Dopo il problema al disco del freno della sua Alfa Romeo Sauber C37 che lo ha costretto al ritiro nel Gran Premio di casa, Charles Leclerc è pronto a iniziare un weekend completamente diverso rispetto a quello monegasco. Oltre al fatto che la conformazione del circuito Gilles Villeneuve si distingue chiaramente da quello del principato, per il rookie sarà la prima volta sul tracciato canadese.
Il pilota del Team Alfa Romeo Sauber dovrà impegnarsi maggiormente per colmare in poco tempo gli svantaggi derivanti dalla sua mancanza di conoscenza della pista e dalla sua ancor limitata esperienza in Formula 1.
Per il pupillo della Ferrari Driver Academy si tratta difatti del settimo Gran Premio in carriera nella categoria regina del motorsport. Prima di completare un terzo della sua stagione di debutto Leclerc si trova in quattordicesima posizione nella classifica mondiale con un bottino di nove punti. Il monegasco ha espresso un’ottima velocità di apprendimento nelle prime sei tappe del campionato, prendendo, gara per gara, sempre più confidenza con la vettura. È stato così in grado di ottenere risultati di rilievo e dimostrare il suo talento, ma come si comporterà su una pista che non ha mai visto?
Come dichiarato dal team principal della Sauber Frederic Vasseur e confermato dai due piloti, il circuito Gilles Villeneuve si adatta meglio alla macchina della casa svizzera rispetto ai precedenti due in cui si è gareggiato. Se si considera che sull’ultimo tracciato che calzava meglio la C37, quello di Baku, il rookie è riuscito a guadagnare la sesta posizione, non solo sfruttando gli errori e i ritiri di alcuni avversari ma esprimendo anche una buona velocità, costanza, maturità e freddezza, l’obiettivo a Montréal è indubbiamente quello di conquistare altri punti. Tuttavia, va tenuto presente che Leclerc conosceva già la pista di Baku, dopo l’esperienza, tra l’altro vincente, in Formula 2 l’anno prima. A Melbourne e a Shanghai, invece, dove non aveva mai corso, il monegasco ha faticato di più ed è incappato in alcuni errori, ma ha comunque fatto vedere qualcosa di buono, soprattutto considerando che erano le sue primissime gare. Il debuttante ha poi subito dimostrato di sfruttare a pieno queste esperienze iniziali per migliorarsi rapidamente, imparando dagli errori e lavorando sodo.
La squadra elvetica afferma di entrare nel weekend di Montréal con un approccio positivo e ottimista. Difatti, in seguito alle prestazioni solide da parte di entrambi i piloti nel corso degli ultimi Gran Premi, l’Alfa Romeo Sauber si aspetta di essere competitiva. Conferma dunque di avere fiducia nel fatto che la C37 possa funzionare bene in terra canadese, proprio grazie all’adeguatezza dei punti di forza della macchina al layout del tracciato. Il circuito Gilles Villeneuve presenta lungi rettilinei e una combinazione di curve interessante, che dovrebbero permettere ai piloti della Sauber di sfruttare al massimo le potenzialità della loro monoposto, massimizzando la performance, proprio come in Azerbaijan. Il rookie monegasco sarà in grado di farlo anche se sarà la prima volta che guiderà su questa pista?
Leclerc dichiara che “non vedo davvero l’ora di andare in Canada. Il circuito Gilles Villeneuve a Montréal è una pista che non ho mai visto prima. Ci ho guidato sul simulatore, che mi è piaciuto molto, quindi sarà fantastico provarla nella vita reale per la prima volta.” Il ventenne esplicita il suo entusiasmo per questa ulteriore sfida, che, nonostante si preannuncia ardua, non sembra intimorirlo. Inoltre, spiega che ha potuto provare il tracciato di Montréal virtualmente e lo ha apprezzato, ma ora rimane da vedere come guiderà concretamente tra le curve canadesi.
Il pilota della Ferrari Driver Academy continua commentando che “abbiamo visto il nostro potenziale nel corso degli ultimi weekend di gara, e il layout di questa pista dovrebbe consentirci di essere abbastanza competitivi.” Dunque, anche il monegasco si mostra fiducioso nella possibilità di poter essere particolarmente incisivo in questo Gran Premio, considerando le note positive delle corse passate e appunto la conformazione del circuito Gilles Villeneuve.
Il debuttante conclude dicendo che “Sarà un weekend interessante” e dimostra di essere carico e determinato. Sarà sicuramente interessante anche per noi vedere come si comporterà il giovane rookie. Inoltre, siamo curiosi di verificare realmente quale sarà il rendimento dell’Alfa Romeo Sauber, che negli ultimi Gran Premi si è rivelata più competitiva di quanto si potesse pronosticare dopo un inizio di stagione difficile.
Quindi, Charles Leclerc sarà in grado di portare ancora una volta qualcosa in più al suo team? Avendo imparato a conoscere la perseveranza di questo ventenne, il suo impegno e la sua capacità di apprendere rapidamente ci si aspetta che possa stupire ancora. Ora rimane solo da dare voce alla pista. Noi di Circus F1 vi terremo aggiornati, stay tuned.