Di chi è la colpa della brutta Ferrari vista a Barcellona?
Di chi è la colpa della brutta Ferrari vista a Barcellona? E’ questa la domanda alla quale la maggior parte dei giornalisti e commentatori sportivi che si occupano di Formula e hanno cercato di dare una risposta. Il Gran Premio di Spagna ha visto Sebastian Vettel chiudere con un misero 4° posto, mentre Kimi Raikkonen è stato costretto al ritiro per un problema alla Power Unit.
Qui sotto abbiamo raccolto per voi alcuni illustri commenti da diverse testate: da Pino Allievi (Gazzetta) a Giorgio Terruzzi (Corriere), dal blog di Umberto Zapelloni (Gazzetta.it) a quello di Leo Turrini, dal commento di Gian Carlo Minardi alle pagelline di Giorgio Terruzzi (RedBull.it) e Luigi Perna (Gazzetta).
Pino Allievi (Gazzetta)
[…] Sapevamo che la Mercedes avrebbe recuperato, ma non in modo così perentorio da permettere a Hamilton e Bottas di disputare una gara a parte. Merito delle nuove Pirelli con battistrada ribassato? Sì, se vogliamo nascondere quello che davvero è accaduto alla Ferrari, ossia la rottura di due motori in tre giorni e il rallentamento imposto a Vettel per evitare di avere guai anche alla alla sua Power Unit. E vogliamo discutere del pit stop lentissimo che ha impedito a Seb di salire sul podio?
[…]
Ma che peso politico ha la Ferrari se non sa bloccare una decisione che la penalizza? O forse ha sottovalutato il problema, il che è ancora più grave?
Giorgio Terruzzi (Corriere)
[…] C’è una macchina (Ferrari, ndr)che non riesce a sfruttare un potenziale vincente. Causa nuove gomme, favorevoli alla Mercedes, si sussurra […]
[…] è assurdo pensare a una mossa Pirelli finalizzata a un interesse altrui. Vettel è stato l’unico a fermarsi due volte, accusando un calo di rendimento pneumatici. Indispensabile? Non lo sapremo mai!
Ma la fiducia che questa Ferrari ha ottenuto può essere conservata. Elaborando un errore di interpretazione che non significa, per ora, un principio di involuzione.
Umberto Zapelloni (Gazzetta.it)
Hamilton è stato perfetto. La Mercedes pure. Ma quello che è successo al Gran premio di Spagna, con un improvviso e inatteso ribaltamento dei valori in campo, non può passare inosservato.
Maurizio Arrivabene prima del via ha detto “Siamo stati informati, non consultati“. Una frase che senza essere esageratamente polemica vuole dire tanto. Tutto.
Se poi aggiungiamo gli errori, ecco che il weekend più nero della stagione Ferrari è spiegato… Vettel ha perso la seconda posizione per un eccesso di prudenza del box che lo ha chiamato per una sosta supplementare in regime di Virtual Safety Car.
La Mercedes è tornata, ma sono convinto che la Ferrari non sia andata via. Pirelli permettendo…
Leo Turrini
Naturalmente, questa non era la Ferrari vera.
Non può esserlo.
Io non credo alle cospirazioni.
[…] Dopodiché, è sbagliato il principio. Per chi come me ha la presunzione di capire qualcosa di corse, un gran premio è come una equazione. Se alteri un fattorein corso d’opera, fatalmente rischi di incidere sull’equilibrio della competizione.
[…] Paradossalmente, la cosa davvero grave è la rottura sulla macchina di Raikkonen. Qui non ci sono scuse. Se sei senza affidabilità allora si che puoi smettere di sognare
Gian Carlo Minardi
Non credo che la Ferrari abbia sbagliato la strategia richiamando al 42esimo giro Sebastian Vettel, in quanto avevano problemi di gomme. Un quarto posto che lascia dell’amaro in bocca anche se lasciano Barcellona con dei punti. Peccato per il ritiro di Kimi Raikkonen.
[…] Sinceramente non capisco questa alternanza tecnica che destabilizza lo sviluppo progressivo delle vetture poiché un battistrada minore influisce anche sui parametri aerodinamici.
Giorgio Terruzzi (RedBull.it)
Voto 7 a Vettel. Poveraccio, stavolta ha patito e ha tirato. Paga un prezzo troppo elevato sulla prima pista della fase due. Meno male che arriva Montecarlo, dove Seb sguazza neanche fosse nato lì.
Voto 10 a Hamilton. Beh, che dire? Padrone dal sabato alla domenica. Quando ha capito di aver ottenuto una pole con vantaggio minimo, ha sparato giù una gara da vantaggi massimi. Uno così può permettersi tempi loffi. Tanto i suoi tempi sono sempre strepitosi.
Voto 0 alla polemica sulle gomme. Ma possibile che il problema venga fuori così, per mezze frasi a cose fatte? Non è credibile chi si lamenta, chi gode, tutto. Quando si incontrano, i team manager, di cosa parlano? E comunque ‘ste gomme pesano troppo sulla F.1.
Luigi Perna (Gazzetta)
Vettel 8 – Doveva passare al via almeno una Mercedes. Missione compiuta. Ma non basta un Seb così, se i rivali tornano extraterrestri.
Hamilton 9 – Lewis … si era vestito da Prost e Lauda, approfittando delle circostanza, ieri è tornato attaccante spietato come Senna, complice una Mercedes rivitalizzata dalle gomme.