L’inizio del mondiale 2018 è stato indubbiamente positivo per la Ferrari, vincitrice di due gare con Sebastian Vettel e sempre protagonista nella lotta per il successo finale. Nonostante negli ultimi due appuntamenti nessuno dei due piloti sia riuscito a salire sul gradino più alto, il team di Maranello è riuscita a mettere in pista la monoposto più competitiva, conquistando oltretutto la pole position in entrambe le gare.
A margine dell’assemblea degli azionisti Ferrari per commentare i risultati del primo trimestre, Sergio Marchionne, presidente della Ferrari, ha mostrato ottimismo e soddisfazione per l’inizio della stagione del team di Maranello: “La monoposto Ferrari di quest’anno è in una condizione fenomenale. Siamo stati sfortunati a Baku, ma è la monoposto più promettente vettura da quando sono qui. Ancor più incoraggiante è l’impegno di entrambi i nostri piloti. Ci sono ancora sviluppi in corso che si vedranno più avanti nella stagione. È importante che Ferrari torni vincitrice in Formula 1″. Nonostante la stagione sia ancora lunga, la Ferrari può guardare con ottimismo ai prossimo appuntamenti, già a partire dalla prossima in gara in Spagna, la quale si disputerà la prossima settimana a Barcellona.
Sergio Marchionne ha anche espresso qualche parola a riguardo di Liberty Media e le ultime proposte dei nuovi promotori della Formula 1 per le regole del 2021. Il presidente della Ferrari ha espresso ottimismo riguardo alla prospettiva futura del Circus da parte del colosso americano, sottolineando che comunque il futuro della Ferrari nel mondo delle corse è garantito, essendo parte del DNA della casa di Maranello: “Quello che dovete tenere a mente è che la Ferrari continuerà a correre, è nel nostro sangue. Continueremo a mostrare le nostre capacità” – ha commentato Marchionne -. “Siamo incoraggiati dal loro cambio di atteggiamento per quanto riguarda la loro visione dei regolamenti del 2021. Probabilmente l’indicazione più importante è stato il riconoscimento del fatto che le regole per quanto riguarda i motori devono riflettere la natura dello sport. E non possiamo liberarci dello sviluppo dei motori solo per favorire l’ingresso di nuovi costruttori. Ciò che è importante per noi è che non vogliamo modificare la natura dello sviluppo tecnico dei powertrains, in quanto questo è il cuore pulsante di ciò che Ferrari fa per vivere”.
Secondo il Presidente ora ci sono abbastanza elementi per intavolare una trattativa con Liberty Media, auspicando per una risoluzione a breve termini, entro la fine dell’anno: “Penso che dobbiamo continuare a lavorare per trovare un giusto equilibrio con la FIA e con Liberty Media. Se non ci riusciremo, semplicemente ce ne andremo, come avevo già detto. Ma al momento non siamo ancora giunti a quel punto. Abbiamo elementi a sufficienza per discutere e arriveremo ad una conclusione entro la fine dell’anno” ha poi concluso Marchionne.