Il GP di Francia mancava da un po’, in particolare dal 2009, e sebbene prima si corresse a MagniCur, che in francese vuol dire GrandiCorse, quest’anno incredibilmente ha rifatto capolino a Le Castellet, che è tipo il nome di un supermercato e infatti vedessi che parcheggi!
Ormai è finito, passato, alle spalle, ma come è ormai consuetudine per ogni tappa del mondiale ci ha lasciati con qualche polemicuccia.
E chi ci sguazza in queste cose?!
No, cioè sì, anche Sky, ma io parlavo di ME STESSO!
IO ci sguazzo!
E che polemica direte voi?! Ah sicuramente le gomme! Come dimenticare le famose gomme Pirelli da 0.4mm con cui Mercedes vince sempre?! Che poi Vettel ha detto che in realtà non è un problema di Pirelli, ma quello c’ha il precontratto Mercedes e quindi… Oppure per le strisce, ah sì, sicuramente le ipnotizzanti, visivamente fastidiose, e totalmente superflue strisce colorate! Che poi i piloti vanno a sbattere comunque e si permette a tutti di tagliare le curve! O forse il trofeo! Sicuramente il trofeo più brutto nella storia dei trofei, con Donkey Kong che solleva una Pirelli con 0.4mm in meno di battistrada!
E invece no.
Perché la polemica più interessante, che ha spazzato via tutti i soliti post, tweet, articoli già pronti e in pendenza di caricamento, ce l’ha portata niente popò di meno che il principale esponente del commento FormulaUnico paytv-istico, Carlo “THE HAMMER” Vanzini.
Ed evito di spiegare il perché di quel soprannome, che i più maliziosi penseranno si riferisca alle martellate ripetitive con le solite 4 parole, e invece io lo uso perché Vanzini spacca.
Vanzini, per me, SPACCA. E mi fermo.
(Si scherza Vanzì!)
In questo GP, causa l’incidente di Sebastian Vettel in curva 1 al primo giro, tra un “FUCSIAH” e un “DENTRO DENTRO DENTRO” è riuscito ad infilarci una interessante teoria che ha diviso non poco il popolo del web, in particolare sui social Facebook e Twitter: la presunta colpevolezza di Lewis Hamilton nel suddetto incidente.
E voi direte: “maccome?! Ma se hanno messo sotto investigazione tutti tranne lui?! Ma se Vettel ha detto che è stata colpa sua?! Ma se nessuno ha detto niente ed è una frase che l’Ing. Bruno lo prenderebbe amorevolmente a scappellotti sul coppino?!”
Eeeee invece non solo l’ha ipotizzato a caldo su Sky, ma l’ha proprio ribadito sulle sue pagelle del GP.
Hamilton, con la sua furbizia, sarebbe stato in grado di rallentare (BREICTESTARE sarebbe più corretto) Vettel, per permettere a Bottas di affiancare il tedesco, e permettere al fido scudiero di tornare a fare da Tappos come nei tempi d’oro delle frecce d’argento.
Ovviamente la controparte contesta il fatto che essendo all’interno, e non in traiettoria, il suo punto di frenata dovesse essere precedente a quello di Bottas, per non fare la fine di Vettel, per l’appunto. Ma per i più accaniti tifosi della Rossa questa storia non regge. Considerando che dalle immagini è EVIDENTE come a 100m (o poco più) dal punto di corda Hamilton inizi a lasciare il pedale.
Qualcuno ha persino fatto appello alle telemetrie gentilmente concesse da Mercedes, che confermerebbero l’avvenuto rallentamento colposo (BAKU 17 DOCET).
Nel senso che il grafico di Ham compone la scritta BREICTEST?
— Stefano Calcaterra (@Stekalk) June 25, 2018
Ovviamente su Sky non tutti si sono rivelati della stessa opinione, con Bobbi ad esempio fermamente convinto della responsabilità univoca di Vettel. Un Matteo supportato anche da chi su Facebook contesta che i Ferraristi possano avere il diritto di commentare questi episodi.
Ma andiamo nel dettaglio della polemica, vedendo le 4 diverse scuole di pensiero, così che prima di lasciarvi con le giuste interpretazioni che mi trovano d’accordo possiate decidere da che parte stare:
– Il Fucsiah-Pensiero: Vettel parte bene, Hamilton rallenta per favorire Bottas, e quindi Ham è da penalizzare (motivazioni a favore: “ha chiesto via radio se fosse stato coinvolto anche lui! Ha la coda di paglia!”)
– Il Bobbi-ragionamento: Se sei interno e non in traiettoria devi frenare prima, cosa che Lewis ha fatto, e Vettel no (che tra l’altro è partito troppo bene). Bottas ha fatto la sua curva, e si è trovato Vettel addosso, quindi colpa di Seb. (motivazioni a favore: “Ma se l’ha ammesso Vettel che è colpa sua!”)
– La Scanda-Laudizzazione: Non solo è colpa di Vettel, ma è scandaloso che vengano dati solo 5 secondi di penalità, che non sono nulla, per un incidente che ha distrutto la gara di Bottas! (motivazioni a favore: “…” eh non lo so…poi se n’è andato e non ho trovato un modo per dire che ha ragione…forse il regolamento…?! Bah)
– La Ferrari-contestazione: “Si ma per l’incidente di Baku con Kimi e quell’altro finlandese paciocco non vi siete mica comportati in questo modo eh.” (motivazioni a favo…NO, NON VOGLIO PARLARE DI BAKU, NON VOGLIO, NO.)
E dunque, mentre voi decidete da che parte stare, e spulciate rallentando a 0.25x il video dell’incidente su youtube per capire esattamente quando Hamilton stacchi per la curva (l’ho fatto, non è facile per niente), io vi lascio, qui sotto, la MIA scuola di pensiero. Ovvero:
C'era anche uno sugli spalti che ha starnutito distraendo Vettel
— IlBlavio (@ilBlavio) June 25, 2018
Che poi,
Io avrei tamponato Hamilton
— Francesco🇮🇹 (@francescoch1) June 25, 2018
E comunque
https://twitter.com/SZ88/status/1011213885163139072
Ah, stavo dimenticando! Non dimenticatevi che