea un piccolo problema sulla Mercedes, che improvvisamente inizia a perdere terreno a cinque giri dal termine. Il vantaggio accumulato dall’inglese su Raikkonen si rivelerà comunque sufficiente per conservare la 2° posizione, nonostante un ottimo tentativo di recupero in extremis effettuato dal finlandese e da Ricciardo, suo inseguitore.

    5 – La gioia dei ferraristi, presenti e passati

    Così facendo, Vettel porta sul gradino più alto del podio la Ferrari alla prima uscita stagionale della Formula 1, con Raikkonen che raggiunge il compagno di squadra sul podio al 3° posto. Hamilton, nonostante abbia dimostrato di possedere un miglior ritmo nel corso di tutto il fine settimana, si deve accontentare di un 2° posto, frutto di una strategia intelligente ed efficacie creata dal muretto box di Maranello, abile a cogliere l’opportunità favorevole della safety car. Una vittoria, secondo molte opinioni, conquistata anche grazie ad una solida componente di fortuna, ma ottenuta anche grazie ad una monoposto apparsa nel complesso molto competitiva, veloce ed affidabile. Vettel conquista così la sua 48° vittoria in Formula 1 e sale in testa alla classifica piloti, con la Ferrari che occupa la medesima posizione nella classifica riservata ai costruttori.
    Un dato scontato, ma utile per ripartire con fiducia in vista del prossimo impegno dell’8 aprile, quando la Formula 1 tornerà in pista in Bahrain.
    C’è, infine, un’ultima realtà da raccontare, e questa volta è finalmente positiva. Stiamo parlando di Fernando Alonso e della sua nuova McLaren-Renault. Dopo le preoccupazioni sorte nel corso dei test invernali, lo spagnolo ha chiuso il Gran Premio d’Australia al 5° posto, ritornando ad occupare posizioni più consone al calibro di un campione come lui. Con un team radio finale carico di gioia ed entusiasmo, e così diverso da quelli rabbiosi e deludenti che avevamo ascoltato troppo spesso fino all’anno scorso, il due volte campione del mondo torna finalmente a sorridere ed a riassaporare quelle emozioni che solo la competitività ad alti livelli poteva regalargli. Una prestazioni positiva accolta favorevolmente anche dagli appassionati della Formula 1, che non hanno esitato a votarlo come “miglior pilota della gara”.

    GP AUSTRALIA F1 2018 ORDINE D'ARRIVO - Domenica 25 Marzo 2018
    Pos     Pilota 	           Team        Tempo/Gap
    1	S. Vettel 	   Ferrari		
    2	L. Hamilton 	   Mercedes	+5"036	
    3	K. Raikkonen       Ferrari	+6"309	
    4	D. Ricciardo       Red Bull	+7"069	
    5	F. Alonso  	   McLaren	+27"886	
    6	M. Verstappen      Red Bull	+28"945	
    7	N. Hulkenberg      Renault	+32"671	
    8	V. Bottas 	   Mercedes	+34"339	
    9	S. Vandoorne       McLaren	+34"921	
    10	C. Sainz 	   Renault	+45"722	
    -------------------------------------------------
    11	S. Perez 	   Force India	+46"817	
    12	E. Ocon 	   Force India	+60"278	
    13	C. Leclerc 	   Sauber	+75"759	
    14	L. Stroll 	   Williams	+78"288	
    15	B. Hartley 	   Toro Rosso	+1 giro	
    16	R. Grosjean 	   Haas	        Ritirato	
    17	K. Magnussen 	   Haas	        Ritirato	
    18	P. Gasly 	   Toro Rosso	Ritirato	
    19	M. Ericsson 	   Sauber	Ritirato	
    20	S. Sirotkin 	   Williams	Ritirato
    
    CLASSIFICA PILOTI F1 2018
    1	S. Vettel 	   Ferrari	25	
    2	L. Hamilton 	   Mercedes	18	
    3	K. Raikkonen       Ferrari	15	
    4	D. Ricciardo       Red Bull	12	
    5	F. Alonso  	   McLaren	10	
    6	M. Verstappen      Red Bull	 8	
    7	N. Hulkenberg      Renault	 6	
    8	V. Bottas 	   Mercedes	 4
    9	S. Vandoorne       McLaren	 2	
    10	C. Sainz 	   Renault	 1	
    
    CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2018
    1	Ferrari	                40
    2	Mercedes	        22
    3	Red Bull/Renault	20
    4	McLaren/Renault	        12
    5	Renault	                7
    6	Force India/Mercedes	-
    7	Williams/Mercedes	-
    8	Toro Rosso/Honda 	-
    9	Haas/Ferrari	        -
    10	Sauber/Ferrari	        -
    Archivnummer: M151922
    Archivnummer: M151932
    Archivnummer: M151966
    Archivnummer: M151993
    180042_aus
    180030_aus
    180031_aus
    180028_aus
    180029_aus
    180023_aus
    AP-1V4TXRYKS1W11_news
    AP-1V4TXT11D1W11_news
    AP-1V4TXRFM11W11_news
    AP-1V4SUWWB11W11_news
    AP-1V4SBVMB12111_news
    Archivnummer: M151536
    Archivnummer: M151483
    Archivnummer: M151485
    Archivnummer: M151546
    180019_aus
    ◄ 1 2 3 4 ►
    australia F1 ferrari hamilton mercedes raikkonen top 5 vettel
    Share. Facebook Twitter WhatsApp Telegram Email
    Previous ArticleF1, GP Australia: per Alonso un quinto posto che accende le speranze
    Next Article Parliamo di F1 con… – La rassegna stampa del Gran Premio d’Australia 2018
    Alessandro Prada
    • Twitter

    Alessandro Prada | Appassionato da una vita di sport e di F1 in particolare. Cresciuto tra le vittorie di Schumacher e la leggenda di Senna con la Ferrari sempre nel cuore.

    Altre Notizie

    F1 2023, Gp Australia: Red Bull e il valore aggiunto Max Verstappen

    F1 2023, Gp Australia: ordine di arrivo della gara di Melbourne

    F1 2023: La classifica piloti e costruttori, dopo il Gp d’Australia

    F1, Gp Australia: bandiera rossa al giro 9 per l’incidente di Albon

    F1 2023, Gp Australia: Leclerc subito out alla partenza!

    F1, GP Australia: la gara di oggi su TV8. Orario e programma

    Supporta CircusF1 quando acquisti su Amazon
    Come funziona »
    Classifica Piloti F1 2023
    Pos Pilota                 Punti
     1. Max Verstappen           69
     2. Sergio Perez             54
     3. Fernando Alonso          45
     4. Lewis Hamilton           38
     5. Carlos Sainz             20
    Classifica completa »
    Classifica Costruttori F1 2023
    Pos Costruttore           Punti
     1. Red Bull               123
     2. Aston Martin            65
     3. Mercedes                56
     4. Ferrari                 26
     5. McLaren                 12
    Classifica completa »
    LE ULTIME FOTO
    SI202304010186 SI202304010257 SI202304010263 SI202304010182 230004-scuderia-ferrari-australian-gp-thursday FP_AUS_GP_2023
    ULTIME NOTIZIE F1

    F1 2023, Gp Australia: Red Bull e il valore aggiunto Max Verstappen

    2 Aprile 2023

    F1 2023, Gp Australia: ordine di arrivo della gara di Melbourne

    2 Aprile 2023

    F1 2023: La classifica piloti e costruttori, dopo il Gp d’Australia

    2 Aprile 2023

    F1, Gp Australia: bandiera rossa al giro 9 per l’incidente di Albon

    2 Aprile 2023

    F1 2023, Gp Australia: Leclerc subito out alla partenza!

    2 Aprile 2023
    Load More
    CIRCUSF1.COM

    Il primo BLOG sulla Formula 1. Gratis per te: F1 news, foto, video, piloti, team, classifiche, calendario, ticket e F1 Live.

    CircusF1 is not affiliated with Formula 1, Formula One Management, Formula One Administration, Formula One Licensing BV or any other subsidiary associated with the official Formula One governing organisations or their shareholders. Official Formula One information can be found at www.formula1.com.

    INFORMAZIONI UTILI
    • Chi Siamo
    • Pubblicità
    • Scrivici
    • Collabora con noi
    • Privacy Policy
    • Utilizzo dei Cookies
    • RSS Feed
    IL NOSTRO MOTTO

    "Ammiro tutti coloro che hanno una passione ed hanno la sapienza e la costanza di coltivarla. Sono loro il motore del mondo" | Enzo Ferrari

    ----------

    Privacy Policy Cookie Policy
    Cambia le impostazioni della privacy

    Facebook Twitter YouTube
    © 1997 - 2023 CircusF1.com. All Rights Reserved.

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.