Se da un lato non c’erano molti dubbi sul fatto che il debuttante Charles Leclerc, campione all’esordio sia della Formula 2 nel 2017 che della GP3 nel 2016, avesse talento, da un altro ci si aspettava qualcosa in più da lui nelle sue prime tre gare in Formula 1. Sicuramente gli sono servite per prendere confidenza con la nuova categoria e con una macchina poco competitiva, ma nel confronto con il compagno di squadra Marcus Ericsson ha un po’ sofferto e ha commesso alcuni errori. Il monegasco ha però dato conferma delle sue doti in occasione del Gran Premio dell’Azerbaijan, stupendo con la sua prestazione e aggiudicandosi il titolo di “Driver of the day”. Il giovane della Ferrari Driver Academy ha difatti portato la sua Alfa Romeo Sauber C37 fino al sesto posto, tagliando il traguardo dopo una gara eccellente condotta con maturità, freddezza e velocità. È così andato a conquistare i suoi primi punti in Formula 1, ben otto, che valgono molto sia per lui che per la scuderia.
In un’intervista rilasciata ai microfoni di Auto Hebdo, Frederic Vasseur, team principal dell’Alfa Romeo Sauber, ha parlato del sesto posto ottenuto da Leclerc, enfatizzando come il rookie abbia finalmente mostrato tutto il proprio talento. Difatti, le caratteristiche del tracciato di Baku hanno permesso al monegasco di sfruttare al massimo la C37, cogliendo i primi punti nel mondiale per la scuderia dopo quelli conquistati da Ericsson in Bahrein con il nono posto. Leclerc ha condotto una gara da manuale, senza commettere errori tra le insidie del tracciato e di una gara drammatica. È rimasto fuori dai contatti ai primi giri, sfruttando ogni incidente e ogni errore dei piloti davanti e girando con un ottimo passo gara, soprattutto nelle prime fasi del gran premio. È stato un risultato notevole che permetterà al beniamino Ferrari di fronteggiare il prosieguo di questa stagione con un approccio diverso, particolarmente nel confronto interno con il compagno di squadra.
Frederic Vasseur ha commentato: “Nessuna sorpresa per le prestazioni di Charles. Sabato si è distinto in qualifica e nella gara è riuscito a concretizzare l’ottimo lavoro svolto al venerdì. È stato un fine settimana positivo dove ha mostrato il proprio talento. Di sicuro ha vissuto un avvio di stagione infruttuoso, soprattutto nel confronto con Ericsson, ma siamo certi che da adesso in poi vedremo un altro pilota”. Parole chiare e sicure quelle di Vasseur, che esplicita la propria fiducia nel pilota monegasco, la certezza sul fatto che abbia grandi capacità, ma anche l’obiettività sul fatto che non avesse brillato come ci si aspettava nelle prime tre gare.
Inoltre, sulle attese per i prossimi gran premi Vasseur ha dichiarato: “A Baku siamo riusciti ad andare forte perché la nostra vettura si adattava alle caratteristiche del circuito. Parliamo di un tracciato veloce dove conta la potenza del power unit e l’efficienza non è un fattore che fa la differenza. A Barcellona, purtroppo, la situazione sarà diversa. Dovremmo aspettare il Canada per ritrovare un circuito che si adatti bene alla C37”. Un’analisi limpida e schietta quella del team principal dell’Alfa Romeo Sauber, che identifica i limiti della vettura e i suoi punti di forza, precisando che non sarà possibile ripetere la performance di Baku anche nel prossimo gran premio a Barcellona.
Rimane dunque da vedere se anche in un tracciato che si adatta meno all’Alfa Romeo Sauber C37 Leclerc sarà in grado di fare la differenza e portare qualcosa in più come ha fatto a Baku. Sicuramente gli occhi sono puntati su di lui, ci si aspetta molto e il monegasco è indiscutibilmente uno tra i talenti più promettenti del panorama automobilistico internazionale.
Siamo curiosi di vedere lo sviluppo dell’Alfa Romeo Sauber C37 nel corso della stagione e impazienti di vedere come guiderà Leclerc nelle prossime gare. Inoltre, già si pensa al suo 2019, con un ipotetico approdo alla Ferrari al posto di Kimi Räikkönen e quindi una possibilità per il giovane monegasco di entrare negli olimpi della Formula 1 per diventare un vero protagonista. Noi di Circus F1 vi terremo aggiornati, rimanete collegati.