E’ stato uno dei piloti e degli uomini più amati dai tifosi del “Cavallino rampante”, ed ancora oggi, a distanza di trentasei anni dalla sua tragica scomparsa, la “Febbre Villeneuve” è ancora presente in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di ammirare le sue gesta sportive.
Stiamo parlando ovviamente di Gilles Villeneuve, “l’Aviatore” canadese che con la Ferrari vinse sei gran premi in Formula 1 prima di volare via per sempre a Zolder, nel corso delle qualifiche del Gran Premio del Belgio 1982. Una data tristissima per tutti gli appassionati della Formula 1, ma che consegnò Villeneuve alla leggenda.
Quella stessa leggenda che si potrà rivivere dal 4 maggio al 22 luglio 2018 in una mostra fotografica all’interno del museo dell’autodromo di Monza, curata dal fotografo Ercole Colombo con la collaborazione del giornalista Giorgio Terruzzi.
“Gilles Villeneuve. Il mito che non muore mai” porterà nel cuore di Monza 170 scatti inediti e di grande valore storico, che ripercorrono l’intera vita del campione ferrarista dalla sua nascita fino al giorno della sua prematura scomparsa. Un filo conduttore che collega i primi anni di vita di Villeneuve, che nacque il 18 gennaio 1950 a Saint-Jean-sur-Richelieu (località canadese situata nel cuore del Québec), fino a Zolder, attraversando tutti i momenti sportivi ed umani più interessanti della sua avventura: dagli esordi in Formula Ford fino al debutto in F1 con la McLaren, per poi proseguire con gli anni ferraristi costellati da sorpassi impossibile, vittorie, duelli, gare memorabili ed incidenti spettacolari che gli valsero il soprannome di “aviatore”. Quegli stessi anni vissuti a Maranello che fecero entrare Gilles nelle simpatie di tutti i tifosi e degli addetti ai lavori: dai meccanici fino ad Enzo Ferrari, che mai nascose la sua ammirazione per quel talento canadese.
I visitatori potranno dunque ammirare le foto più esclusive del Villeneuve pubblico e privato, con l’aggiunta di un breve commento scritto dalla penna di Terruzzi. Ma non solo. Oltre agli scatti più emblematici (compresi quelli dedicati a Jacques Villeneuve, figlio di Gilles e campione del mondo nel 1997) non mancheranno anche alcuni contributi audiovisivi. Su tutti, quello più interessante e curioso sarà la testimonianza personale dell’ingegner Mauro Forghieri, che racconterà ciò che è stato Gilles per lui visitando la sale ed i cimeli esposti al “Musée Gilles Villeneuve” di Berthierville, in Canada. Alcuni di quei cimeli saranno in mostra proprio a Monza, grazie ad una collaborazione tra il museo brianzolo e quello canadese.
In occasione della mostra “Star Wars is Back!”, aperta a Monza fino al 30 settembre all’interno di Villa Mirabello, l’esposizione nel museo dell’autodromo si concluderà con una curiosa ricostruzione di una monoposto, di una curva di un tracciato e del contesto di vita personale di Gilles Villeneuve, tutte completamente realizzate con i mattoncini Lego, ideate da Wilmer Archiutti e realizzate dai trevigiani di “LAB Literally Addicted to Brickslaboratorio”.
Ecco tutte le informazioni utili per poter visitare la mostra “Gilles Villeneuve. Il mito che non muore mai”.
Luogo: Museo del Monza Eni Circuit (via Vedano, 5 – Monza)
Date: Dal 4 maggio al 22 luglio 2018
Orari: giovedì e venerdi dalle 10.00 alle 13.00, e dalle 14.00 alle 18.00
sabato e domenica dalle 10.00 alle 19.00
Chiuso lunedì e martedì
Biglietti: Intero a 9,00 euro
Ridotto a 7,00 euro
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito internet http://www.monzanet.it/ o telefonare ai seguenti numeri: 039/24812 – 02/36638600