Dopo il consueto venerdì di riposo per la Formula 1 nel principato, l’attesa per la terza e ultima sessione di prove libere era davvero alta. In un giovedì di prove dominato da una Red Bull apparsa da subito in gran forma, c’era comunque ottimismo in casa Ferrari, dove si è sicuramente lavorato alacremente per mettere a punto una “scivolosa” SF71-H. Il distacco di mezzo secondo rimediato dalle Rosse veniva anche imputato ai carichi di benzina e alle mappature di motore, più spinte in casa Red Bull secondo i rumor. Più in difficoltà la Mercedes, con qualche problema di guidabilità nonostante fossero vicini ai rivali della Ferrari, con un feeling che è però sembrato migliore rispetto al 2017.
A conquistare i titoli della terza e ultima sessione di prove libere è stato nuovamente il team Red Bull, con Ricciardo che ha stampato il nuovo record del circuito: 1.11.786 per il pilota australiano, che proprio negli ultimi minuti ha sopravanzato per un solo millesimo il compagno Verstappen. Il giovane olandese è stato di nuovo protagonista, nel bene e nel male. Velocissimo e sempre al limite, il figlio di Jos, a otto minuti dal termine della sessione, ha sbattuto nella chicane dopo le piscine, rompendo il braccetto in inserimento contro il guard rail e andando a impattare inesorabilmente contro le barriere in uscita.
Si prefigura una vera corsa contro il tempo per i meccanici Red Bull, che tenteranno in ogni modo di dare a Verstappen la possibilità di partecipare alle qualifiche. La compagine di Milton Keynes ha comunque sfoderato un’altra prestazione impressionante, con una vettura incollata ed estremamente precisa per le stradine del principato. Il team guidato da Chris Horner non è sembrato patire le temperature atmosferiche più alte rispetto a giovedì, non palesando alcun tipo di problema nella gestione della gomma hypersoft.
Sessione di prove libere incoraggiante per la Ferrari, che ha limato i distacchi rispetto alle precedenti sessioni. Vettel e Raikkonen si piazzano terzi e quarti al termine delle Libere 3, pagando rispettivamente due e tre decimi dalle Red Bull. C’è molta curiosità in vista delle qualifiche, quando i team attaccheranno la pole nelle stesse condizioni e senza più nascondersi dai rivali. Quella di oggi è stata solamente la seconda sessione di Libere 3 in stagione, dopo Barcellona, a non aver visto una vettura di Maranello al comando.
L’ultima sessione è stata nuovamente complicata per la Mercedes, che ha confermato qualche problema di adattabilità alle stradine del principato. Nel corso delle libere non sono mancati feedback di surriscaldamento degli pneumatici, che sembrano aver interessato particolarmente il team di Brackley. Hamilton limita i danni, pagando un ritardo di 487 millesimi da Ricciardo, leggermente più attardato Bottas con 570 millesimi dal battistrada. Rispetto alla Ferrari, la Mercedes non sembra aver fatto il passo in avanti che ci si potesse aspettare. Sia Hamilton che Bottas hanno fatto fatica a migliorarsi nel corso delle varie tornate. Va segnalato un piccolo contrattempo per il pilota finlandese che, a inizio sessione, nel tentare di girare la macchina dopo un lungo in curva 1 ha toccato le barriere con il retrotreno.
Dietro ai top team, seguono le Toro Rosso, che sin dal principio della sessione hanno dimostrato di essere pronte a battagliare per la “pole degli altri”. Sainz, nono, è la prima Renault ufficiale, ottimo anche Sirotkin a chiudere la top ten, a conferma di un buon feeling con il tracciato monegasco.
L’appuntamento è per le qualifiche che scatteranno alle 15 ore locali. La Red Bull sembra avere una grossa opportunità, l’incognita al momento è legata alla presenza di Verstappen in Q1 e agli eventuali strascichi dell’incidente a pochi minuti dal termine delle prove libere. La Ferrari saprà contrastare la forza di una macchina che sembra perfetta per le vie tortuose di Monte Carlo? Sarà limitazione dei danni o full attack per le Mercedes?
GP MONACO F1 2018 - Sabato 26 Maggio 2018 - LIBERE III Pos. Pilota Team Tempo Giri 1 Daniel Ricciardo Red Bull/Renault 1m11.786s - 23 2 Max Verstappen Red Bull/Renault 1m11.787s 0.001s 14 3 Sebastian Vettel Ferrari 1m12.023s 0.237s 23 4 Kimi Raikkonen Ferrari 1m12.142s 0.356s 26 5 Lewis Hamilton Mercedes 1m12.273s 0.487s 26 6 Valtteri Bottas Mercedes 1m12.356s 0.570s 27 7 Brendon Hartley Toro Rosso/Honda 1m12.752s 0.966s 25 8 Pierre Gasly Toro Rosso/Honda 1m12.761s 0.975s 23 9 Carlos Sainz Renault 1m12.850s 1.064s 24 10 Sergey Sirotkin Williams/Mercedes 1m12.854s 1.068s 23 11 Stoffel Vandoorne McLaren/Renault 1m12.874s 1.088s 25 12 Esteban Ocon Force India/Mercedes 1m12.940s 1.154s 23 13 Sergio Perez Force India/Mercedes 1m13.025s 1.239s 22 14 Nico Hulkenberg Renault 1m13.112s 1.326s 26 15 Fernando Alonso McLaren/Renault 1m13.279s 1.493s 25 16 Lance Stroll Williams/Mercedes 1m13.595s 1.809s 26 17 Charles Leclerc Sauber/Ferrari 1m13.644s 1.858s 25 18 Romain Grosjean Haas/Ferrari 1m13.881s 2.095s 21 19 Kevin Magnussen Haas/Ferrari 1m14.192s 2.406s 20 20 Marcus Ericsson Sauber/Ferrari 1m14.221s 2.435s 28